L’oro verde Italiano
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4 anni fa
L’olio extravergine d’oliva biologico 100% italiano Probios
Se chiedete a qualsiasi italiano quale condimento non può mai mancare nella propria dispensa, quello che acquista con attenzione e criterio e che nell’eventualità di periodi all’estero si farebbe spedire da parenti e amici come massima dimostrazione d’affetto, la risposta sarà una e una soltanto: l’olio.
L’olio è per ogni italiano il segreto (di Pulcinella…!) per arricchire di gusto e carattere ogni piatto, dalle insalate, alle zuppe, fino alla pizza che, si sa, con filo di olio a crudo è tutta un’altra cosa.
Lo mettiamo tendenzialmente dappertutto, meglio se extravergine di oliva: una vera e propria dichiarazione d’appartenenza!
Dove risiede il valore aggiunto di un olio extravergine di oliva? Nella sua acidità.
L’acidità di un olio corrisponde alla quantità di acidi grassi liberi presenti al suo interno (parametro espresso in % su 100g di prodotto). Va da sé che quindi minore è l’acidità, migliore è la qualità dell’olio.
Per essere definito tale, un olio extravergine di oliva deve presentare un’acidità inferiore a 0,8. L’olio di oliva invece inferiore a 1.
L’acidità dell’olio è un parametro fondamentale per determinare la qualità dell’olio e dipende principalmente dal processo di spremitura, che determina anche la differenza tra le varie tipologie: l’olio extravergine è ottenuto da spremitura meccanica a freddo - con un procedimento a basse temperature, senza surriscaldamento indotto.
Questo metodo di produzione è esclusivo dell’olio extravergine, unico tipo di olio ricavato dalla spremitura a freddo del frutto dell’olivo (Olea europaea) con processi meccanici (centrifugazione della pasta delle olive): niente additivi o trattamenti termici o chimici che ne altererebbero le caratteristiche nutrizionali.
Nel processo di estrazione a freddo la temperatura non deve superare i 27°C, come da norma di legge (Reg. Ce 1019/2002).
Si tratta indubbiamente della tecnica più naturale, ma anche più costosa, che garantisce un prodotto di qualità superiore e più genuino, che mantiene inalterate le caratteristiche della materia prima d’origine (in primis, la concentrazione di vitamina E).
L’olio di oliva (non extravergine) è ottenuto invece dalla miscelazione di un olio ricavato dalla spremitura delle olive (olio vergine) e una miscela oleosa, ovvero un olio “raffinato” con solventi chimici per eliminarne difetti sensoriali. La legge non stabilisce una percentuale minima di olio vergine nell’olio di oliva: ciò significa che non si sa quanto olio vergine è presente nel formato di olio di oliva che si acquista.
Probios, azienda leader in Italia nella distribuzione di prodotti biologici vegetariani, propone tra le proprie referenze un olio extravergine di olive italiane provenienti da agricoltura biologica.
Disponibile in formato da 1 litro in bottiglia in vetro, o da 5 litri in latta di alluminio, ha un sapore intenso e corposo, capace di impreziosire ogni piatto, a crudo o in fase di cottura, per lasciarti assaporare l’essenza dell’Italia più genuina.
Non a caso, lo chiamano “oro verde”.