Come far accettare un cucciolo al cane di casa?
Pubblicato
11 mesi fa
Jessica Dovicchi
Esperta in biologia, nutrizione ed erboristeria
Vuoi adottare un nuovo cucciolo, ma in casa c’è già un altro cane? Scopri i consigli pratici per una convivenza serena.
L’arrivo di un nuovo cucciolo è sempre un momento di festa! Quel piccolo pelosetto a 4 zampe sarà presto un membro ufficiale della tua famiglia, ma come fare se in casa c’è già un altro cane?
Il cucciolo e l’adulto potranno giocare assieme e farsi compagnia, ma prima di tutto dovranno imparare a rispettarsi e a non nutrire gelosia tra loro. Solo così potranno creare un vero e proprio branco e vivere insieme, sereni e a proprio agio.
Perché ciò accada, è necessario che l’introduzione del cucciolo avvenga in maniera corretta . Affinchè ciò sia possibile, come in ogni convivenza, è fondamentale seguire alcune semplici regole, affinché possano vivere in armonia sotto lo stesso tetto. Cosa fare? E cosa non fare?
Vediamo insieme come introdurre un nuovo cucciolo in casa passo per passo.
Fase 1: prepara la casa
Decidere di adottare un cucciolo di cane è un gesto d’amore enorme. Gli stai donando la possibilità di crescere e far parte della tua famiglia, che diventerà il suo nuovo “branco”.
Prendersi cura di un cane piccolo comporta certo dei sacrifici, in termini di tempo ed energia, ma saprà ripagarti appieno, donandoti tutta la gioia e l’affetto di cui dispone.
La prima cosa da fare è certamente preparare la casa per il nuovo arrivato. In che modo?
Tutti gli accessori dovranno essere presenti prima del suo ingresso, affinché abbiano già il tuo odore e quello degli altri componenti della famiglia. Compreso anche quello del fratello maggiore: il cane più anziano!
Questo accorgimento è fondamentale, non trascurarlo. Solo così permetterai al cane più piccolo di ambientarsi al meglio nella sua nuova casa.
Assicurati quindi di avere tutto l’occorrente per accogliere al meglio il nuovo cucciolo, prima del suo arrivo. Vediamo ora quali sono gli accessori indispensabili per un cane piccolo. E qual è il cibo più adatto per farlo crescere in salute.
Ciotola
Sicuramente avrai già una ciotola in casa, ma attenzione: il cane adulto e il cane cucciolo non possono mangiare dallo stesso piatto.
Ci sono due motivazioni: per prima cosa la territorialità, la ciotola del cibo è una cosa molto personale, soprattutto per un cane che è abituato a vivere senza altri animali in casa. Quindi è bene che ciascuno abbia le proprie stoviglie! Potrà condividere invece la ciotola dell’acqua senza difficoltà, una volta capito che il nuovo arrivato non è un nemico.
Inoltre, il cucciolo ha esigenze nutrizionali diverse rispetto al cane adulto. Non possono mangiare lo stesso cibo: un cucciolo ha bisogno di cibo per cuccioli!
Cibo per cuccioli
Oltre ad essere più digeribile e di facile assimilazione, il cibo per cuccioli è anche ricco di nutrienti utili per la crescita. In tutte le fasi della vita del cane è importante scegliere cibo di alta qualità, ma lo è ancor di più nei primi mesi di vita.
Una buona alimentazione fin da cucciolo, infatti, getta le basi per la sua salute futura.
In linea generale, un cane è considerato “cucciolo” dal punto di vista metabolico fino a circa 12 mesi. Molto cambia però a seconda della taglia:
- un cane piccolo, o toy, come il chiwawa o il barboncino (0-8 kg), è adulto già a partire da 8-10 mesi;
- un cane di taglia grande o maxi (oltre 30 kg), come il pastore tedesco o il labrador, può continuare a mangiare cibo da cuccioli fino a 15 mesi.
Attenzione: le confezioni di cibo per cani cuccioli riportano le indicazioni di taglia (small, medium, large) riferendosi al peso che il cane avrà da adulto!
