La guida definitiva per scegliere con cura il tuo balsamo per capelli
Pubblicato
1 anno fa
Daria Vita Fede
Copywriter, storyteller e content creator
Scopri perché è importante per la salute della tua chioma e come sceglierlo in base al tipo di capelli
Il balsamo per capelli può essere considerato uno di quei prodotti semplicemente indispensabili nella propria routine.
Applicato dopo lo shampoo, aiuta a districare e rendere morbide le lunghezze, contribuendo a donare ai capelli un aspetto sano e luminoso. Senza il balsamo i capelli sono poco pettinabili. Di conseguenza rischiano di spezzarsi e rovinarsi, causando ad esempio le tanto temute doppie punte.
In commercio esistono tantissimi balsamo, ma noi vi parleremo naturalmente di come scegliere il balsamo ecobio giusto per voi partendo dalle basi fino ad arrivare a consigli utili per utilizzarlo al meglio delle sue potenzialità.
La nostra selezione di balsamo ecobio per tutti i tipi di capelli
Cos’è e a cosa serve il balsamo per capelli?
Il balsamo per capelli è un’emulsione, normalmente formulata con acqua, emulsionanti, condizionanti, oli e burri vegetali, attivi, oli essenziali e conservanti.
L’INCI di un regolare balsamo potrebbe essere simile al seguente simile al seguente:
Aqua [Water], Behenamidopropyl Dimethylamine, Cetyl Alcohol, Olea Europaea (Olive) Fruit Oil*, Sorbitol, Citrus Medica Limonum (Lemon) Peel Oil*, Glycerin, Xanthan Gum, Limonene, Linalool, Sodium Dehydroacetate, Sodium Benzoate, Lactic Acid, Benzyl Alcohol.
In questa ipotetica formulazione, vedete al secondo posto il Behenamidopropyl Dimethylamine, un tensioattivo cationico che ha lo scopo di condizionare i capelli, ovvero renderli docili e pettinabili. Al contrario dei tensioattivi anionici, che hanno lo scopo di staccare via lo sporco, questo tipo di sostanze ha invece l’obiettivo di proteggere i capelli, annullando la carica elettrostatica che li renderebbe altrimenti crespi e indisciplinati.
Oltre al condizionante giusto, un buon balsamo deve avere anche il corretto pH che dovrebbe aggirarsi intorno ai 5.5 e 7. Una delle sue principali funzioni è infatti quella di ristabilire l’equilibrio del capello, rispettandone l’acidità.
In caso di acqua calcarea, ad esempio, il balsamo abbassa il pH e chiude le squame del capello che normalmente si sollevano durante lo sfregamento che avviene durante lo shampoo e in generale applicando stress alla chioma.
È proprio così che il balsamo contribuisce a mantenere l’aspetto sano dei capelli, lucidandoli e districandoli. Infatti, se si applicasse solo lo shampoo, che toglie via lo sporco ma non condiziona, i capelli risulterebbero annodati e arruffati. Se non si usa regolarmente un buon balsamo le conseguenze sono inevitabili: nodi, lunghezze sfibrate, doppie punte e capelli spenti.
Come scegliere il balsamo giusto
A ciascuno il suo, in base al tipo di capelli! Ogni chioma ha la sua esigenza: chi soffre di secchezza avrà delle esigenze completamente diverse rispetto a chi ha la cute grassa. Selezionare il prodotto giusto in base alle esigenze reali dei propri capelli è essenziale per ottenere i risultati che si cercano. Vediamo, caso per caso, come orientarsi nella scelta del balsamo giusto.
Balsamo per capelli secchi o crespi
I capelli secchi hanno bisogno di profonda idratazione, ovvero necessitano di prodotti in grado di ristabilirne l’equilibrio idrico. Per far ciò, un buon balsamo deve essere arricchito di sostanze umettanti che permettano al capello di mantenere un aspetto sano e vitale.
Per orientarsi, vi elenchiamo alcuni ingredienti da cercare per un balsamo idratante:
- gel di aloe e glicerina vegetale,
- miele e zucchero,
- estratto di avena,
- acido ialuronico,
- inulina,
- proteine vegetali idrolizzate.
I capelli crespi necessitano invece di nutrizione. In tal caso, il balsamo giusto sarà in grado preservare l’equilibrio lipidico del capello. Ad aggiungersi agli ingredienti precedentemente elencati, i seguenti oli e burri vegetali contribuiscono ad ammorbidire i capelli e renderli più docili con le loro proprietà nutrienti ed elasticizzanti:
Capelli secchi e crespi? Non più con il giusto balsamo ecobio
Balsamo per capelli ricci
I capelli ricci hanno bisogno di tantissime cure e tanta dedizione. Un buon balsamo per capelli ricci combina un’azione idratante, nutriente ed elasticizzante. I ricci infatti, oltre ad essere nutriti, hanno bisogno di essere idratati affinché possano risultare elastici e definiti. Scegliere il balsamo giusto da inserire nella propria routine per capelli ricci, permette di accentuare le splendide caratteristiche dei ricci, aumentandone la forza, la resilienza e la brillantezza.
Attenzione però alle reali esigenze dei propri ricci: ogni riccio ha le sue caratteristiche e specificità. C’è chi ha i capelli ricci con la cute che tende ad ingrassare e avrà dunque bisogno di un balsamo idratante, che non appesantisca. C’è invece chi ha i capelli ricci e crespi e che avrà dunque necessità di idratare e nutrire il capello.
Per dei ricci idratati e con un aspetto luminoso, vi consigliamo di ricercare nell’INCI del vostro balsamo i seguenti ingredienti (che potete trovare nei prodotti che vi suggeriamo):
- polveri ed erbe ayurvediche come la spirulina e il goond katira,
- mucillagini di altea,
- proteine vegetali idrolizzate,
- acido ialuronico,
- olio di lino, olio di jojoba, olio di riso,
- burro di murumuru.
