Gli antiossidanti nella gestione dei sintomi del raffreddore
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1 anno fa
Cosa sono gli antiossidanti?
Gli antiossidanti proteggono le nostre cellule dai danni causati dai radicali liberi, molecole instabili che si formano durante le reazioni chimiche alla base di respirazione, metabolismo e difese immunitarie. I radicali liberi possono danneggiare il DNA e tutte le componenti strutturali delle cellule, per questo motivo vengono prontamente neutralizzati dagli agenti antiossidanti.
Alcuni antiossidanti sono prodotti naturalmente dal nostro corpo, come il glutatione, mentre altri devono essere adeguatamente introdotti con l’alimentazione, ad esempio la vitamina C, lo zinco e i polifenoli. I benefici apportati da queste sostanze sul sistema nervoso, cardiovascolare e muscolare sono noti a tutti, ma il potenziale in ambito immunitario è ancora parzialmente inesplorato.
Radicali liberi e difese organiche
Studi recenti dimostrano che lo stato ossidativo dell’organismo nel momento dell’infezione può contribuire attivamente alla modulazione dell’ingresso dei patogeni nelle cellule ed alla loro replicazione. Se fino a pochi anni fa il ruolo delle specie reattive dell’ossigeno e dell’azoto era relegato ad un marginale compito di “arma chimica” a disposizione dei globuli bianchi, oggi l’equilibrio redox detiene un ruolo di comando nella gestione della risposta infiammatoria.
Differenziamento, metabolismo, attività e sopravvivenza di tutte le cellule del sistema immunitario sono sotto il diretto controllo dei livelli extra- ed intra-cellulari di radicali liberi, che possono determinare l’attivazione di specifiche molecole di segnalazione e la conseguente entrata in gioco dell’immunità di tipo innato o adattativo. Il metabolismo mitocondriale, principale fonte endogena di radicali liberi, opera come un interruttore attraverso il rilascio di molecole reattive nell’ambiente cellulare.
Come intervenire in caso di raffreddore?
Il raffreddore è un’infezione virale delle vie aeree superiori, che si manifesta attraverso i classici sintomi della risposta infiammatoria: gonfiore e arrossamento delle mucose, aumento della temperatura e maggiore produzione di secrezioni. Non esiste una cura, ma un approccio redox contemporaneo può completare l’efficacia dei rimedi fitoterapici tradizionali. L’intensità dei sintomi dipende infatti dall’entità di attivazione della risposta infiammatoria: i polifenoli naturalmente contenuti in Echinacea e Propoli, abbinati alla Vitamina C, riescono a limitare il rilascio di citochine pro-infiammatorie e favoriscono una più breve risoluzione del disagio.
È stato inoltre dimostrato come l’associazione di Vitamina C, Zinco ed Echinacea, assunta al primo segno di infezione, contribuisce a ridurre in modo significativo sia l’intensità che la durata dei sintomi.
Il Glutatione, invece, potente antiossidante già presente nelle cellule, riesce a contenere la replicazione virale: l’opportuna integrazione compensa la sua graduale ossidazione, per una pronta guarigione.
BIBLIOGRAFIA
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