Gli straordinari benefici del miele di Manuka
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4 anni fa
Nelle zone rurali della costa Australiana e della Nuova Zelanda che si affacciano sul mare di Tasmania, ancora oggi immuni dall'inquinamento, crescono rigogliosi gli arbusti di Leptospermum scoparium, chiamati dalle popolazioni autoctone Manuka. L’arbusto presenta piccole foglie a punta e fiori dai petali biancastri con striature tendenti al rosa.
I primi a sfruttare la pianta di Manuka furono proprio i Maori, che da secoli utilizzano le foglie di questa pianta per decotti e infusi, come rimedio per la febbre, per i disturbi gastrointestinali, per le malattie respiratorie, ma anche per la cura della pelle.
UN MIELE PREZIOSO
Dal nettare dei fiori di Leptospermum si ottiene il prezioso miele di Manuka, negli anni ampiamente studiato e riconosciuto per le sue speciali proprietà. Dopo anni di ricerca scientifica, nel 2008 i ricercatori dell’Università di Dresda, sotto la guida del professor Thomas Henle, hanno scoperto che il composto peculiare di questo miele è rappresentato dal Metilgliossale (MGO).
Questa sostanza appartiene alla famiglia delle inibine non perossidi, ad attività antibatterica. Il contenuto di MGO può variare considerevolmente a seconda dei periodi produttivi, tipologia di arbusti da cui viene attinto il nettare, condizioni ambientali e climatiche in generale; è quindi importante che ogni lotto di miele venga testato per determinare il titolo di Metilgliossale contenuto.
SUPPORTO GASTROINTESTINALE, MA NON SOLO..
Il miele di Manuka, grazie alla sua spiccata attività anti-infiammatoria e antibatterica, risulta essere un rimedio estremamente utile in caso di problemi gastrointestinali. L’assunzione orale di questo miele puro viene spesso consigliata in caso di ulcera gastrica, gastrite, reflusso oro-faringeo e sindrome del colon irritabile, con risultati comprovati da numerosi studi.
Le eccellenti proprietà antibatteriche e antisettiche sono molto utili anche in caso di ferite, sulle quali previene segni e favorisce una rapida e corretta cicatrizzazione, poiché è in grado di creare un ambiente favorevole alla crescita di nuove cellule che ricoprono la parte lesa, stimola anche la creazione di nuovi capillari e apporta preziosi elementi nutritivi per il rinnovo della cute danneggiata.
L’EFFICACIA DELL’OLIO ESSENZIALE DI MANUKA
Dalle foglie e dai ramoscelli dell’arbusto di Leptospermum scoparium, attraverso un processo di distillazione in corrente di vapore, si ottiene l’olio essenziale di Manuka. Questo metodo estrattivo garantisce il mantenimento di alti livelli di Trichetoni, i principali costituenti attivi, che esplicano lo spiccato effetto antimicrobico e antimicotico, caratteristico di questo olio essenziale.
Il Ministero della Salute Italiano, con Decreto Ministeriale 09 luglio 2012, ha certificato che l’olio essenziale ricavato da Manuka è in grado di favorire la funzionalità delle prime vie respiratorie e la fluidità delle secrezioni bronchiali e possiede un effetto balsamico.
Per la sua azione antinfiammatoria e protettiva è raccomandato anche per applicazioni esterne, nei casi di acne, eczemi, irritazioni pruriginose. Si è rivelato molto efficace per combattere funghi che colpiscono la pelle (es. micosi) o che sono responsabili delle più comuni affezioni dell'apparato genitale femminile (es. candidosi).
Inoltre è utile nei casi di punture di insetti, altri animali (meduse) o piante (ortica) in quanto diminuisce la capacità di penetrazione delle tossine ed esercita un'azione antalgica e antiedematosa, per cui apporta sollievo e velocizza la guarigione.