Karma Yoga: cos'è e come si pratica?
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Scopri il mezzo per la Conoscenza e la Liberazione e il primo requisito per riuscire veramente a vivere una vita nuova, nell'amore e nella bellezza
Questo estratto è dedicato a tutti coloro che agiscono nel mondo in maniera disinteressata, altruistica e senza motivazioni egoistiche.
A chi si sta sforzando seriamente di ottenere la conoscenza del Sé purificando la propria mente, realizzando la purezza mentale con la pratica del nishkamya Karma Yoga.
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Preghiera Universale
O Signore! Vorrei servire il mondo in maniera disinteressata e praticare il nishkamya karma yoga per purificare la mia mente.
A volte sono perplesso, agitato e depresso. Sono confuso. Non so cosa fare. Non mi è chiaro cosa sia giusto e cosa sbagliato.
Non conosco le sacre scritture. Non conosco il sanscrito e i testi sacri. Non sono abituato ad ascoltare la Tua chiara voce interiore.
Questo mondo è pieno di apparenti contraddizioni, paradossi, confusione, problemi e difficoltà. Questo mondo è strano.
Tu mi hai dato una mente particolare con abitudini particolari. Il mondo è pieno di tentazioni, ed io non ho la forza di resistere alle tentazioni, alle opinioni altrui, al criticismo, alle oppressioni e agli assalti violenti.
Non sono capace di compiacere qualcuno sino in fondo. Malgrado io rimanga quieto e non interferisca con nessuno, i nemici saltano fuori.
O dolce Amato! Dammi la forza di controllare i sensi agitati e turbolenti e la mente che vaga di continuo.
Stammi sempre vicino e guidami in ogni azione. Concedimi buoni pensieri. Dammi purezza mentale. Concedimi una mente calma, pura e bilanciata.
O Signore, dammi luce, conoscenza e purezza.
Om Om Om
Karma Yoga: una breve introduzione
Bisogna ricordare che Karma, Bhakti, Yoga e Jnana non si escludono l'un l'altro.
Il Karma Yoga porta al Bhakti Yoga, che a sua volta porta al Raja Yoga. Il Raja Yoga porta al Jnana Yoga.
La para bhakti è soltanto jnana. Bisogna comprendere che la Bhakti non è separata dal Jnana. Al contrario:
- Il Jnana intensifica la Bhakti
- Il Karma purifica il cuore.
- La Bhakti elimina l'oscillazione mentale
- Il Raja Yoga stabilizza la mente e distrugge i sankalpa.
Ciascuno di questi Yoga è il completamento del precedente. Il Bhakti Yoga è il completamento del Karma Yoga. Il Raja Yoga è il completamento di Bhakti e Karma Yoga, e il Jnana Yoga è il completamento dei tre Yoga precedenti.
La pratica del Karma Yoga prepara l'aspirante a ricevere la conoscenza del Sé; lo rende degno allo studio del Vedanta. Le persone ignoranti passano subito al Jnana Yoga, senza prima sottoporsi a un addestramento preliminare con il Karma Yoga. Per questo falliscono miseramente a realizzare la Verità.
Le impurità rimangono nascoste nella mente, che è piena di simpatie e antipatie, gelosia, ecc. Molti parlano soltanto di Brahman, indulgendo in ogni tipo d'inutile controversia, di vani dibattiti e aride e interminabili discussioni. La loro filosofia è solo chiacchiere; in altre parole, sono vedantini solo di labbra. Ciò che è realmente necessario è il Vedanta messo in pratica, attraverso un continuo servizio disinteressato.
"Lavorare per amore del lavoro, senza alcun interesse" suona bene a parole, ma quando si cerca di tradurre in pratica s'incontrano tante difficoltà.
Solo un jnani può fare un'azione assolutamente disinteressata, senza motivazioni; solo un sannyasi che ha rinunciato al mondo può compiere azioni disinteressate.
La mente di un capofamiglia è piena di desideri, s'aspetta risultati da ogni azione. Col tempo però anche lui riuscirà ad estirpare dalla mente l'abitudine d'aspettarsi ricompense; è solo una questione di disciplina mentale. Col tempo la sua natura egoistica sarà distrutta; egli capirà la gloria del nishkamya karma yoga e saprà agire senza motivazioni egoistiche, senza l'aspettativa dei risultati. È solo questione di tempo. Bisogna essere pazienti emperseveranti.
I requisiti indispensabili del Karma Yoga
Il karma yogi non dev'essere attaccato delle azioni, ma deve offrire le sue azioni all'altare di Dio.
Il non attaccamento dà libertà dal dolore e dalla paura. Rende assolutamente coraggiosi e impavidi.
Dedicando le proprie azioni ai Piedi di Loto del Sognore, si sviluppa devozione a Dio e ci s'avvicina sempre più a Lui. Gradualmente egli sentirà che Dio agisce direttamente mediante i suoi sensi o strumenti. Non sentirà peso o fatica nel fare il suo lavoro. Il pesante fardello che sentiva prima, a causa dell'errato modo di intendere, svanirà per sempre.
