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Dermatiti e prurito nel cane e nel gatto: ecco i migliori rimedi naturali

Pubblicato 2 anni fa

Riconoscere i sintomi, curare la causa e prevenire il problema con aloe e carota

Il prurito è una fastidiosa sensazione, localizzata a una sede corporea o diffusa a tutto il corpo, che porta l’animale a cercare sollievo toccandosi o leccandosi.

Quello del prurito è un meccanismo nervoso simile a quello del dolore e, proprio come il dolore, è una sensazione soggettiva e individuale: dipende innanzitutto dalla “soglia” del prurito che ciascun animale ha, e può essere influenzato da condizioni contingenti come stress, allergie, disidratazione, ipersensibilità o contatto con sostanze irritanti.

Indice dei contenuti:

Come riconoscere le manifestazioni del prurito

Chiunque di noi abbia un amico animale accanto, sa che un cane o un gatto che abbiano prurito per prima cosa lo manifesteranno grattandosi con le zampe, in maniera più o meno insistente, a volte addirittura provocandosi delle ferite.

Ma il prurito ha anche altre manifestazioni che è importante saper riconoscere e individuare precocemente, per evitare complicazioni e instaurare subito un trattamento: il leccamento insistente di una o più sedi corporee (le zampe, l’inguine, i fianchi), il mordicchiare quasi ossessivo che spesso sfocia nell’autotraumatismo, lo sfregamento contro il pavimento o gli oggetti. Potremmo anche osservare un cambiamento di colore del pelo, che diventa più rossiccio, oppure aree dove il pelo appare molto corto, come se fosse stato tosato. In alcuni casi evidenzieremo delle escoriazioni, soprattutto nelle zone auricolari, vicino al collo, alle labbra e al muso, accompagnati da aree più o meno estese di arrossamenti e dermatiti di diversa gravità.

Lo scuotimento insistente della testa va attentamente valutato, perché è segno di prurito e fastidio alle orecchie, come ad esempio in caso di otite o di corpi estranei auricolari.

Una volta accertato che il nostro amico ha prurito, è importante rivolgersi al veterinario, che dovrà visitarlo, interpretare i sintomi clinici, ed effettuare degli esami per stabilire la causa del problema. 

Le cause del prurito

Purtroppo non sempre la diagnosi, e quindi la cura, sarà a portata di mano. Potrà essere necessario studiare stile di vita e abitudini alimentari del nostro amico animale, fare accertamenti e andare per esclusione.

Se i segni del prurito, abbiamo visto, sono abbastanza semplici da individuare, non altrettanto semplice sarà individuarne la causa eziologica, perché a questo sintomo sono correlate patologie molto diverse tra loro, se non addirittura più patologie contemporaneamente.

Cause di prurito sono:

  • la presenza di parassiti esterni, come pulci, zecche, pidocchi e acari;
  • le infezioni da parte di funghi o lieviti;
  • le malattie protozoarie, come la leishmaniosi;
  • le infezioni batteriche, spesso secondarie alle lesioni da grattamento;
  • le intolleranze alimentari o le allergie ambientali.

Aloe: lenisce, idrata, stimola la rigenerazione cutanea

In questi casi non sono da sottovalutare i rimedi naturali. Ancora una volta la natura ci fornisce un valido alleato: si tratta dell’aloe arborescens, che può venirci in aiuto in caso di prurito o dermatiti.

Questa pianta – grazie a un invidiabile pool di principi attivi – è in grado di stimolare la rigenerazione cutanea, consentendo una più rapida e corretta guarigione delle ferite e aiutando il rinnovamento della pelle.

Si tratta di una pianta dalle proprietà altamente idratanti e umettanti, in grado di lenire rapidamente il prurito. Contiene ingredienti attivi che agiscono nella riduzione dell’infiammazione della pelle, responsabile del fastidio e del prurito, e gioca quindi un ruolo essenziale nell’alleviarne i sintomi. 

La riconosciuta e scientificamente dimostrata proprietà immunostimolante e immunomodulante dell’aloe arborescens è poi dovuta alla presenza di principi attivi che contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario. Uno su tutti è l’acemannano, il capostipite dei carboidrati, che svolge importanti azioni sul sistema gastrointestinale (il secondo cervello) e fortifica il sistema immunitario, stimolando l’organismo contro gli attacchi esterni di vari fattori come virus, batteri e allergie stagionali.

Carota: il super-antiossidante

Altro alleato per la salute della pelle, e in generale dell’organismo, è la carota, con le sue riconosciute proprietà antiossidanti e fotoprotettive.

Nella carota si rinvengono alte concentrazioni di beta carotene, un pigmento vegetale che contrasta la produzione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. 

È stata anche riconosciuta la sinergia di azione terapeutica tra aloe arborescens e carota, che si traduce in una migliore efficacia terapeutica se i due vegetali vengono assunti contemporaneamente.

I rimedi naturali possono aiutare i nostri amici animali a vivere meglio, e permettono a noi proprietari di prenderci cura di loro in maniera consapevole e attenta.


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Recensioni dei clienti

Lia M.

Recensione del 11/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 11/11/2024

In genere uso l'olio di cocco che va bene per ogni genere di prurito o dermatite, non ha controindicazioni in caso l'animale lo lecchi, e non provoca alcun effetto indesiderato. Terrò a mente tutti gli altri consigli

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