Che cos'è la salute?
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4 anni fa
Leggi un estratto da "Heal - Guarire" di Kelly Noonan Gores e scopri l'incredibile capacità del nostro corpo di guarire se stesso
Troppe persone si sentono impotenti davanti ai problemi di salute.
La società moderna ci ha insegnato che siamo vittime del DNA, in balia di un destino casuale (o predeterminato) e che gli unici a poterci salvare sono i medici in camice bianco, con il loro stetoscopio, il bisturi e il miracoloso blocchetto delle ricette. Ma le pillole e gli interventi chirurgici sono davvero la soluzione migliore per trattare la crescente diffusione di malattie e disturbi cronici?
Dato che quasi la metà degli americani soffre di una patologia cronica, la risposta si sta rivelando più sfaccettata; per trovarla non basta prescrivere qualche pillola o mandare i pazienti sotto i ferri.
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Disturbi cronici
Un disturbo è detto "cronico" quando è persistente e ricorrente, ovvero quando i suoi effetti permangono a lungo; il termine "cronico" viene spesso usato quando il decorso di una malattia supera i tre mesi ed è diverso dal disturbo "acuto" (che insorge all'improvviso e in genere è più grave).
È importante distinguere tra disturbi acuti e cronici perché, come scoprirai in questo libro, uno dei problemi principali causati dal declino generale della salute e del sistema sanitario è stato quello di portarci ad applicare alle malattie croniche i modelli terapeutici delle patologie acute, con il risultato che non riusciamo a risalire alle radici del problema o a raggiungere la piena guarigione.
Nell'ultimo secolo la scienza e la tecnologia sono progredite come non mai, eppure noi siamo sempre più malati e depressi.
Il cancro, ritenuto una malattia cronica, viene diagnosticato sempre più spesso e fa ancora paura come quarant'anni fa. L'ansia e la depressione sembrano comuni quanto il raffreddore, e le malattie autoimmuni si stanno diffondendo come gli eritemi d'estate.
Cosa sta succedendo? Il nostro pianeta è diventato talmente tossico che ammalarsi è inevitabile?
Le sostanze chimiche contenute nei cibi industriali e nei prodotti per la casa possono di certo contribuire alle malattie, ma questo non è l'ennesimo libro sulla dieta, l'alimentazione e lo stile di vita "green". Heal. Guarire indaga sulla profondità del legame tra la mente e il corpo e sull'effetto portentoso che hanno i nostri pensieri, le credenze e le emozioni sulla salute fisica.
Fai il meglio che puoi fino a quando non l'avrai imparato. Poi, quando l'avrai imparato, fai di meglio.
Maya Angelou
L'impatto dello stress
Che cos'è la salute? Tra le definizioni del dizionario Merriam Webster troviamo:
Integrità del corpo, della mente o dello spirito, in particolare. . l'assenza di disagio (disease) o dolore fisici; condizione di persona (o cosa) elle è sana/prospera, che sta bene: benessere.
Se la salute è l'assenza di dis-ease (letteralmente dis-agio, ovvero malattia in inglese), allora potremmo dire che di fatto è uno stato di ease, di "agio". Potremmo anche spingerci ad affermare che l'essere sani o in buona salute dovrebbe costituire la nostra condizione naturale, proprio come quando vediamo i fiori sbocciare e fiorire spontaneamente in natura.
Ne consegue che quando ci ammaliamo dovremmo chiederci: "Che cosa sta compromettendo il mio equilibrio e il mio naturale stato di buona salute?".
Secondo gli esperti, il principale responsabile è lo stress.
L'amara verità sullo stress
Esercito ormai da trentacinque anni e ho visitato parecchi pazienti. Ho visto cose davvero assurde, e ogni settimana che passa mi convinco sempre più del fatto che la vera causa delle malattie è lo stress.