Ecco la nostra selezione di balsamo per prenderti cura dei tuoi ricci
Balsamo per capelli colorati
I capelli colorati hanno un’esigenza molto specifica: oltre ad essere idratati e nutriti, devono anche essere protetti dagli agenti atmosferici per mantenere la brillantezza del colore. Un buon balsamo per capelli colorati deve dunque essere ricco in attivi antiossidanti: fanno in modo che il colore venga preservato il più a lungo possibile e i capelli risultino brillanti.
Questi sono alcuni degli ingredienti antiossidanti che potreste trovare in un balsamo per capelli colorati con i relativi prodotti consigliati:
- estratto di uva,
- vitamina E,
- olio di rosa damascena.
Per mantenere il colore della tinta a lungo, ti suggeriamo questi balsamo
Esistono in commercio, anche biologici e dalla formulazione biodegradabile, balsamo riflessanti che contengono pigmenti in grado di rilasciare piccole quantità di colore. Non sono dei veri e propri coloranti, ma trattamenti di bellezza che ravvivano e danno profondità al colore. Il loro scopo è quello di ritardare il momento della colorazione: se notate che il vostro colore non è brillante come quando l’avete appena fatto, il balsamo riflessante può essere una buona alternativa per non colorarli di nuovo a stretto giro.
Balsamo per capelli grassi
I capelli grassi sono tra i più problematici quando si tratta di balsamo. Il motivo è semplice: la cute a tendenza grassa rischia di appesantirsi ulteriormente se a contatto con un prodotto eccessivamente emolliente e nutriente. Nonostante ciò, anche i capelli grassi hanno necessità di essere idratati ed essere resi più docili, per evitare la formazione di nodi e poterli pettinare agevolmente.
Usare il balsamo, anche in caso di capelli grassi, è dunque fortemente consigliato. Basta scegliere un prodotto con una formulazione leggera, creato con il giusto mix di oli vegetali leggeri, attivi purificanti, idratanti e che aiutino a mantenere i capelli lucidi.
Di seguito, alcuni esempi:
- argilla bianca o verde,
- gel di aloe,
- olio essenziale di limone, arancia o lavanda,
- estratto di salvia,
- estratto di luppolo,
- estratto di bardana,
- olio di neem,
- olio di jojoba.
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Balsamo per capelli fini o che tendono a cadere
Come per i capelli grassi, anche i capelli fini non devono essere appesantiti eccessivamente. Sia che si tratti di capelli sottili sia che tendano a cadere, l’obiettivo di un buon balsamo è quello di esaltare la leggerezza dei capelli e renderli soffici, per ottenere un effetto volumizzante. Allo stesso modo, questa tipologia di capelli avrà bisogno di un balsamo dalla formulazione leggera e al contempo ricca di sostanze quali attivi stimolanti, ricostituenti e protettivi.
Alcuni esempi di attivi per capelli fini/che tendono alla caduta, con i nostri prodotti suggeriti:
Ti serve un balsamo per capelli fini e fragili? Ti consigliamo questi:
Come usare il balsamo per capelli
Utilizzare al meglio il balsamo per capelli può sembrare un’operazione banale, ma sono proprio i dettagli che fanno la differenza.
Dopo lo shampoo, strizzate dolcemente i capelli per togliere l’acqua in eccesso. Effettuate questa operazione con cura, senza strofinarli eccessivamente, applicando una leggera pressione dal basso all’alto. Grazie a questo passaggio, il balsamo che applicherete non verrà diluito dall’acqua presente sui capelli e risulterà più efficiente poiché più concentrato.
Successivamente, applicate il balsamo soltanto sulle lunghezze, in modo tale da non appesantire la cute. Evitate di distribuirlo sulle radici: sia che abbiate i capelli secchi sia grassi, i tensioattivi cationici presenti nel prodotto ed eventuali oli/burri vegetali potrebbero occludere i pori causando una produzione eccessiva di sebo, prurito e forfora.
La quantità di balsamo da applicare varia da capello a capello. Ad esempio, per chi ha i capelli grassi o fini una piccola noce di balsamo sarà più che sufficiente. In caso di capelli secchi, crespi o ricci è possibile anche abbondare, in base alla quantità e alla lunghezza dei capelli.
Dopo aver applicato il prodotto sulle lunghezze, passando le dita tra i capelli per distribuirlo, attendere tra i 2 e i 10 minuti a seconda dell’esigenza (anche di più, in caso di capelli particolarmente secchi) e successivamente risciacquare con tanta cura per evitare che rimangano residui.
Oltre il balsamo per capelli: il balsamo senza risciacquo o leave-in
Vi sarà capitato di imbattervi in balsami che non vanno risciacquati e che si applicano prima di asciugare i capelli. L’espressione leave-in lo spiega da sé: è un balsamo fatto per essere lasciato sul capello (come questo). Ne esistono di tante tipologie e formulazioni, in base al tipo e talvolta anche alla porosità del capello stesso (ovvero la capacità di trattenere il prodotto nelle scaglie del capello).
Generalmente, questo tipo di prodotti è più indicato per capelli che non rischiano di appesantirsi e diventare grassi. Sono quindi un’ottima alternativa qualora si voglia fornire al capello maggiore idratazione e nutrimento, fungendo anche da prodotti per lo styling. Volendo, sono anche ottimi qualora si voglia dimezzare il tempo passato sotto la doccia!
Cerchi un balsamo leave-in per i tuoi capelli? Ecco quelli che ti consigliamo