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Integratori omega 3: controindicazioni in gravidanza?

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Pubblicato 6 anni fa

Il Dha aiuta lo sviluppo del feto, ma gli integratori di omega 3 sono sicuri in gravidanza? Scopriamo se esistono delle controindicazioni

Prima di assumere degli integratori in gravidanza è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico; diversi principi attivi possono infatti essere pericolosi per la salute del bambino. Cosa dire a proposito delle controindicazioni degli omega 3, acidi grassi fondamentali per lo sviluppo del piccolo?

In questo articolo ti proponiamo...

Indice dei contenuti:

I benefici degli omega 3 in gravidanza

I fabbisogni di omega 3 aumentano sia durante la gravidanza sia durante l'allattamento. In particolare, a crescere sono le richieste di Dha (acido docosaesaenoico), uno dei due omega 3 presenti nel pesce.

Secondo i Larn (i Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana) alle richieste base di una donna in età fertile, pari a 250 mg al giorno di Dha + Epa (acido eicosapentaenoico, l'altro omega 3 del pesce) in questi particolari frangenti si aggiungono altri 100-200 mg di Dha quotidiani.

I motivi per cui non farseli mancare sono certificati dalla scienza e riconosciuti anche dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (l'Efsa), che ha confermato che:

  • l'assunzione di Dha da parte della mamma contribuisce al normale sviluppo del cervello e degli occhi del feto e del bambino allattato al seno;
  • l'assunzione di Dha contribuisce al normale sviluppo della vista del bambino fino ai 12 mesi di vita.

Come assumere Dha

Omegor in gravidanza

Le migliori fonti alimentari di Dha sono quelle di origine marina, in particolare i pesci grassi come il salmone, il tonno, le sardine, le aringhe e il pesce spada.

Purtroppo alcuni di questi pesci (come il tonno) possono accumulare quantità significative di mercurio, una sostanza neurotossica. Per questo motivo gli esperti raccomandano di non consumarne grandi quantità durante la gravidanza.

Gli integratori di omega 3 aiutano proprio ad evitare questo problema. Come precisato però dalla stessa Efsa, è importante ricordare che per ottenere i benefici desiderati per il feto e per il bambino è necessario che la sua mamma assuma 200 mg di Dha in più ogni giorno oltre ai 250 mg di Epa e Dha consigliati a tutte le donne adulte in età fertile.

Le controindicazioni degli omega 3

Le controindicazioni all'assunzione di omega 3 di origine marina sotto forma di integratori non sono molte. Sostanzialmente, si tratta di eventuali allergie al pesce o ai crostacei e dell'assunzione di fluidificanti del sangue.

In quest'ultimo caso, l'assunzione combinata di questi farmaci (per esempio l'aspirina, oppure il warfarin) e di dosi elevate di omega 3 potrebbe portare a un aumento del cosiddetto tempo di protrombina, un parametro inversamente proporzionale alla capacità del sangue di coagulare; tanto più il suo valore è alto, tanto meno efficiente è il processo di coagulazione.

Non esistono invece controindicazioni assolute all'assunzione di integratori di omega 3 (in particolare, di Dha) durante la gravidanza. Piuttosto, è importante accertarsi sempre di acquistare prodotti di qualità elevata non solo privi di contaminanti pericolosi ma anche contenenti concentrazioni di principi attivi garantite.

Inoltre è importante fare attenzione agli altri eventuali ingredienti degli integratori di omega 3: alcuni potrebbero essere controindicati proprio durante la gravidanza o l'allattamento. Per questo prima di assumerli è sempre bene consultarsi con il proprio medico.

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Ultimi commenti su Integratori omega 3: controindicazioni in gravidanza?

Recensioni dei clienti

Baristo T.

Recensione del 09/04/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 09/04/2025

Per quanto gli omega 3 possano essere più o meno sicuri, non siamo tutti uguali e magari senza saperlo non ne abbiamo bisogno così come potremmo averne altamente bisogno. Per questo farsi seguire passo passo dalla propria ginecologa è sempre la cosa migliore da fare. Grazie per tutte le spiegazioni.

Gilia M.

Recensione del 24/02/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 24/02/2025

Sono pienamente d'accordo che in gravidanza si debba fare attenzione a cosa si assume ed è sempre bene prima chiedere al proprio specialista per sapere se è necessario assumerli e quindi quali e a che percentuale.

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