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Il cellulare fa male al mio cane?

Articolo sponsorizzato

Pubblicato 5 anni fa

Come proteggere i nostri amici a quattro zampe dall'inquinamento elettromagnetico

Le onde elettromagnetiche sono vibrazioni immateriali che possono fornire alla materia un’energia reale. Si propagano nello spazio e si trasmettono in certe condizioni nella materia. Possono essere:

  • ad alta frequenza come quelle prodotte dai telefoni cellulari, dalle antenne wi-fi, dai ripetitori radiotelevisivi, dai baby-monitor;
  • a bassa frequenza generati da impianti elettrici casalinghi, schermi televisivi, elettrodomestici. Immagino che tutti noi, alzando la testa da questo articolo e guardandoci attorno ci possiamo rendere conto di quanto viviamo immersi in questi campi invisibili.

GLI EFFETTI SUGLI ANIMALI

Tutti gli organismi viventi (animali e piante comprese) sono costituiti da una grandissima percentuale di molecole di acqua. Grazie a questa composizione, in presenza di campi elettromagnetici diventiamo dei veri e propri conduttori di elettricità, che può scatenare in noi una serie di insidiose reazioni avverse.

Siccome i nostri animali vivono costantemente insieme a noi, possono subire quanto noi l’influenza di queste interferenze costantemente presenti in tutti i posti che frequentiamo. Anche gli animali selvatici, pur vivendo in natura, possono subire dei danni molto gravi.

Sono innumerevoli infatti le notizie che riguardano danni procurati agli uccelli e alle api, ad esempio.

Nella vita quotidiana, ci sono delle attenzioni che possono aiutarci a salvaguardare l’ambiente dentro e fuori le nostre case. Ad esempio:

  • spegnere la costante connessione a internet dei nostri cellulari;
  • spegnere i telefonini mentre dormiamo;
  • tenere lontane le cucce dalle prese elettriche.

Evitare i posti più vicini alle emissioni non è sufficiente ma è già qualcosa!

PROTEGGERSI DALLE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Con gli apparecchi di biorisonanza è possibile ricercare quali sono i blocchi energetici provocati dai campi elettromagnetici, che possono disturbare la normale funzione delle cellule del nostro corpo.

Una volta individuati, bisogna agire per diminuire il carico, imparare a schermarci e, nei casi di sensibilità a questi campi, ricorrere a delle terapie di riequilibrio tramite la biorisonanza. In questi ultimi anni il mercato si è arricchito di prodotti che hanno il compito di proteggerci: preparati a base di fiori, tappetini schermanti, dispositivi da portare con sé o da tenere in casa e anche abbigliamento.


Ultimi commenti su Il cellulare fa male al mio cane?

Recensioni dei clienti

Barbara T.

Recensione del 30/09/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 30/09/2025

Io penso sempre "Se fa ma male a noi umani che siamo grandi e grossi, pensa a un esserino come un gatto o un cane di media/piccola taglia!" e questi accorgimenti sono ottimi per prendersene cura. Grazie per tutte le spiegazioni.

Gilda M.

Recensione del 11/09/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 11/09/2025

Queste sono cose che quasi nessuno sa ma sapendo che fanno male a noi che pesiamo molto più di loro, figuriamoci se ai nostri amici pelosi non fan male!!!

Mirea L.

Recensione del 08/09/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 08/09/2025

Un tema che sicuramente in molti prenderanno molto alla leggera, in un mondo che ormai non riesce più a fare a meno, nemmeno nella quotidianità, di strumenti che creano un vero e proprio inquinamento elettromagnetico

Lia M.

Recensione del 17/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 17/11/2024

Tema troppo poco conosciuto, persino nei riguardi delle persone, figuriamoci degli animali. Eppure l'inquinamento elettromagnetico ha il suo peso per tutti

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