Come deve essere la camera da letto per sconfiggere l'insonnia
Pubblicato
1 anno fa
Romina Alessandri
Giornalista
I consigli fondamentali su tessili, materasso, inquinamento elettromagnetico, posizionamento dei mobili secondo il Feng-Shui
Una buona notte di sonno è fondamentale per la nostra salute e per vivere le nostre giornate con la giusta carica fisica ed emotiva. La camera da letto è uno spazio intimo in cui ognuno di noi può riposare, sognare e rigenerarsi dopo una giornata piena di attività e contatti con altre persone. Tuttavia, molte persone non si rendono conto che l’arredamento e l’ambiente in cui dormono possono influenzare notevolmente la qualità del sonno e il benessere generale. In questo articolo esploreremo le linee guida fondamentali per creare una camera da letto sana che favorisca un sonno rigenerante, lungo e ininterrotto, durante le ore notturne.
Il vademecum del buon sonno
Scegliere materiali naturali e non tossici
I materiali utilizzati nella camera da letto possono rilasciare nell’aria sostanze chimiche nocive, compromettendo la qualità dell’aria e la salute di chi dorme. Scegliere mobili, tappeti e biancheria da letto realizzati con materiali naturali, come il cotone organico e il legno non trattato, può aiutare a ridurre l’esposizione ai prodotti chimici.
Assicurare una buona ventilazione
Una buona circolazione dell’aria è essenziale per mantenere una camera da letto sana. Assicurarsi che la stanza sia ben ventilata aprendo le finestre regolarmente per consentire l’ingresso di aria fresca. Inoltre, evitare l’accumulo di muffa o umidità e utilizzare purificatori d’aria, se necessario, per migliorare la qualità dell’aria.
Creare un ambiente rilassante
Una camera da letto accogliente e tranquilla favorisce il sonno riposante. Utilizzare colori rilassanti sulle pareti, come il verde o il blu, e allestire uno spazio ordinato e privo di oggetti inutili.
La luce naturale e una buona illuminazione notturna, come una lampada a bassa intensità, possono aiutare a creare un’atmosfera calmante.
Scegliere un materasso e un cuscino adeguati
Un materasso di buona qualità, il più possibile naturale e un cuscino adatto alle proprie esigenze sono fondamentali per garantire un sonno confortevole, evitando di creare problemi di postura. Assicurarsi che il materasso sia abbastanza sostenuto e che il cuscino offra il giusto supporto per la testa e il collo.
Ridurre al minimo l’esposizione alla luce e al rumore
La luce e il rumore eccessivi possono disturbare il sonno anche per chi pensa di non avere problemi. Utilizzare tende oscuranti o persiane per ridurre la quantità di luce che entra nella stanza durante la notte. Inoltre, ridurre al minimo il rumore esterno con tappeti, tende spesse o utilizzando un dispositivo di rumore bianco per mascherare eventuali suoni indesiderati.
Utilizzare solo profumi naturali od olii essenziali rilassanti
Alcuni oli essenziali come la Camomilla o il Mandarino hanno proprietà rilassanti e possono favorire il sonno per passare notti serene.
Limitare l’esposizione alle emissioni elettromagnetiche
Gli apparecchi elettronici emettono onde elettromagnetiche che possono disturbare il sonno, per questo è meglio evitare di tenere dispositivi come televisori, computer e telefoni cellulari nella camera da letto e soprattutto vicino al letto.Su questo punto – ancora molto dibattuto nonostante le evidenze scientifiche – abbiamo chiesto un parere all’esperto Roberto Venturi, che da anni effettua rilevazioni ambientali sulle emissioni elettromagnetiche in casa o sul luogo di lavoro, allo scopo di segnalare eventuali interventi da predisporre per vivere meglio negli ambienti chiusi in cui trascorriamo la maggior parte della nostra vita: «Da oltre vent’anni mi occupo di rilevazione e analisi dell’inquinamento elettromagnetico in collaborazione con diversi medici e, dalla mia esperienza, posso confermare quanto i campi elettromagnetici possano interferire sulla nostra la salute in generale e sulla qualità del riposo notturno. I miei principali consigli per proteggersi dell’elettrosmog (a maggior ragione se abbiamo anche bambini in casa) sono:
- evitare dispositivi collegati alle prese anche se spenti, come radiosveglia, luci, alimentatori o semplici cavi alimentati da prese: questi dovrebbero stare a una distanza di almeno 2 metri dal letto (comprese le lampade al sale);
- evitare assolutamente il wifi in camera da letto così come tutti i dispositivi in alta frequenza compresi baby monitor, cellulari e antifurto wifi;
- se necessario (previa verifica) installare un disgiuntore all’impianto elettrico nella zona notte».
Conclusioni
Creare una camera da letto sana è essenziale per promuovere un sonno di qualità e un benessere generale. Scegliere materiali naturali, garantire una buona ventilazione, limitare l’esposizione alle emissioni elettromagnetiche, creare un ambiente armonioso e rilassante e scegliere materassi e cuscini adeguati sono tutte misure che possono contribuire a un sonno rigenerante senza richiedere grossi investimenti economici. Dedicare tempo (e qualche risorsa) alla creazione di una camera da letto sana è un investimento prezioso sulla salute che contribuirà in poco tempo a garantire un corretto riposo e una vita più dinamica durante il giorno e nelle lunghe ore al lavoro.
Posizionare il letto secondo il Feng-Shui
Secondo la filosofia del Feng-Shui (antica arte cinese che studia i flussi energetici dello spazio) il letto, per una corretta circolazione dell’energia, deve essere il più lontano possibile dalla porta d’ingresso della stanza e soprattutto non sotto a una finestra. Inoltre lo spazio intorno al letto dovrebbe essere libero, in modo da permettere la circolazione del Ch’i e lo spazio sottostante dovrebbe essere vuoto poiché durante la notte le energie si scaricano a terra. L’orientamento del letto può favorire alcuni stati d’animo e, in linea di massima, possiamo riassumere così i suoi effetti:
• orientamento a nord: favorisce la tranquillità e può essere utile contro l’insonnia;
• a est: favorisce una mente sveglia e pronta;
• sud e ovest non sono così favorevoli, ma ci sono persone che non ne risentono minimamente. Lo studio della posizione della testata del letto dovrebbe infatti avvenire solo dopo un’analisi della posizione della camera da letto rispetto alla pianta della casa.