Gli alimenti giusti che stimolano l'attenzione
Pubblicato
7 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Aiutiamo il rientro a scuola dei nostri figli con l'alimentazione naturale!
Questi sono i giorni in cui bambini e ragazzi tornano sui banchi di scuola, in cui le vacanze estive sono finite ed è necessario riprendere lo studio.
Quanta attenzione hanno a disposizione bambini e ragazzi, appena tornati dalle vacanze?
Da dove prendiamo l’energia necessaria?
La maggior parte guarda con occhio malinconico i giorni di libertà estiva appena conclusi e ributtarsi a capofitto sui banchi di scuola non è semplice. Come fare per dare loro una mano e ripartire con grinta?
La maggior parte delle energie che utilizziamo durante il giorno, provengono dal nostro organismo e sono determinate dal suo buon funzionamento. Le attività che svolgiamo, a livello fisico e a livello mentale, richiedono energia. Per intenderci, camminare, correre, giocare, fare sport richiedono energia così come studiare, leggere, scrivere, prestare attenzione e ascoltare.
Da dove prendiamo tutte queste energie? Il nostro corpo le produce costantemente, siamo noi che dobbiamo imparare ad usarle nella giusta maniera.
Alimentazione ed attenzione: sono collegate?
Ci siamo mai chiesti quanto la nostra alimentazione incida sul rendimento mentale e fisico? Quando si è in età infantile o adolescenziale, si tende a credere di poter digerire ogni cosa e in parte è vero. Il metabolismo è in generale più attivo e il corpo non ha ancora completato la sua crescita fisica, trovandosi così nel pieno delle forze.
Ciò non significa che gli alimenti ingeriti non abbiano un effetto sull’organismo.
L’alimentazione è molto connessa con l’alimentazione e con lo stile alimentare scelto perché i processi digestivi utilizzano la maggior parte dell’energia che noi produciamo naturalmente. E cosa accade se i bambini o ragazzi si nutrono di cibi che il nostro corpo fatica a digerire e metabolizzare? Accade che le energie impiegate saranno maggiori e minore sarà la percentuale da dedicare allo studio, alla lettura e all’apprendimento.
L’alimentazione che crea attenzione
Se i bambini si nutrono di cibi confezionati, surgelati, precotti, merendine o fritti, troppi prodotti da forno e farine raffinate, il loro organismo avrà bisogno di più energia per digerirli e metabolizzarli. Quali sono allora i cibi giusti?
Facciamo una suddivisione in base alla colazione, al pranzo e alla cena.
Colazione
- Cereali con latte vegetale e miele
- Pane integrale con marmellata o crema di cioccolato
- Dolce casalingo preparato con farine non raffinate
Pranzo
- Pasta integrale, alternando diversi tipi di cereali
- Verdure cotte e crude con proteine biologiche vegetali o animali
Cena
- Cereali in chicco (riso, orzo, farro)
- Verdure, minestrone, vellutata
- Pizza o simili non tutte le sere ma una volta circa a settimana
Quello sopra esposto è un piano generale, da prendere come suggerimento. In generale possiamo affermare che una buona dose di verdura, di cereali integrale e una parte di proteine, permettono ai bambini e ai ragazzi di avere più disponibilità energetica.
Un esempio? Al posto della classica merendina, è molto meglio una fetta di dolce casalingo o un panino integrale farcito a piacere.