Accessori
A un cane non bastano solo cibo e acqua, oltre alla sua ciotola personale dovrà avere un posto morbido su cui dormire e qualche gioco per sfogare la sua energia. Ecco qualche consiglio per scegliere quelli più adatti:
- La cuccia, non è solo un letto per dormire, ma rappresenta il suo luogo privato, dove potersi rifugiare quando vuole un po’ di pace e tranquillità. Ecco perchè è importante che il nuovo cucciolo abbia una cuccia tutta sua, morbida e accogliente. Il suo lettino, che sia un cuscino o materassino, dovrà quindi permettere al cucciolo di stendersi e stare comodo. Ricorda che il nuovo arrivato sta crescendo! Se prenderai una cuccia “di misura” ben presto gli sarà piccola!
- I giochi, anche questi sono personali! Non sempre un cane adulto potrebbe avere piacere di condividere le sue cose con il nuovo arrivato. I giochi non sono un “di più”, o “un vizio”, ma una vera necessità per un cucciolo di cane, che ha bisogno di mordere! Bastoni o giochi masticativi sono ideali per sviluppare una dentatura forte e robusta. Oltre a essere utile per sfogare la sua energia, è proprio grazie al tiro della palla, del frisbee o della corda che instaurerà con il suo padroncino un rapporto di fiducia reciproca.
- Pettorina o collare? Il grande dilemma di chi decide di adottare un cucciolo è spesso proprio questo. In linea generale, la pettorina permette al cucciolo di essere più libero di muoversi rispetto al collarino ed è ideale per la passeggiata! Con la testa potrà allungarsi per annusare ogni angolo, senza che la passeggiata sia per lui motivo di stress. Il collarino è però altrettanto importante, perché potrai applicarvi una medaglietta identificativa con nome e numero di telefono d’emergenza. Quindi servono entrambi
Fase 2: l’inserimento
Ci sono molti fattori che possono contribuire alla buona riuscita dell’inserimento di un nuovo cucciolo, quando in casa c'è già un altro cane. A fare la differenza, infatti, possono essere sesso, età e livello di socializzazione del cane di casa.
Non è la regola, ma due cani maschi, entrambi molto territoriali, potrebbero non andare subito d'accordo. Anche l’età del cane adulto è fondamentale. Un cane molto anziano, infatti, potrebbe avere poca pazienza nel sopportare l’eccesso di energia e voglia di giocare di un cucciolo.
Ad ogni modo, una convivenza serena non sarà impossibile. Ti basterà prendere alcuni accorgimenti. Vediamo insieme come inserire un nuovo cucciolo di cane in casa.
Primo incontro rassicurante
Come per le persone, anche per gli animali il primo incontro è quello più significativo. Stabilisce se proviamo o meno una simpatia “a pelle”. Ecco che l’ingresso del cucciolo negli spazi del cane di casa dovrà essere graduale.
- Scegli un luogo neutro per il primo incontro, magari in un giardino vicino casa, o al parco, dove potranno essere liberi di interagire senza costrizioni.
- Permettigli di annusarlo. Il cane di casa deve conoscere tutto del nuovo arrivato. E l’olfatto è il mezzo più veloce per acquisire informazioni.
- Può essere d’aiuto la presenza di una terza persona, un amico di famiglia, che il cane di casa già conosce. Così che possa sentirsi rassicurato e possa vedere il cucciolo, a sua volta, come “un amico”.
In questo modo sarà più facile per il cane adulto accettare il cucciolo una volta che farà il suo ingresso in casa. Purché tu mantenga le sue abitudini e i suoi spazi.
Non stravolgere le abitudini del cane di casa
I cani sono animali molto fedeli alle loro abitudini. Il cane di casa ha consolidato negli anni una sua routine, che è bene non stravolgere con l’arrivo del nuovo cucciolo.
Sarà il cane piccolo a doversi adattare.
