Come combattere la cellulite con i sali di Epsom
Pubblicato
2 anni fa
Giulia Loreta
Beauty expert
Bendaggi salini o bagni rilassanti, scopri perché è così efficace contro cellulite e ritenzione idrica
Ultimamente se ne sente parlare spesso e come non essere d'accordo: i sali di Epsom sono un rimedio davvero portentoso per la cura del corpo.
In ambito cosmetico vengono utilizzati spesso come sali da bagno (puoi trovare la migliore selezione sul nostro e-commerce), ma ti sei mai chiesto perché sono un ingrediente così prezioso per la cura del corpo? Semplice, perché svolgono un'intensa azione drenante, depurativa e lenitiva, funzionale soprattutto per il trattamento di gonfiori, ritenzione idrica e cellulite.
Scopri tutte le proprietà e gli usi per ritrovare leggerezza e compattezza per la tua pelle!
In questo articolo parliamo di:
Cosa sono i sali di Epsom?
Chiamati così perché scoperti e isolati per la prima volta nei depositi di evaporazione delle sorgive nell'omonima città inglese di Epsom, questi sali altro non sono che cristalli di solfato di magnesio.
Ricchissimi di proprietà depurative e lenitive, risultano funzionali soprattutto nella cura di pelle e capelli:
- puliscono, idratano e nutrono a fondo la pelle e i capelli,
- riducono gonfiori dovuti alla presenza di ritenzione idrica e rossori della pelle,
- alleviano le tensioni muscolari e nervose, favorendo un completo rilassamento del corpo,
- consentono di espellere le tossine dal corpo (ciò è possibile grazie all'assorbimento del solfato di magnesio da parte della pelle).
Bendaggi salini contro la cellulite
I sali di Epsom - che trovi anche sul nostro e-commerce - possono contribuire a migliorare l'aspetto della pelle a buccia d'arancia e a ridurre gradualmente la presenza di cellulite, ma per un'azione più performante e duratura non basta solo utilizzarli nella vasca da bagno.
Ecco il motivo per cui si sente sempre più parlare di bendaggi salini ad azione riducente, snellente e drenante: un trattamento d'urto mirato all'eliminazione dei ristagni idrici, soprattutto a livello degli arti inferiori.
Capita spesso che, oltre ai sali di Epsom, nella soluzione con cui sono imbibite le bende troviamo presenti attivi specifici in grado di agire in sinergia con il solfato di magnesio per potenziarne l'effetto.
Caffeina, Centella asiatica, Edera, Ippocastano, Ananas, Tè Verde o anche oli essenziali (qui trovi la nostra selezione) di Cipresso e Lavanda lavorano sul microcircolo per migliorarne la funzionalità, favorendo un corretto drenaggio dei liquidi e contrastandone il ristagno.
Contrasta la cellulite con i bendaggi salini:
Gli usi per tutte le esigenze
Una buona sinergia da unire ai bendaggi, per sfruttare al meglio i minerali contenuti in questi sali da bagno e quindi trarne beneficio per tutto il corpo, è quella di versare circa 2 tazze nella vasca da bagno (magari arricchendo a piacere con qualche goccia di olio essenziale di lavanda): in questo modo si otterrà un emolliente naturale per rilassare mente, corpo e idratare tutta la pelle.
Sono utilissimi per chi soffre di piedi gonfi e talloni perennemente secchi e screpolati: utilizzati per un pediluvio ammorbidente, basterà immergere i piedi in una bacinella di acqua calda con sale di Epsom (circa 1/2 tazza) per 20-30 minuti. Oltre alla sensazione di sollievo infatti, la pelle risulterà nettamente più morbida e i cattivi odori verranno eliminati.
Per la pelle arrossata dal sole o stressata dalle punture di insetti, un bagno rigenerante con i sali di Epsom aiuterà a lenire le scottature e a diminuire i disagi legate a esse.
Scopri la nostra selezione di sali di Epsom da utilizzare come sali da bagno rilassanti e rigeneranti: