Erbe ayurvediche per capelli forti e sani
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6 anni fa
In tantissime culture i capelli sono considerati un aspetto importante e spesso un simbolo di bellezza. Questo è vero soprattutto in India, dove uno dei canoni di bellezza femminile è una folta e lunga chioma scura. Ma anche per gli uomini è importante avere una chioma folta e sana, limitando la caduta dei capelli.
Sicuramente i geni svolgono un ruolo importante per la salute dei capelli, tuttavia esistono diversi rimedi naturali che possiamo utilizzare per rinforzare la nostra chioma.
L’Ayurveda riconosce a numerose piante la funzione di promuovere la crescita dei capelli, prevenire l’incanutimento o rallentarlo.
Vediamo di conoscere qualcuna di queste piante che possono essere utilizzate a livello cosmetico per rendere più forti e sani i capelli.
Amla (Amalaki)
L’Amla (Emblica Officinalis) o uvaspina indiana è un frutto dal sapore aspro e leggermente amaro. Escluse le spezie, è il cibo che contiene più antiossidanti al mondo, tra cui Vitamina C e flavonoidi. Per l’Ayurveda l’Amla è una pianta “rasayana”, ossia “che promuove la longevità”. In India la polvere essiccata di Amla viene utilizzata per rinforzare i capelli, per promuoverne la crescita, volumizzare e lucidare la chioma.
Essendo ricca di tannini, antiossidanti naturali, aiuta a combattere l’incanutimento e per questo viene utilizzata per rallentare l’avanzata dei capelli grigi. I tannini hanno anche un’azione astringente e antiinfiammatoria, utile per prevenire la forfora.
Brahmi
Il Brahmi (Bacopa Monnieri) è un’altra pianta “rasayana”, promotrice della longevità: infatti, svolge un’ottima attività antiossidante contro i radicali liberi, antistress e ringiovanente.
L’Ayurveda raccomanda il Brahmi in caso di capelli fragili, deboli, con caduta eccessiva e in caso di incanutimento precoce. È una pianta ideale per la promozione della crescita dei capelli.
Alcuni studi hanno dimostrato che il Brahmi è in grado di aumentare la dimensione dei follicoli piliferi e prolungare la fase di crescita (anagen) del ciclo del capello. I capelli risultano quindi più spessi e forti.
Essendo ricco di antiossidanti naturali, il Brahmi ringiovanisce i follicoli e rinforza i capelli dalla radice alle punte.
La presenza di tannini aiuta a contrastare l’avanzata dei capelli grigi. Avendo i tannini anche proprietà astringenti e antimicrobiche, svolgono un’azione preventiva per la forfora e il prurito.
Methi (Fieno Greco)
Il Methi o Fieno Greco (Trigonella foenum-graecum) è una pianta che l’Ayurveda consiglia come contrasto alla caduta o per i capelli radi.
Contiene alcaloidi e fitoestrogeni che aiutano a promuovere la crescita dei capelli, contrastando il diradamento, ed è ricco di proteine che rinforzano il fusto. La presenza di mucillagini e lecitina, un emolliente naturale, apporta idratazione.
Ha un’azione antifungina e antimicrobica, utile per prevenire la forfora, inoltre ha un effetto lucidante, rinforzante e volumizzante, per capelli luminosi e vitali.
È ricco di flavonoidi, antiossidanti naturali, che proteggono dai radicali liberi e aiutano a rallentare l’invecchiamento.
Applicazione
Amla e Brahmi vengono essiccati e finemente polverizzati. Del Methi, invece, si utilizzano i semi. Mescolando con acqua le polveri o i semi si ottiene una pasta cremosa che può essere utilizzata pura per realizzare degli impacchi, da lasciare in posa sui capelli a seconda delle necessità. Naturalmente il trattamento deve essere portato avanti nel tempo per vedere dei risultati, ma già dalle prime applicazioni i capelli risultano più lucidi e sani.
Oppure queste piante possono essere contenute in delle formule cosmetiche già pronte: oli, shampoo, balsamo, maschere, ecc... Questo consente di sfruttare le proprietà benefiche delle piante all’interno di prodotti più pratici e pronti all’uso, con tempi di posa ridotti. Anche in questo caso la costanza premia e con l’uso continuo i capelli risultano più forti, sani e luminosi.