I benefici dell’uva ursina
Pubblicato
7 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Stop alle infiammazioni!
L’uva ursina è un rimedio molto efficace per chi soffre spesso di infiammazioni alle vie urinarie, senso di pesantezza e bruciori. La natura, tra i suoi tesori, ha creato un rimedio per ogni nostra necessità. Sta a noi andarle a scoprire.
Scopriamo l’uva ursina
Il caratteristico nome di questa pianta richiama alla mente il tipico frutto autunnale da cui si ricava il nettare degli dei, il vino.
L’uva ursina è una pianta della famiglia delle Ericaceae e non c’è nessun riferimento al classico grappolo che noi tutti conosciamo. Si tratta di un cespuglio, di grandi dimensioni i cui frutti si presentano sotto forma di piccole bacche rosse.
Da questa preziosa pianta si ricava un rimedio naturale utilissimo per contrastare le infiammazioni.
L’uva ursina è diffusa in molte zone del mondo, dal nord Europa, all’Asia fino al nord America. In Italia troviamo coltivazioni nel nord e centro, soprattutto in zone in cui vi sono terreni petrosi, zone boschive, in prossimità di Alpi e Appennini.
Ai tempi greci e romani non era conosciuta o almeno non sono arrivate tracce di questa conoscenza. Dai documenti storici sembra che sia stata introdotto in Europa e quindi in Italia attorno al 1760, dal botanico francese Michel Adanson che la classificò con il nome di “arctostaphilos”. Il termine deriva dal greco: actòs significa orso e staphilos significa uva, per la credenza di quei tempi secondo cui gli orsi ne andavano ghiotti. Da qui il nome di uva ursina.
I benefici dell’uva ursina
Della pianta di uva ursina vengono utilizzate diverse parti. Dalle foglie, si ricava un ottimo rimedio fitoterapico utilizzato per contrastare le infezioni del tratto urogenitale. Agisce sia sullo stato infiammatorio che in presenza di infezione. La pianta svolge azione:
- antimicrobica
- antinfiammatoria
- calmante
- antispasmodica (soprattutto sullo stimolo frequente alla minzione)
Perché l’uva ursina è benefica per le vie urogenitali? La presenza di arbutina favorisce il processo di alcalinità delle urine, riequilibrando l’ambiente acido-base delle urine.
L’idrochinone svolge un’azione antibatterica, soprattutto in presenza di stafilococchi o virus come l’Escherichia coli, particolarmente diffuso e maggiore responsabile delle infezioni urinarie.
I tannini presenti proteggono le mucose urogenitali, hanno proprietà astringenti e limitano la produzione di muco che causa infiammazione.
Triterpeni e flavonoidi lavorano in sinergia esercitando un’azione diuretica e antinfiammatoria, promuovendo il ricambio di liquidi all’interno delle cavità.
Quando assumerla e come?
Il suo campo primario di azione è sicuramente la zona urogenitale e svolge un’azione mirata contro infezioni e infiammazioni di questo tratto. Utile in caso di:
- cistite acuta
- cistite cronica
- uretrite
- bruciore durante la minzione
- senso di non totale svuotamento della vescica
Le preparazioni più comuni con l’uva ursina sono sotto forma di infuso, di decotto o di macerato freddo. La pianta di presta bene per essere consumata in diversi momenti della giornata.
Le quantità consigliate sono di un cucchiaio ogni tazza di acqua utilizzata.