La dottrina del Karma è parte integrale del Vedanta, e spiega l'enigma della vita e dell'universo. Dà sollievo, conforto e soddisfazione a tutti. È una verità di per sé evidente. Fortunatamente anche gli Occidentali hanno cominciato a riconoscerne l'importanza e la veridicità; anche gli Americani credono in questa dottrina. Ogni uomo asssennato dovrà accettarla. Non vi è altro modo per comprendere il mistero delle azioni.
La massima "Raccoglierai quel che semini" vale non solo sul piano fisico, ma pure nel mondo morale.
Ogni vostro pensiero e azione genera in voi certe tendenze che influenzeranno la vostra vita qui e nell'aldilà. Se fate buone azioni con spirito altruistico, andrete in alto nelle sfere della pace e della beatitudine.
Il Karma Yoga è il piolo più basso della scala spirituale, ma ci permette di ascendere ad altezze ineffabili e supreme. La sua gloria è troppo grande per essere descritta.
Distrugge l'orgoglio, l'egoismo e il tamas; produce risultati meravigliosi; favorisce la crescita e l'evoluzione.
Libertà come diritto di nascita dell'uomo
La libertà è Saccidananda. La libertà è immortalità; è pace, conoscenza e beatitudine.
In maniera cosciente o incosciente, consapevole o inconsapevole, tutti sono in cerca della libertà.
Le nazioni combattono guerre per la libertà. Un ladro ruba per essere libero dal bisogno, ma il suo movimento è tortuoso e indiretto. Ogni movimento dei vostri piedi è verso Dio e la libertà.
Si può raggiungere la stessa mèta per strade diverse. Come potete raggiungere il monte Kailash per diverse strade, via Badri-Narayan o via Almora o via Gangotri o via Ladhak, così potete raggiungere la mèta della vita per diversi sentieri, cioè il sentiero delle azioni (Karma Yoga), dell'amore (Bhakti Yoga), del controllo mentale (Raja Yoga) e della conoscenza e autoanalisi (Jnana Yoga).
Chi è Dio?
Dio è Saccidananda (esistenza assoluta, conoscenza assoluta e beatitudine assoluta).
Dio è Verità. Dio è la Luce delle luci. Dio è intelligenza o coscienza onnipervadente. Dio è il potere onnipervadente che governa quest'universo e lo mantiene in perfetto ordine.
È colui che regola il corpo e la mente dall'interno (Antaryamin). Egli è onnipotente, onnisciente e onnipresente.
Possiede i sei attributi:
- Saggezza
- Non attaccamento
- Forza
- Siddhi o poteri
- Ricchezza
- Gloria
Per questo è chiamato Bhagavan. Egli esiste nel passato, nel presente e nel futuro. È immutabile in mezzo ai fenomeni mutevoli. È permanente in mezzo all'impermanente, e indeperibile in mezzo alle cose deperibili di questo mondo. Egli è eterno, indistruttibile, immutabile, indeperibile.
Ha creato questo mondo mediante i tre guna — sattva, rajas e tamas — per il proprio divertimento o lila. Maya è sotto il Suo controllo. Egli è indipendente. Ha desideri puri e perfetta volontà. Egli distribuisce i frutti delle azioni delle anime individuali (jiva). È misericordioso. Placa la sete dei jiva.
È grazie al Suo potere che potete vedere, sentire e parlare. Qualsiasi cosa ascoltate è Dio. Dio lavora con le vostre mani e mangia con la vostra bocca. Ma voi Lo avete dimenticato totalmente a causa dell'ignoranza e dell'egoismo.
La felicità eterna e la pace suprema si possono avere solo in Dio. Per questo gli aspiranti sensibili e intelligenti cercano d'ottenere la realizzazione di Dio.
La realizzazione di Dio può fermare la ruota di nascite e morti e dare all'umanità la felicità eterna e suprema.
In effetti questo mondo è un lunghissimo sogno; è davvero un'illusione di maya. I cinque sensi vi ingannano in ogni momento. Aprite gli occhi. Imparate a discriminare. Comprendete i Suoi misteri. Sentite ovunque la Sua presenza e la Sua vicinanza. Credetemi, Egli dimora nell'intimo del vostro cuore. Egli è il testimone silenzioso della vostra mente. Egli tiene le corde del vostro prana.
Egli ha generato questo mondo e i Veda.
CercateLo dentro il vostro cuore e ottenete la Sua grazia. Solo così vivrete bene la vostra vita, solo così sarete una persona veramente saggia. Presto, presto, non c'è un momento da perdere, non un minuto per esitare. Ora o mai più. Utilizzate ogni momento per fare sadhana spirituale.
Yoga di Servizio
Qual è lo scopo del servizio (seva)?
Perché servite i poveri, i bisognosi e l'umanità sofferente in generale?
Perché servite la società e la nazione?