Il cane adulto, ad esempio, è abituato a mangiare da solo, in tranquillità. Non avrà piacere che qualcuno gli ronzi attorno in attesa di passare al setaccio la sua ciotola. Dovranno quindi mangiare alla stessa ora, ma è buona prassi tenerli distanziati, così da non provocare motivo di tensioni e litigi.
Ad ognuno le proprie cose e i propri spazi
Non tutti i cani sono uguali, alcuni possono essere più generosi di altri ed essere disposti a condividere i propri giochi col nuovo arrivato. In generale, però, è bene prima di tutto sondare il terreno per capire l’indole del cane di casa.
Un cane cucciolo deve avere i propri spazi personali, così da non invadere quelli del cane più anziano. Non solo la sua cuccia e la sua ciotola, quindi, ma anche i propri giochi. Solo in un secondo momento, quando ormai avranno fatto amicizia, saranno loro a decidere se condividerli o meno.
Fase 3: la convivenza
Forse hai deciso di prendere un cucciolo proprio per fare compagnia al cane di casa. O perchè non hai saputo resistere a quegli occhietti tondi e pieni d’amore. Ad ogni modo, d’ora in poi i cani in casa saranno due: oltre a spazi, giochi e ciotole, dovranno dividersi persino le tue attenzioni.
Ecco qualche accorgimento per far sì che la convivenza proceda in modo sereno!
Distribuisci bene le attenzioni
Un errore molto comune è quello di considerare in misura maggiore il nuovo arrivato. La gelosia per l’amore del padroncino è però da evitare! Ecco perché dovrai dedicare tempo ed energie ad entrambi, in parti uguali.
Per non creare motivi di conflitto inutili dovrai distribuire al meglio le tue attenzioni. Puoi coinvolgerli in attività di svago che includano entrambi, ma non sottrarre al cane di casa il suo momento di coccole personale. C'era abituato e ne ha bisogno, per non sentirsi escluso, o sostituito.
Impara a gestire i conflitti
Qualche litigio è normale, soprattutto all’inizio. Anzi, in questa prima fase è proprio una forma di comunicazione necessaria a trovare equilibrio e sintonia. Le piccole zuffe servono al cucciolo per capire chi è il capo branco. Gli insegnano quindi a stare al suo posto e a rispettare il cane più anziano. Col tempo riusciranno a comprendersi senza più bisogno di bisticciare.
Dobbiamo però distinguere il litigio “per gioco”, o “per ammonimento” dalle vere e proprie forme di aggressività.
Se le zuffe sono un ottimo modo per il cucciolo per acquisire confidenza con il suo corpo in crescita (prendere le misure, dosare la forza e il morso), non possiamo dire lo stesso, se le liti sono più intense e frequenti. I conflitti veri e propri vanno quindi fermati!
Nel caso in cui il cane anziano sia davvero diffidente e più restio a fare amicizia, può essere d'aiuto anche un istruttore cinofilo.
Soddisfa i bisogni individuali di esercizio fisico
Un cane adulto e un cane cucciolo non hanno lo stesso bisogno di esercizio. Questo concetto spesso viene messo in secondo piano, ma è fondamentale da tenere a mente. Se al cane anziano può bastare la passeggiata giornaliera a cui era abituato, il cucciolo dovrà invece sfogare le sue energie con attività all’aperto e giochi per lo sviluppo mentale.
Potranno anche giocare assieme, tuttavia, un cane anziano avrà meno energie da spendere. Inoltre, potrebbe infastidirsi se ha qualche dolore o qualche acciacco dovuto all’età. Ecco che il rispetto è importante! Dovrai quindi educare entrambi alla socializzazione.
Ricorda di usare sempre il metodo del rinforzo positivo, premiando i comportamenti lodevoli, con snack o biscottini per cani, ma anche carezze, o parole dolci e di incoraggiamento.
Sebbene all’inizio possa essere difficoltoso instradarli verso una convivenza pacifica, una volta educati, vederli giocare assieme ti ripagherà riempiendo il tuo cuore di gioia.