La frequenza del colore e i benefici sulla nostra salute fisica e psichica
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6 anni fa
L’Albero della Vita e i suoi colori
Il colore ci avvolge in ogni momento della nostra vita. Tutto ciò che vediamo e percepiamo intorno a noi ha una sua frequenza di luce, che si manifesta attraverso diverse frequenze. Siamo noi, grazie al nostro cervello ad interpretare tali frequenze come colori, sapori, forme. Ma è proprio il colore nelle sue infinite varietà a rendere viva la nostra percezione.
Nella tradizione cabalistica da sempre l’Albero della Vita è stato rappresentato a colori, riprendendo anche se in forma diversa la tradizione orientale dei Chakra. Tali vortici di energia presenti nel campo sottile del corpo umano esprimono la meravigliosa capacità che abbiamo di entrare in sinergia con l’Universo, allineandoci costantemente ad esso e scambiando così informazioni.
Nella tradizione cabalistica esistono 4 mondi e ognuno di essi esprime diverse caratteristiche. La loro apparente classificazione non deve farci pensare che essi siano divisi in compartimenti stagno ma ci sono spazi comunicanti che costantemente si manifestano e intersecano le loro caratteristiche.
Ogni essere umano è espressione costante di tali mondi o modi di esprimersi. La luce e la sua frequenza attraversa, attraverso i colori tutte le forme espressive. Il colore dunque non solo è espressione della Luce che si manifesta ma anche il modo in cui noi possiamo ritornare ad essa, vivendo tutti i giorni la meraviglia del colore stesso.
Il mondo della materia (Olam ha Assiah)
Come noto tutto ciò che ci circonda e che chiamiamo con il nome di “materia” è la frequenza più vicina a noi, percepibile, toccabile con mano. Essa risponde al nostro pensiero, alla nostra volontà e alle dinamiche che attiviamo nel gestirla. I colori più indicati per poter interagire al meglio con questa realtà sono il rosso, il marrone e il nero. Essi permettono una perfetta connessione con il primo e il secondo chakra, affinché vi sia armonia e perfetto bilanciamento.
Nell’Albero della Vita vi sono diversi sentieri che lavorano su questo elemento, creando così le migliori condizioni affinché vi sia perfetta armonia tra materia e l’energia che è alla sua base. Una buona connessione con la materia permette un perfetto allineamento anche con le parti più sottili e spirituali del nostro essere.
Il mondo della psiche (Olam ha Yetzirah)
La psicologia umana è indubbiamente complessa, governata da emozioni, sensazioni e processi mentali propri del pensiero che spesso confliggono tra loro, rendendoci irrequieti o comunque soggetti a sbalzi d’umore piuttosto frequenti. L’inconscio, come noto, spesso governa tali reazioni, creando le condizioni per manifestare molte situazioni positive ma anche difficili.
I colori armonizzanti, il verde, l’arancio e l’indaco possono aiutare a ricreare le condizioni ideali per poter agire al meglio da questo punto di vista, creando armonia interiore.
Alcuni timori o resistenze psicologiche possono venir meno o essere integrate nella personalità in modo armonico, grazie alle loro frequenze. Una psiche equilibrata permette di vivere appieno e di gustare ogni singolo momento dell’esistenza, rimanendo concentrati nel presente ed evitando di ripetere in modo meccanico gli stessi errori.
Il mondo della creazione (Olam ha Briah)
Una delle caratteristiche fondamentali dell’uomo è quello di poter creare ciò che desidera. Tale funzione è indispensabile al fine di poter manifestare sé stessi dando così uno scopo positivo e produttivo alla nostra attività quotidiana.
Creare è anche espressione di una responsabilità, che si manifesta nei confronti della società, del collettivo e di coloro che in generale incontriamo nella vita. Ognuno di noi ha una funzione che svolge spesso attraverso il lavoro quotidiano ma anche e soprattutto attraverso la capacità di amare e comprendere le esigenze proprie e di coloro che incontriamo nella vita.
Il colore blu intenso e il giallo ci permettono di aprire la via verso tale processo, rendendoci “creatori” costanti della nostra realtà. È grazie a questo processo che l’uomo raggiunge il suo scopo e scopre costantemente cosa sia meglio fare o non fare nella propria esistenza.
Il mondo della manifestazione (Olam ha Atziluth)
Spesso si parla di spiritualità in tante e diverse forme. L’essere spirituale manifesta costantemente sé stesso connettendosi con tutto ciò che lo circonda. Quando ci sentiamo ispirati o semplicemente in connessione con la parte più profonda e autentica di noi stessi stiamo già manifestando l’aspetto spirituale.
Da ciò ne consegue che coloro che sono costantemente connessi con il proprio settimo chakra e lo manifestano nella vita di tutti i giorni, emanano all’esterno armonia, amore e leggerezza. Grazie a questo ogni azione quotidiana diventa un canto armonico, una sinfonia in perfetto accordo con sé stessi e con il mondo circostante.
Questo, nella tradizione cabalistica è l’espressione più profonda dell’essere spirituali. Se dovessimo perdere tale connessione in certe fasi della vita i colori bianco e violetto e le loro frequenze possono aiutarci a ritrovare tale capacità.
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