Il 2026 secondo la numerologia
Pubblicato
1 giorno fa
Carlotta Trumino
Esperta in numerologia
Scopri quali sono le energie e le sfide e come sfruttarle a nostro vantaggio per vivere un anno a gonfie vele
A livello numerologico, oltre ai numeri della data di nascita e del nome, anche il tempo possiede una sua energia e frequenze specifiche. Entrando in risonanza con il numero che lo accompagna, è possibile prevedere le sfide e le opportunità che l’anno in corso (o in arrivo) porterà con sé.
Nella Numerologia Pitagorica (se vuoi approfondire le tue conoscenze sulla numerologia trovi un'ampia selezione di libri nel nostro reparto Libri), il tempo è scandito da cicli di 9 anni che si susseguono in modo progressivo: da 1 a 9, per poi ripartire nuovamente da 1. Si distinguono un tempo universale e uno individuale: quest’ultimo si calcola a partire dalla propria data di nascita, riguarda il singolo e descrive sfumature e indicazioni soggettive che si intrecciano con lo sfondo collettivo.
A livello universale, invece, con la fine del 2025 si chiuderà un ciclo novennale iniziato nel 2017. Tecnicamente si parla di energia dell’anno universale, che riguarda tutti e permea la coscienza collettiva nella quale ciascuno di noi è immerso e di cui è co-creatore.
Conoscere l’energia universale e anche quella personale aiuta a vivere con consapevolezza gli eventi, perché dà un nome e un volto a emozioni, sfide e opportunità, permettendo di distinguere ciò che è ideale fare da ciò che richiede pazienza o un approccio diverso, e suggerendo quali azioni e atteggiamenti sono favoriti e quali lo sono meno.
Come fare il calcolo
Il 2025 è stato guidato dall’energia del 9, numero che parla di trasformazione giunta al culmine, di completamento e conclusione.
Dal 1° gennaio 2026 si aprirà un nuovo ciclo: sarà un anno guidato dall’energia del numero 1, legata ai nuovi inizi, alla chiarezza d’intenti, alla direzione e all’avvio di progetti che si concretizzeranno negli anni futuri. Entreremo, a livello collettivo, in una nuova fase e in un nuovo ciclo che durerà fino al 2034.
Prima di passare al messaggio dell’anno 1, ecco come si calcola l’energia universale: si sommano le singole cifre dell’anno corrente e si riduce il totale a un numero da 1 a 9.
Esempi:
- 2025 → 2+0+2+5 = 9 (anno 9)
- 2026 → 2+0+2+6 = 10 → 1+0 = 1 (anno 1)
Ed ora veniamo al messaggio che questo 2026 porta con sé.
2026: anno universale 1
Dopo il setaccio e la pulizia che l’anno 9 ci ha chiesto di fare, uniti a un grande sforzo dal punto di vista umano nel comprendere e accogliere il diverso senza farsi schiacciare da false verità, il 2026 apre una soglia nitida: decidere chi si vuole essere e, soprattutto, che cosa si vuole seminare ora, senza ulteriori rinvii.
L’anno 1 non lascia spazio all’indugio: dona e richiede determinazione, coraggio e lungimiranza.
Non è più tempo di essere titubanti o auto-svalutanti. L’1 è portatore di innovazione, scoperte e iniziative che possono davvero fare la differenza per la collettività. Questo anno chiede impegno, volontà e responsabilità verso la propria vita.
Non a caso l’1 è legato all’archetipo del Guerriero e all’energia del Sole. Il Guerriero avanza sostenuto dal Sole, simbolo del padre: non combatte contro tutto e tutti, ma segue e afferma la sua direzione con responsabilità, consapevolezza e fiducia, senza dimenticare da dove è partito e da dove proviene. L’anno 1 è come il seme che viene messo nella terra.
Ognuno di noi è un seme nato dal grande albero familiare e questo ci ricorda che non può esserci futuro, direzione e stabilità se non abbiamo il padre alle nostre spalle e, soprattutto, nel cuore.
