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Ganoderma: efficace contro il Parkinson

Pubblicato 5 anni fa

Leggi l'articolo di Stefania Cazzavillan tratto da "Scienza e Conoscenza n. 70"

Il morbo di Parkinson e i parkinsonismi rientrano in una sfera di malattie neurodegenerative causate dalla perdita dei neuroni dopaminergici nella substantia nigra e caratterizzate dalla presenza di inclusioni citoplasmatiche chiamate corpi di Lewy.

Tra le sintomatologie si riscontrano movimenti rallentati, rigidità, tremore a riposo e alterato equilibrio. Con la progressione della malattia si possono sviluppare ansia, depressione, stipsi e demenza.

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Al momento non si conosce una cura e, sebbene ci siano farmaci in grado di alleviare i sintomi, il loro utilizzo cronico è stato comunque associato a effetti collaterali debilitanti.

Tra le cause di questa neurodegenerazione sono state descritte alterazioni delle funzioni mitocondriali e un elevato livello di stress ossidativo. Numerosi studi associano l’uso di pesticidi ed erbicidi a un aumentato rischio di sviluppare questa malattia.

Numerosi funghi medicinali sono considerati “neuroprotettivi”: Hericium erinaceus e Ganoderma lucidum sono i più studiati.

Un recente studio effettuato su modelli animali (topi) di Parkinson, ha dimostrato come il Ganoderma lucidum sia in grado di migliorare la sintomatologia del Parkinson indotto da una sostanza neurotossica (1-methyl4-phenylpyridinium o MPTP).

L’MPTP determina elevato stress ossidativo, danno mitocondriale e ridotta produzione di ATP (energia cellulare) che portano allo sviluppo di parkinsonismi nell’animale.

La somministrazione di Ganoderma lucidum per 4 settimane ha ridotto significativamente lo stress ossidativo, migliorato la funzione mitocondriale e la produzione di ATP e soprattutto ha protetto i neuroni dopaminergici, aumentando i processi di autofagia (autorinnovamento cellulare) e regolando l’apoptosi (morte cellulare programmata).

In pratica il Ganoderma lucidum evidenzia un effetto protettivo nei confronti dei neuroni dopaminergici.

Tutti questi dati forniscono un razionale per un suo utilizzo in prevenzione del Parkinson e, in generale, di controllo della neuroinfiammazione, che può essere considerata una delle cause di sviluppo delle malattie neurodegenerative.

Bibliografia

Ren, Zhi-li, et al. “Ganoderma lucidum extract ameliorates MPTP-induced parkinsonism and protects dopaminergic neurons from oxidative stress via regulating mitochondrial function, autophagy, and apoptosis”, Acta Pharmacologica Sinica 40.4 (2019):441.

Ding, Hui, et al. “Ganoderma lucidum extract protects dopaminergic neurons through inhibiting the production of inflammatory mediators by activated microglia.” Sheng li xue bao”, Acta physiologica Sinica 62.6 (2010): 547-554.

Zhang, Ruiping, et al. “Ganoderma lucidum protects dopaminergic neuron degeneration through inhibition of microglial activation”, Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine 2011 (2011).


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