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La magia del mirto

Articolo sponsorizzato

Pubblicato 5 anni fa

Dici Mirto e dici Sardegna, dici Sardegna e dici... Mirto!!!

Autentica pianta bandiera della macchia mediterranea sarda, il mirto è sicuramente la specie endemica spontanea più diffusa nell'isola e si presenta sotto forma di arbusto cespuglioso sempreverde, con piccole foglie lucenti lanceolate ricche di ghiandole cariche di olio essenziale che lo rendono particolarmente aromatico (specialmente durante il periodo \ c.d. balsamico della fioritura che avviene tra maggio e giugno) e raggiunge a fino a due metri di altezza.

I suoi fiori emanano un inconfondibile ed inebriante profumo e formati da 5 o più petali bianchi e numerosissimi stami dalle inconfondibili antenne gialle.

Verso ottobre/novembre si formano le bacche, - generalmente nero-bluastre, che rimangono attaccate alla pianta anche per alcuni mesi - da cui si ricava il più tipico dei liquori della Sardegna, il rinomato Mirto di Sardegna dalle molteplici proprietà antiage dato il l’altissimo contenuto di polifenoli nobili del suo estratto.

Quale pianta aromatica viene largamente utilizzato nella cucina sarda come condimento aromatizzante dei cibi e viene tradizionalmente utilizzato per accompagnare in tavola l’arrosto di maialetto, il più tipico piatto della gastronomia sarda.

I germogli di mirto vengono utilizzati nei lavori di intreccio per realizzare i tipici cestini ed i canestri dell’artigianato rurale. In Sardegna, infatti, era  tradizione che le donne portassero ceste a braccio oppure, per i carichi più pesanti, sopra la testa tenute in equilibrio durante la camminata come succedeva con le brocche colme d’acqua.

La foglia essicata, ricchissima di tannino, veniva utilizzata nella concia delle pelli o del cuoio, tanto che i conciatoi specializzati venivano chiamato ”mirtaioli”.

Altro importante utilizzo del mirto e delle sue bacche è nel settore degli spiriti. Per la macerazione delle bacche raccolte in inverno o delle foglie viene utilizzato l’alcool alimentare o l’acquavite che, in aggiunta al decotto di zucchero, da vita al Liquore di Mirto che viene prodotto ormai su vasta scala anche industriale ed esportato in tutto il mondo, diventando uno dei simboli più autentici della Sardegna.

Il mirtus communis, oltre ad emanare un soave, intenso e caldo profumo denso di note fresche è ricco di straordinarie proprietà benefiche per il derma e, oltre ad avere delle caratteristiche organolettiche particolarmente lenitive, ha un elevato potere disinfettante in generale estremamente adatto a prodotti igienizzanti di grande attualità in tempo di prevenzione contagio come quello attuale.

Si può infatti affermare che il mirto trova il suo utilizzo più nobile nella cosmesi naturale per via delle sue formidabili proprietà toniche ed eudermiche che sin dal ‘700 erano ben note specie alle donne della Sardegna centrale che utilizzavano il suo distillato di fiori e foglie  - denominato “acqua deli angeli” per dare una straordinaria lucentezza sia alla pelle che ai capelli.

La prima azienda ad aver utilizzato il mirto come vera e propria pianta/bandiera di tutta la sua linea e ad averlo fatto seguendo un rigido protocollo di produzione biologica è stata la Herbsardinia, realtà sarda che produce una linea completa di cosmetici biologici esportata in tutto il mondo che viene realizzata con essenze estratte dalle piante più tipiche della flora della Sardegna, tra le quali il mirto fa naturalmente la parte del leone.

Le proprietà eudermiche e lenitive  del mirto unite a quelle antisettiche e antimicotiche (particolarmente adatte per la perfetta igienizzazione delle unghie) fanno del mirto una delle specie arboree più adatte ad un utilizzo nel settore del benessere.


Ultimi commenti su La magia del mirto

Recensioni dei clienti

Gilia M.

Recensione del 08/07/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 08/07/2025

Non sapevo che il mirto potesse essere un ingrediente cosmetico e a quanto pare si fanno anche tantissimi prodotti, l'ho sempre e solo conosciuto per il liquore.

Baristo T.

Recensione del 23/01/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 23/01/2025

Il mirto e in particolare l'olio essenziale mi piace molto soprattutto per le sue proprietà lenitive, antisettiche e antimicotiche molto utile appunto per micosi ungueali. Sono contenta che il prodotto tipicamente sardo sia entrato di diritto nella cosmesi odierna e venga utilizzato nel settore del benessere in generale. Grazie per tutte le informazioni.

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