L’energia attiva dei nuovi inizi può manifestarsi appieno solo se viene compiuto questo passo di riconciliazione con l’energia maschile del proprio sistema familiare, in particolare con il proprio padre. Avere il padre nel cuore significa saperlo vedere per ciò che è, al di là delle sue ferite e dei suoi comportamenti; significa saper prendere il suo amore così come può darlo, senza desiderarlo diverso da ciò che è.
Le sfide del 2026
Credo che, oltre alle opportunità che l’anno porta con sé, sia fondamentale dare spazio anche alle sfide: questo permette di affrontare con consapevolezza gli eventi, dandoci la possibilità di compiere azioni diverse, riconoscendo come si muove la coscienza collettiva e rimanendo svegli e vigili di fronte a ciò che accade attorno a noi.
L’anno 1 può portare una tendenza al dominio, al controllo e alla supremazia di determinati gruppi, enti o persone. Questo aspetto riguarda il singolo nel suo piccolo, ma anche il grande. Come afferma la seconda legge ermetica, secondo il principio di corrispondenza: “Come è sopra, così è sotto; e come è sotto, così è sopra. Come è dentro, così è fuori; e come è fuori, così è dentro. Come nel grande, così nel piccolo; e come nel piccolo, così nel grande.” Così accade anche per l’energia numerologica dell’anno.
L’energia dell’anno 9 è dietro l’angolo e può esercitare ancora un’influenza sul nuovo anno, soprattutto se in passato non si è concluso ciò che andava terminato o non si è lavorato interiormente sui propri automatismi e paure, trasformando ferite e modalità che non sono più utili al proprio percorso.
Una delle sfide particolarmente sentita nell’anno 1 è la paura di non farcela: la convinzione di non avere abbastanza strumenti, capacità, sostegno o risorse.
Quando si riconosce che questa forma-pensiero fa parte della sfida portata dall’anno, diventa più facile individuarla e agire diversamente, andando oltre tale paura.
Se l’anno 9, metaforicamente, è stato il tramonto e il momento della potatura dell’albero, l’anno 1 è l’alba e la semina. Il 2026 è il momento in cui si prepara la terra e si piantano i nuovi semi degli intenti. La capacità di azione e iniziativa saranno favorite, ma solo se si sapranno riconoscere le sfide dell’anno 1, evitando di rimanerne imbrigliati.
Un' altra sfida che può sorgere nell'anno 1 è l’azione caotica, con la conseguente difficoltà nel fermarsi e nell’affrontare una cosa alla volta, senza fretta.
Cosa fare collettivamente
Quindi, cosa siamo chiamati a fare collettivamente? Quali opportunità ci sono? Come anticipato, siamo chiamati a lavorare sul rapporto paterno: questo favorirà la direzione e aumenterà la chiarezza su dove si vuole andare e cosa si desidera realizzare. Ognuno di noi, al di là dell’anno personale che sta vivendo (che va considerato per le scelte individuali), è chiamato a stabilire un intento, scriverlo su carta e agire in quella direzione, imprimendolo attraverso le parole.
Per trascorrere al meglio l’anno 1 è bene non lasciare situazioni in sospeso, soprattutto con gli altri: chiudere, portare a termine, non lasciare aperti i conti è fondamentale in un anno 1.
Anche le singole cifre del 2026 ci vengono in aiuto, mostrando ulteriori possibilità e tendenze:
- Il doppio 2 indica l’importanza di saper ascoltare, accogliere e cooperare, uniti da un sentire comune, che è l’amore e il rispetto nei confronti del diverso o di chi ha un ritmo differente dal nostro.
- Il 6 è legato alla cura di sé e al servizio all’altro senza sostituirsi. Più amiamo noi stessi, più saremo in grado di lasciarci amare dagli altri, senza annullarci per ricevere una briciola d’amore.
Le parole chiave che devono accompagnarci in questo anno sono: responsabilità, coraggio nel compiere azioni diverse ma in linea con la propria natura, e azione guidata dal cuore.
Che ognuno di noi possa vivere questo anno in armonia con il tempo dell’anima, nell’amore e nel rispetto di ogni creatura ed essere vivente.
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