L'insurrezione interiore: la strada per la pace autentica
Pubblicato
3 anni fa
Leggi un estratto di "Manuale di Insurrezione" libro di Salvatore Brizzi
Queste sono lezioni di guerra, che invitano alla guerra, che insegnano a fare la guerra.
Io amo la pace, sia ben inteso, e scrivo queste lezioni non perché abbia scelto di fare la guerra, ma perché ci troviamo già nel mezzo d'un conflitto planetario; la scelta non è quindi tra fare o non fare la guerra, ma tra imparare a combattere oppure essere presi prigionieri e tratti in schiavitù.
Il problema di questo periodo storico risiede proprio nel fatto che le persone non si accorgono di essere in guerra e quindi risultano totalmente impreparate a quanto sta accadendo e accadrà nei prossimi anni.
Queste lezioni saranno poche e brevi, poiché la SINTESI è una qualità dell'anima che fornisce maggiore forza a ciò che si dice e a ciò che si fa. La sintesi delle parole e dei gesti è tipica della maga (e del mago), della sacerdotessa (e del sacerdote), del maestro di arti marziali, della danzatrice... e di chiunque lavori in maniera intuitiva.
Nell'intraprendere la lettura di questo manuale di insurrezione è indispensabile che diate per acquisite alcune informazioni:
- Dal punto di vista esoterico, ci troviamo nel mezzo - ma non ancora all'apice - d'una guerra fra le forze della Luce e quelle dell'Ombra. Lo scontro infuria, poiché sta avvenendo il passaggio dall'Età dei Pesci a quella dell'Acquario. Non potete comprendere come muovervi se non sapete dove siete.
- Dal punto di vista esteriore, viviamo dentro una struttura di governo occulta planetaria la cui natura diviene ogni giorno più limitante della libertà del cittadino. Bisogna dunque trovare una soluzione sociale che permetta a chi lo desidera con tutte le sue forze di sottrarsi alle imposizioni che verranno.
- ESSENDO L'ESTERNO UNA PROIEZIONE DELL'INTERNO, siamo sempre nel mezzo della battaglia e abbiamo sempre il nemico in casa. È infatti nella solitudine della nostra dimora interiore che la guerra va combattuta e vinta. Senza questo genere di consapevolezza non si può essere dei veri "guerrieri dello Spirito" o "soldati di Cristo". Le lezioni ruoteranno tutte intorno a questo concetto.
Che c'è una guerra in atto, deve essere visto chiaramente. Al di là delle guerre esteriori, che iniziano e finiscono, la vera grande battaglia fra Luce e Tenebra non finisce mai: anche nei periodi di pace, in verità il conflitto prosegue. Il Lato Oscuro non depone mai le armi. Essi vincono facile, poiché sanno che è in corso una guerra, mentre il cittadino medio non lo sa.
Queste lezioni sono per chi non accetta più di venire sconfitto senza combattere. Queste lezioni fanno in modo che, sapendo di vivere su un campo di battaglia, l'essere umano abbia la possibilità di trionfare... o almeno di perdere combattendo. Al momento attuale, siamo come bovini che vengono condotti al macello, senza nemmeno la possibilità d'una sconfitta onorevole.
Sul piano esteriore lo scopo non è vincere, ma combattere con onore; sul piano interiore, vincere equivale a conquistare l'immortalità. Alzarsi la mattina e sentire nel Cuore la consapevolezza di essere un "miliziano del Tempio" che inizia la sua giornata di Fuoco, significa cominciare a vivere su un altro livello dell'essere, vibrare a un'altra velocità. Un giorno che non inizia con uno slancio del Cuore è un giorno sprecato.
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