Gravidanza: come sostenere l’elasticità della pelle in modo consapevole
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2 anni fa
La gravidanza è un momento speciale, durante il quale le future mamme possono sperimentare i diversi cambiamenti ed avere una nuova consapevolezza del proprio corpo che, mai come in questo periodo, è in grado di compiere un’impresa davvero straordinaria: mese dopo mese, infatti, la pancia gradualmente si espande per far sempre più spazio al bimbo che cresce.
Tuttavia, per la pelle e il tessuto connettivo la gravidanza può essere una vera sfida: nonostante la cute diventi più elastica, per alcune donne è difficile sostenere la fisiologica distensione della pelle, la quale subisce una lesione dovuta ad una minore compattezza del derma ed un assottigliamento dell’epidermide. Possono crearsi così le strie, striscioline lievemente infossate di colore bianco rosaceo, che potrebbero diventare smagliature.
Cosa causa le smagliature?
Il tessuto connettivo della pelle comincia ad allentarsi nel primo trimestre di gravidanza a causa dei cambiamenti ormonali che avvengono nel corpo e la pelle si distende per dare al bambino lo spazio necessario per crescere. Tuttavia, questa è una vera prova di resistenza e se questo processo avviene troppo velocemente, le fibre elastiche sottocutanee possono allungarsi in modo eccessivo o addirittura strapparsi, portando così alla formazione delle smagliature.
In che modo è possibile sostenere il corpo nel suo progressivo cambiamento?
Fin dall’inizio della gravidanza è importante cercare di ritagliarsi dei momenti per prendere coscienza e consapevolezza di tutte le trasformazioni a cui si va incontro, sia quelle più visibili sia quelle meno visibili che coinvolgono la sfera più emotiva. Il corpo può essere sostenuto nel suo progressivo cambiamento attraverso massaggi regolari con prodotti formulati a base di oli vegetali naturali.
Non va però dimenticato che le smagliature non possono essere evitate del tutto e che rappresentano dei segni naturali che testimoniano un grande cambiamento di vita della futura mamma.
L’importanza del massaggio
Un rituale di cura del corpo attento e amorevole è più di un semplice trattamento della pelle. È un modo meraviglioso per entrare in contatto con il proprio piccolo, per iniziare ad instaurare un primo legame già durante la gravidanza e prepararsi alla sua nascita. Ecco alcuni semplici suggerimenti:
Puoi iniziare a massaggiare il tuo corpo dall’inizio della gravidanza fino a tre/quattro mesi dopo il parto, concentrandoti su pancia, cosce, glutei e seno.
Durante il massaggio, rivolgi l'attenzione al tuo addome. Potresti sentire il movimento del tuo bambino che spinge contro le tue mani.
Massaggi regolari con prodotti naturali a base di materie prime ed oli vegetali aiutano a migliorare l’elasticità della pelle e a prevenire la formazione di smagliature. Inoltre, trasmettono un senso di sicurezza anche al tuo piccolo.
La cura della pelle durante la gravidanza non riguarda solo la prevenzione delle smagliature e l'idratazione della pelle, ma vuol dire anche fare qualcosa di piacevole per sé stesse.
Non va dimenticato che ciò che fa bene alla futura mamma fa bene anche al bambino. Se ti prendi cura di te stessa con consapevolezza e amore, lo farai anche quando ci sarà il tuo piccolo.