Fonti naturali di vita: i semi
Pubblicato
4 anni fa
Carlotta Bernabini
Dott.ssa in Scienze e Tecnologie Alimentari
Piccoli ma importantissimi per la nostra salute
Sono piccolissimi, hanno diverse forme e colori ed è proprio da loro che dipende la propagazione della pianta e la sopravvivenza durante i periodi avversi o le stagioni sfavorevoli. In altre parole contengono la vita della pianta. Chi sono? I semi!
Grazie a loro le specie vegetali si riproducono, per questo motivo contengono diversi nutrienti: componenti importantissimi anche per la nostra salute.
Tutto in funzione della vita
Il seme generato dall’ovulo fecondato è in tutto e per tutto un nuovo organismo diverso dai genitori. Una volta sviluppato si disidrata (fino ad un 5-10%), entra in quiescenza uno stato che gli consente di potersi conservare e propagare nel tempo e nello spazio garantendo così la nascita di nuove piante in un ambiente favorevole. Infatti, nel tempo e nello spazio adatto tornerà ad idratarsi e a crescere dando inizio alla germinazione e allo sviluppo del nuovo organismo.
Il seme deve, quindi, contenere tutti gli elementi necessari per dare origine e sostenere la nuova pianta: le proteine, le vitamine, gli oli essenziali, vitamine e minerali. Tutti elementi immagazzinati all’interno del seme che risultano fondamentali anche per la nostra alimentazione.
Diversi ma completi e complementari
Esistono semi come i legumi che sono contenuti all’interno di un baccello. Ceci, fave, fagioli, lenticchie sono semi secchi, completi dal punto di vista nutrizionale: apportano proteine, carboidrati a digestione lenta, fibra solubile e acidi grassi omega 3, 6 e 9. Anche i cereali sono semi (in realtà il seme coincide con il frutto) amidacei, farinosi. Da un punto di vista nutrizionale questi due semi si completano: legumi e cereali consumati assieme rappresentano il vero e proprio pasto completo.
Noci, castagne, mandorle e nocciole sono semi contenuti all’interno di un guscio duro. Grazie al loro elevato contenuto di grassi buoni e antiossidanti, come la vitamina E, e minerali il loro consumo permette di migliorare lo stato del sistema nervoso, delle ossa, dei muscoli e dei nervi e di proteggere il sistema cardiovascolare.
Ci sono anche semi ricchi di grassi buoni come i semi di sesamo, di girasole e di zucca che arricchiscono la nostra dieta e favoriscono il benessere complessivo dell’organismo. Questi semi oleosi sono dei veri e propri integratori naturali grazie al loro contenuto in proteine, sali minerali, vitamine e fibre.
Conservare la vita dei semi
Semi sono “alimenti secchi” e per questo motivo possono essere conservati a lungo. Ovviamente con qualche accortezza!
Per preservare la qualità di questi importantissimi alimenti è necessario conservarli in luoghi asciutti e freschi per evitare lo sviluppo di microrganismi (in particolare quello delle muffe) e al riparo dalla luce per mantenere inalterata la componente lipidica.
Per far si che non vengano perse le vitamine e altre sostanze nutritive sarebbe consigliato consumare crudi, ovvero, senza applicare nessun trattamento termico. Per massimizzare l’assorbimento dei componenti dei semi, in modo particolare quello dei semi oleosi, sarebbe necessario tritarli al momento del consumo (evitando così l’ossidazione dei grassi e la perdita dei valori nutrizionali).
Dare vita ai nostri piatti
Oltre ad essere alimenti ricchi di sostanze nutritive, i vari semi sono ingredienti interessantissimi che possono essere utilizzati in cucina in mille modi diversi. Basta davvero poco per dare letteralmente vita ai piatti. Possono essere utilizzati per completare le vostre insalate o le vostre zuppe. Leggermente tostati conferiscono ai vostri ai dolci, ai vostri prodotti lievitati (pane, focacce, crackers) e ai vostri biscotti un'inconfondibile croccantezza. Aggiunti allo yogurt permetteranno di avere una colazione completa sia dal punto di vista sensoriale che nutrizionale. Già di prima mattina a
Noci varie, nocciole e mandorle, ovviamente, sono gustosissime anche se consumate tal quali come snack!