Introduzione - Datti una Mossa! - Libro di Daniele Tarozzi
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8 anni fa
Leggi un estratto dal libro "Datti una Mossa!" di Daniele Tarozzi e scopri l'importanza di essere in forma!
«L’uccello vola, il pesce nuota, l’uomo un tempo correva. Ora se ne sta seduto».
Emil Zátopek, corridore cecoslovacco quattro volte campione olimpico
Che ti piaccia o meno, l’essere umano è nato per muoversi.
Per milioni di anni i nostri antenati hanno vissuto nel bel mezzo della natura più selvaggia scalando, arrampicandosi e saltando, piegandosi per piantare le prime colture e macinando decine e decine di chilometri per garantirsi un pasto o per raggiungere un terreno più favorevole all’insediamento.
Tutto ciò a prescindere dal tempo atmosferico: ci si avventurava a caccia sia sotto il sole cocente che al gelo e da ciò dipendevano sia la propria sopravvivenza che quella della comunità.
Ci si muoveva per procurarsi il sostentamento necessario ad affrontare la giornata e i rischi erano molto alti: l’uomo non era affatto ai vertici della catena alimentare!
Oggi tutto questo non è più necessario, ma ciò non significa che ognuno di noi debba per forza aderire ai dettami della società moderna che, per assurdo, ci impone uno stile di vita sempre di corsa ma solo per modo di dire.
Al fine di ovviare alla necessità di ottenere ciò che si desidera nel più breve tempo possibile e con il minimo sforzo, ci siamo spremuti le meningi per creare innovazioni tecnologiche che ci venissero incontro, dalle più complesse alle più banali: il portone del garage si apre in automatico premendo un pulsante, per cambiare canale al televisore basta muovere un dito standosene comodamente seduti sul divano.
Molte persone non fanno altro che spostarsi freneticamente da una sedia all’altra senza quasi accorgersene: cucina, auto, ufficio, bar e via dicendo. Certo che il nostro corpo è proprio antiquato! Affamato di movimento com’è, la vita sedentaria gli causa solo guai. Le articolazioni si arrugginiscono e la muscolatura si dissolve. D’altronde, come potrebbe fare altrimenti se non viene mai sollecitata? Il mal di schiena, la tensione al collo, leggeri mal di testa e cattivo umore sono solo alcuni dei disagi tipici dell’homo sedutus, ma la lista dei malanni è ancora lunga.
Fortunatamente il nostro corpo è magnanimo, e ci perdona queste e altre mancanze di attenzioni. Infatti è sufficiente uno stimolo anche leggero per farlo tornare a regime.
Nelle pagine di questo libro ti illustrerò come fare, attraverso un programma costruito appositamente per chi – a causa degli impegni giornalieri o dell’abitudine – ha poco tempo da dedicare a se stesso, seguendo piani di allenamento graduali, facilmente programmabili e soprattutto praticabili ovunque e da chiunque.
Non mi resta che augurarti buona lettura e buon allenamento!