La resurrezione degli uomini verso la vita eterna
Pubblicato
2 anni fa
Grigori Petrovich Grabovoi
Grigori Grabovoi - I libri in italiano sulle Sequenze numeriche per guarire
Come imparare a utilizzare un nuovo schema di sviluppo, una nuova via? Solo passando attraverso il non morire e il risuscitamento, l’uomo potrà finalmente ottenere una reale armonia fra lo sviluppo interiore e quello esteriore
Vuoi approfondire il processo di resurrezione da un punto di vista scientifico e spirituale? Vuoi conoscere le pratiche evolutive per salire di grado di coscienza?
Soltanto elevando il proprio stato di coscienza ci si potrà salvare.
L'uomo può sviluppare infinite facoltà della mente e della coscienza, e arrivare all'accesso dell'informazione direttamente dalla rete informatica Cosmica.
Per approfondire leggi di seguito un estratto del libro:
Lo scopo dell'uomo su questa Terra
Tutti conoscono bene il Vangelo. Ma si potrebbe chiedere: quale parola, quale termine che si trova in esso ha un valore chiave?
Se si legge attentamente il Vangelo risulta chiaro che la parola chiave in esso contenuta è il termine “Regno di Dio“ (“Regno dei Cieli“). Gesù Cristo, ricorrendo ad esempio formulati con allegorie sempre nuove, esorta continuamente a rinunciare a tutto per ottenere il Regno di Dio, spiegando che, se qualcuno riuscirà a ottenere il Regno di Dio, otterrà il resto automaticamente in sovrappiù.
Ebbene, il Regno di Dio, in primo luogo, è appunto lo stato di coscienza più elevato e l’ascesa a stati di coscienza sempre più elevati e, in sostanza, il cammino che porta Dio.
Diventa comprensibile la frase: “il Regno di Dio è dentro di voi“. Proprio per il fatto che il Regno di Dio è uno stato di coscienza più elevato, esso si trova dentro di noi. Quando Gesù ripete in continuazione “Svegliati!“, intende proprio il senso letterale di questa parola.
Quando un uomo ottiene il Regno Di Dio tutto il resto gli sarà dato in aggiunta, perché è un uomo con uno stato di coscienza più elevato, risulta liberato dal modello dello spazio tridimensionale e del tempo che lo limitava, risulta liberato da quel tipo di percezione del mondo che è tipico della normale coscienza di veglia: questo uomo si trova nella condizione di cominciare a percepire la realtà fondamentale.
In questo stato più elevato di coscienza, la persona si trova a essere capace di compiere delle azioni che, dal punto di vista della comune coscienza di veglia, sembrano incredibili, fantastiche, come, per esempio, il contatto con i morti. Si può acquisire la capacità di vedere i defunti, e di stare in contatto con loro.
Lo scopo fondamentale nella vita dell’uomo consiste nell’innalzamento del suo livello di coscienza. L'innalzamento del livello di coscienza è il procedimento autentico per cambiare se stessi ed il Mondo circostante.
Il Mondo dipende da noi
Attualmente esiste l’opinione che il Mondo circostante non dipende da noi, che esista di per sé, che esista, per così dire, “in modo oggettivo”, e che all’uomo rimanga solo da studiare questo Mondo e le sue leggi in modo da poterlo usare a beneficio della gente.
In realtà, la situazione non sta proprio in questi termini. Riflettiamo sul motivo per cui nella gente si è formata questa idea.
L’uomo vede che il Sole sorge ogni mattina che la sera tramonta, che avviene in modo regolare l’alternanza delle stagioni, e che inoltre, esse si succedono sempre nello stesso ordine; in cielo si può trovare la Stella Polare sempre nello stesso posto, è sempre nello stesso posto si possono trovare anche le altre stelle; se si lascia un oggetto che si teneva fra le mani, esso cadrà sempre verso il basso, come la famosa mela di Newton.
Tutti questi fenomeni si producono sempre nello stesso ordine, e l’uomo ha l’impressione che essi avvengono indipendentemente dalla sua esistenza, che siano dei fenomeni oggettivi, non sottoposti alla sua volontà, cioè che egli abbia a che fare con un mondo oggettivo che esiste indipendentemente da lui, ed è appunto questa impressione è il grande errore dell’uomo.
Siamo pura Coscienza
Salvando noi stessi salveremo gli altri. Salvando gli altri salveremo noi stessi.
Il movimento verso il Mondo è la verità del Mondo. Il movimento verso la coscienza è la verità della presa di coscienza. La nostra missione è universale. Dobbiamo aspirare a trovare quella strada che ci è stata predeterminata. La nostra strada è la strada verso l'Eternità.
La nostra vita è la creazione. La nostra immagine è l'immagine di Dio. La nostra coscienza è l'immagine della ragione. La nostra creazione è l'immagine della verità. Siamo i Creatori, così come Dio è Creatore.
Siamo la verità, perché la verità è Dio
Quando guardiamo il Mondo con gli occhi lucidi e spalancati, i nostri occhi riflettono la realtà della nostra creazione Divina. Quando guardiamo Dio, negli occhi si riflette la verità del Mondo. I nostri occhi sono creati da Dio e con questi possiamo vedere come Egli ha creato, guardiamo e creiamo.
Il nostro corpo è la nostra coscienza. Le nostre mani sono la nostra coscienza. Guardando noi stessi, creiamo noi stessi. Guardando la gente, creiamo la gente. Guardando il Mondo, creiamo il Mondo. Percepiamo il Mondo e il Mondo crea sé stesso. Guardiamo la realtà e la realtà ci vede. Vediamo la realtà nello stesso modo in cui vediamo tutta la gente attorno.
Quando saliamo sulla cima del Mondo, il Mondo è accanto a noi. Quando gli andiamo incontro, il Mondo è sulla cima. Se lo vediamo, vediamo il nostro amore. Il nostro amore è la nostra Creazione, donata da Dio e creata da Lui una volta e per sempre.
Quando viviamo per sempre, ci muoviamo verso l'alto e il nostro cammino è coperto di rose. Quando viviamo dappertutto e ci muoviamo dappertutto e il nostro cammino è coperto di spazio e di mondi.
Quando viviamo per sempre, il nostro cammino è cosparso di fiori. Prendiamo questi fiori e diamoli a tutti, regaliamo a ognuno il fiore della vita eterna.
Indichiamo la strada, abbreviamola e facciamola uguale per tutti.
Ti meriti il meglio
Ogni persona deve vivere la vita eterna e a ognuno deve essere indicata la strada che ognuno ha nell'Anima. Apriamo la nostra Anima e mostriamo a tutti il fiore della nostra gioia.
Scopriamo questa realtà nello stesso spirito in cui l'abbiamo già compresa. Dobbiamo andare verso quello che sappiamo già. Dobbiamo essere quello che siamo già. Salviamo noi stessi e salviamo gli altri, e la nostra ragione sarà immediata nell'Eternità, e l'Eternità personificherà la nostra ragione.
Quando vedremo noi stessi nell'istante della nostra ragione accadrà la resurrezione universale. Risorgerà ogni presente ogni assente, ogni vivente non morirà mai. Resuscitiamo tutti in base al principio della vita universale, perché il sapere moderno, il sapere della salvezza e la salvezza vera si basano su quello che noi sappiamo.
L'avvento del Creatore è in quello che comprendiamo, in quello che sappiamo già e noi assumeremo questo sapere. Questo è l'avvento del Salvatore per ognuno.
Possiamo avere questo sapere e dobbiamo salvarci tramite questo sapere, e la salvezza raggiungerà ciascuno. Perché possiamo essere salvati quando ognuno in particolare si salverà, perché possiamo essere salvati quando tutti si salveranno insieme.
Andiamo lì, dove la salvezza è da sempre. Ci salveremo in ogni caso. Il nostro scopo è di realizzare la salvezza in pratica e la pratica deve diventare la salvezza nella vita eterna.
Solo la vita eterna è la vera salvezza, perché solo la vera salvezza è la vita eterna.
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