Sì, facendo servizio purificate il vostro cuore. Egoismo, odio, gelosia, l'idea di superiorità e tutte le qualità negative svaniranno. E si svilupperanno umiltà, amore puro, compassione, tolleranza e misericordia.
Il senso di separazione scomparirà. L'egoismo sarà sradicato. Vedrete la vita in maniera ampia e liberale. Comincerete a sentire l'unità e l'identità. Infine otterrete la conoscenza del Sé. Realizzerete l'"Uno in tutto" e il "tutto nell'Uno". Sentirete una gioia illimitata.
Dopotutto che cos'è la società?
È solo un insieme di unità o individui. Il mondo è solo una manifestazione di Dio.
Il servizio reso all'umanità e al paese è, di fatto, servizio reso a Dio. Il servizio è adorazione. Ma bisogna servire con la giusta attitudine. Solo così si può avere una rapida realizzazione e purificazione del cuore. Il senso di separazione è un'immensa schiavitù.
Annientate il senso di separazione sviluppando il senso d'identità con Brahman, sviluppando il senso di unità della coscienza advaita, attraverso il servizio disinteressato.
Il senso di separazione è un'illusione creata dall'ignoranza. Sviluppate forte entusiasmo per il servizio disinteressato e altruistico.
Siate gentile con tutti. Amate tutti. Servite tutti. Siate tollerante e generoso con tutti. Servite il Signore in tutti. Questo è il modo di raggiungere la meta.
Il corpo astrale di chi possiede quest'amore illimitato splenderà con magnifica lucentezza. Avrà uno splendore ineffabile. Questa è la prima e più importante qualifica di un aspirante - sviluppare un amore illimitato per tutti gli esseri.
Cos'è il Karma?
Karma significa lavoro o azione. Secondo Rishi Jaimini rituali come agnihotra, yajna, ecc., sono chiamati karma. Nel karma vi è un potere nascosto chiamato adrishta, che produce i frutti del karma per l'individuo. Il karma è tutto per Jaimini; il karma è tutto per gli studenti delle scuole filosofiche Mimamsa.
Jaimini fu il fondatore del Purva Mimamsa; egli era uno studente di Maharishi Vyasa, il fondatore dell'Uttara Mimamsa o Vedanta. La scuola filosofica Mimamsa nega l'esistenza del Signore (Ishwara) che concede i frutti delle azioni. Secondo la Gita, ogni azione è un karma. Carità, sacrificio e tapas sono karma. In senso filosofico, anche respirare, vedere, udire, gustare, sentire, odorare, camminare, parlare, ecc., sono karma.
Pensare è il vero karma. Simpatie e antipatie, attrazione e repulsione costituiscono il vero karma.
Azione Giusta e Sbagliata
Pensate nella maniera giusta. Usate la ragione e il buon senso. Seguite le ingiunzioni delle sacre scritture. Quando avete dubbi consultate il Codice di Manu o di Yajnavalkya, e potrete capire se state agendo bene o male.
Se dite: "Le sacre scritture sono numerose, sono come l'oceano. Difficilmente riesco a comprendere le verità che esprimono. Non riesco a penetrare le loro profondità. Vi sono delle contraddizioni. Sono confuso e perplesso'', allora seguite rigorosamente le parole di un guru in cui avete fede e confidenza assoluta.
Il terzo modo è avere timore di Dio. Ascoltate la vostra coscienza. La chiara voce interiore può guidarvi. Non appena ascoltate la voce, non tardate neppure un momento. Agite subito diligentemente senza consultare nessuno. Praticate l'ascolto della voce interiore alle quattro di mattina.
Se vi è paura, vergogna, dubbio, formicolio della coscienza e agitazione mentale, sappiate che state agendo in maniera sbagliata. Se vi è gioia, euforia e soddisfazione, sappiate che state facendo una buona azione.
Karma Yoga: un mezzo per la Conoscenza
Nella pratica del nishkamya karma yoga non c'è perdita dello sforzo fatto.
Non vi è pericolo, e neppure trasgressione. Anche un minimo di questa conoscenza, anche una piccola pratica può proteggervi dalla grande paura di nascita e morte e dai suoi mali concomitanti.
La pratica del nishkamya karma yoga distrugge le impurità della mente e produce la purezza mentale. La conoscenza del Sé sorge in una mente pura. La conoscenza del Sé è il solo mezzo diretto alla libertà. Come non è possibile cucinare senza fuoco, così l'emancipazione non è possibile senza la conoscenza del Sé.
Il karma non può distruggere l'ignoranza, perché essi non sono ostili l'un l'altro. Ma la conoscenza distrugge per certo l'ignoranza, come la luce distrugge le tenebre più fitte.
Nel Mahabharata sta scritto:
«La conoscenza sorge negli uomini alla distruzione del karma peccaminoso, quando il sé è visto nel Sé, come in uno specchio immacolato». (Shanti Parva: 204-8).
Per approfondire continua la lettura del libro: