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Combatti la cistite con oligoelementi e gemmoderivati

Pubblicato 8 anni fa

Cause della cistite e cure naturali

Bruciore, dolori e sensazione di dover fare spesso la pipì: sono i sintomi più comuni della cistite. Si tratta di un fastidioso disturbo di cui soffre buona parte della popolazione femminile. Può manifestarsi come forma acuta, recidivante o cronica.

Indice dei contenuti:

Le cause della cistite

La cistite è una infiammazione della vescica, causata nella maggior parte dei casi da una infezione batterica.

In genere l’infiammazione è causata dalla risalita verso la vescica e l’uretra – la parte finale della vescica – di agenti patogeni. Il più comune di questi è l’Escherichia Coli, ma non di rado l’infezione può essere causata anche da streptococchi o stafiloccocchi. Questi batteri raggiungono l’uretra che nella donna è più corta, ed è vicina sia alla vagina che all’ano. Questa particolare conformazione anatomica rende quindi più facile l’accesso dei batteri nel tratto urinario.

Ma la cistite può essere causata anche da allergie, rapporti sessuali o traumi alle pareti vescicali. Anche l’uso/abuso di antibiotici concorre a scatenare la cistite. Questi farmaci eliminano i batteri buoni, che sono necessari a contrastare il processo infettivo. Di conseguenza, si manifesta una maggiore proliferazione di batteri cattivi che colonizzano l’uretra e la vescica, causando infiammazione.

Nemmeno lo stress aiuta a liberarsi della cistite: quando diventa cronico o eccessivo, contribuisce ad abbassare i livelli del sistema immunitario. In questo modo lascia la porta aperta alla proliferazione batterica.

La cistite non va presa sottogamba: se trascurata, infatti, l’infezione rischia di espandersi anche ai reni, causando danni permanenti. E da qui potrebbe espandersi alla parte superiore dell’organismo. Inoltre, se trascurata rischia di diventare cronica o recidivante.

Alcuni consigli per prevenire la cistite

Prevenire la cistite è possibile, adottando piccoli accorgimenti che possono migliorare di gran lunga lo stile di vita.

Bere abbondante acqua è fondamentale non solo per prevenire la cistite, ma anche per liberarsi dei batteri durante la cura con rimedi naturali. È bene anche andare in bagno appena si sente lo stimolo, senza trattenere l’urina.

Va fatta attenzione anche all’uso della biancheria intima, che dovrebbe essere di cotone. Il materiale sintetico non permette la traspirazione, come, invece, fa il cotone.

Prima e dopo un rapporto sessuale è bene eseguire un’accurata igiene intima. Ma vanno evitati detergenti troppo aggressivi. Nemmeno l’uso costante di lavande vaginali è indicato.

Limitare o meglio eliminare il consumo di zuccheri, bevande zuccherate e alcol. Lo zucchero indebolisce il sistema immunitario e favorisce la proliferazione batterica. Sono da evitare anche cibi troppo salati, speziati, raffinati e la caffeina. Benefico è invece l’aglio che ha un effetto depurativo e contrasta l’infezione in modo efficace. Si può aggiungere uno spicchio ai piatti preparati.

Per combattere i sintomi psichici che la cistite può causare, si possono usare i fiori australiani. Per leggere il mio articolo a riguardo, clicca qui: > I fiori australiani per la cistite

Gli oligoelementi per la cistite

Quando si manifesta la cistite si può intervenire con rimedi naturali come oligoelementi e gemmoderivati. Insieme eliminano i batteri lavorando a un livello profondo. Agendo e modificando il terreno, questi rimedi rendono difficile il manifestarsi di nuove infiammazioni batteriche.

Sia oligoelementi che gemmoderivati si possono usare in fase di acuto che nella cistite cronica.

In fase di acuto si può ricorrere a Rame Oro Argento, da assumere 1-2 volte al giorno. Questo complesso di oligoelementi ha azione fortemente antinfiammatoria.

A questo si aggiungono 1-2 fiale di Magnesio che interviene sugli stati infettivi e stimola le autodifese.

In caso di cistite cronica invece si può ricorrere a Manganese Rame, che rafforza le difese immunitarie, svolge azione di regolazione nonché antinfiammatoria e antinfettiva. Anche in questo caso se ne assumono 1-2 fiale al dì.

I gemmoderivati per la cistite

Agli oligoelementi si possono associare diversi gemmoderivati per un risultato più soddisfacente e duraturo.

Uno dei gemmoderivati più noti per il trattamento della cistite è senza dubbio Vaccinium vitis idaea, il mirtillo rosso, che ha organotropismo fra gli altri anche per le vie urinarie e l’apparato femminile. Il mirtillo rosso ha azione antinfiammatoria e normalizza l’attività intestinale.

Il gemmoderivato di Calluna vulgaris ha un’azione diuretica e disinfettante. Utile alle vie urinarie per le sue proprietà antisettiche, è indicato soprattutto nelle forme croniche della cistite.

Gli stigmi di Zea mais, il mais, hanno azione diuretica e antinfiammatoria. Sono quindi utili per il trattamento delle affezioni dolorose delle vie urinarie.

Il mirtillo nero, Vaccinium myrtillus ha effetti benefici sulla cistite, soprattutto se associato al mirtillo rosso. Le antocianine presenti nel mirtillo nero inibiscono l’adesione dei colibacilli alla parete della vescica, che vengono così eliminati più facilmente, evitando la loro proliferazione e diffusione.

Per aumentare le difese delle vie urinarie è utile anche il Populus nigra, o pioppo. Questo gemmoderivato ha infatti azione antinfettiva generale.

Se la cistite è causata da un indebolimento del sistema immunitario si può ricorrere al gemmoderivato di Rosa canina. Ricca di vitamina C la rosa canina contribuisce a potenziare le difese immunitarie.


Ultimi commenti su Combatti la cistite con oligoelementi e gemmoderivati

Recensioni dei clienti

Baristo T.

Recensione del 13/05/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 13/05/2025

I consigli per prendersi cura di se stessi quando questo disturbo è leggero e passeggero sono perfetti e lo fanno passare nel giro di qualche giorno. Ad oggi sapendo che può ripetersi applico tutte le contromisure necessarie indicate in articolo e ogni 2 o 3 mesi prendo per qualche giorno il gemmoderivato di mirtillo nero oltre a inserirlo settimanalmente nella dieta come frutto fresco. Grazie per tutti gli ottimi consigli.

Gilia M.

Recensione del 28/03/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 28/03/2025

Sono sicura che un buon equilibrio generale del nostro copro possa evitare questi problemi fastidiosi soprattutto se non si hanno o si evitano tante cattive abitudini. Nel caso contrario provare a fare una dieta che interi oligoelementi e usare i gemmoderivati sarebbe utile per non aggravare i sintomi e non dover ricorrere alle medicine.

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