Jeffrey Thompson
Nel 90 per cento dei casi, chi si rivolge a un medico lo fa a causa di una malattia legata allo stress, però esce dall'ambulatorio con prescrizioni di antidepressivi e farmaci di ogni genere.
Joan Borysenko
Ci sono tre tipi fondamentali di stress. Lo stress fisico, dovuto a incidenti, ferite, cadute, traumi. Poi c'è lo stress chimico, causato da batteri, virus, ormoni contenuti negli alimenti, metalli pesanti, postumi di una sbornia, glicemia nel sangue. Infine c'è lo stress emotivo, ovvero tragedie familiari, lutti, problemi di lavoro o economici. Tutti questi fattori compromettono l'equilibrio della mente e quello del corpo.
Joe Dispenza
Nell'era dell'informazione siamo costantemente bombardati da cattive notizie, subiamo la pressione di dover stare al passo con gli altri e stiamo perdendo il legame con i ritmi e i cicli naturali dell'universo. Tutti questi fattori comportano un forte stress emotivo.
Secondo un articolo pubblicato nel 2016 sulla rivista "Time", la generazione americana post-11 settembre è «cresciuta in un'epoca di insicurezza economica e nazionale. Non ha conosciuto un tempo in cui il terrorismo e le sparatorie a scuola non fossero la norma. Ha visto i propri genitori affrontare una grave recessione e, cosa forse più importante di tutte, ha raggiunto la pubertà in un momento in cui la tecnologia e i social media hanno cominciato a trasformare la società».
L'incidenza della depressione e dell'ansia negli adolescenti è divenuta altissima a causa delle pressioni implacabili create dai social media e da una cultura sempre più competitiva che spinge a rincorrere il successo.
Ci sono probabili cause sociali, politiche e ambientali dietro l'aumento del numero di adolescenti che ogni anno attraversa un episodio depressivo negli Stati Uniti: tra il 2005 e il 2014 è cresciuto del 37 per cento. Gli studenti delle superiori oggi manifestano più sintomi di ansia e hanno il doppio delle probabilità di rivolgersi a un professionista della salute mentale rispetto agli adolescenti degli anni Ottanta. Uno scenario perfetto per le case farmaceutiche che producono antidepressivi e medicinali per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione (ADHD). Ma non è certo un bene per la mente, il corpo e lo sviluppo dei nostri figli.
Insieme all'espansione dei fattori di stress emotivo, nella società moderna si osserva un parallelo aumento dei fattori di stress chimico.
La responsabilità è dell'industria alimentare, che incoraggia consumi massicci e a basso prezzo:
- Il nostro cibo contiene una quantità crescente di sostituti chimici e conservanti di scarsa qualità.
- Mangiamo frutta e verdura fuori stagione, di origine non locale, che spesso vengono coltivate in paesi lontani e impiegano due settimane per arrivare a destinazione; la maturazione viene accelerata con l'uso di speciali gas.
- Consumiamo alimenti geneticamente modificati e provenienti da allevamenti in cui gli animali sono nutriti con diete innaturali, integrate con ormoni e antibiotici, che possono avere effetti dannosi su chi li consuma.
Secondo il Center for Food Safety, «è stato stimato che oltre il 75 per cento degli alimenti raffinati che si trovano sugli scaffali dei supermercati — dalle bibite gassate al brodo, dai cracker ai condimenti - contiene ingredienti geneticamente modificati».
Queste sostanze che "imitano" il cibo, insieme ai fattori di stress chimico, influiscono negativamente sul nostro corpo. Il sistema digestivo si confonde, il naturale ciclo di disintossicazione, ripresa e rigenerazione delle funzionalità si altera, e il sistema immunitario non riesce a stare al passo.
Al cibo si aggiungono i composti chimici nocivi presenti in molti prodotti per l'igiene e cosmetici, che stanno distruggendo i nostri ormoni e aumentando il carico delle sostanze tossiche che grava sul nostro organismo.
Più ci allontaniamo dagli ingredienti naturali e dal cibo vero, più abbandoniamo il nostro stato di salute naturale.
A mano a mano che il sistema immunitario è compromesso da fattori di stress emotivi e chimici, diventiamo più sensibili ai batteri, ai virus e agli altri agenti patogeni presenti nell'ambiente.
È ormai fin troppo chiaro che il nostro stile di vita moderno e "plastificato" è un'arma a doppio taglio. Quindi come possiamo trarre il meglio da ciò che la scienza e la tecnologia ci offrono, proteggendoci allo stesso tempo dagli effetti collaterali che il progresso comporta? La risposta si trova dentro di noi.
Come si manifesta lo stress oggi
Quando percepisci una minaccia, subentra quello che un tempo chiamavamo "attivazione del sistema surrenale": è la reazione di "attacco o fuga". Se sei inseguito da una tigre dai denti a sciabola, di quanta energia vorresti poter disporre per fuggire? Spero che tu abbia dato la risposta giusta, e cioè: "Vorrei usare il cento per cento della mia energia per sfuggire alla tigre".
Bruce Lipton
Secoli, anzi, migliaia di anni fa, quella di "attacco o fuga" era una reazione adeguata, perché gli animali selvatici mettevano concretamente a rischio la nostra vita. Ora i "pericoli" sono il nostro coniuge, o il capo, o l'affitto da pagare tra una settimana, solo che il sistema reagisce come se ne andasse della nostra vita e rilascia cortisolo, adrenalina e noradrenalina.
Peter Crome
Vivere in uno stato perpetuo di "attacco o fuga" significa mobilitare risorse dall'intestino, dall'apparato escretore, dal sistema immunitario, dal cervello, e immetterne l'energia nei muscoli, in modo da poter lottare per salvarsi la vita. La memoria è offuscata, la concentrazione si riduce, la digestione non avviene in maniera corretta, le tossine non sono regolarmente smaltite e il sistema immunitario è cronicamente compromesso.
Jeffrey Thompson
La risposta di stress serve per compiere uno sprint e per "attaccare o fuggire" in modo da mettersi in salvo. Ma al giorno d'oggi corriamo una maratona di stress cronico. Se non ci abbandoniamo mai a uno stato di riposo e riparazione, mettiamo a rischio la nostra salute.
Trovare il modo di gestire lo stress quotidiano, che sia con l'attività fisica, la meditazione, una passeggiata o semplicemente spegnendo per un po' i dispositivi tecnologici, ti aiuterà a sentirti calmo e centrato, e permetterà al tuo corpo di ricaricarsi, ripararsi e riconquistare il benessere.
Stai correndo una maratona di stress quotidiana? Ti concedi del tempo per riposare e riprenderti?
Ricordo che da bambina ero molto affascinata dalla capacità di guarigione del nostro corpo. Quando mi sbucciavo un ginocchio, mia madre mi puliva la ferita, la baciava, e quella si rimarginava da sola. Il fatto che nel giro di pochi giorni il mio ginocchio tornasse come nuovo, senza l'ombra di un graffio, mi sembrava una magia.
Abbiamo dimenticato l'incredibile, innata capacità di guarire che ha il nostro corpo, perché i condizionamenti della società ci hanno fatto credere che abbiamo bisogno di medici e rimedi esterni per curarci o salvarci la vita.
Da che ho memoria, in ogni film e telefilm che ho visto da piccola, quando qualcuno era malato c'era sempre un uomo in camice bianco che arrivava a casa con una borsa scura piena di farmaci salvavita. Oggi molte serie televisive raccontano storie drammatiche ambientate al pronto soccorso. Tutte queste immagini ci hanno insegnato che quando siamo malati o feriti abbiamo bisogno di qualcosa o qualcuno al di fuori di noi per guarire.
I medici sanno come aggiustare un osso rotto, ma di fatto è l'intelligenza naturale insita nel DNA a rigenerare e guarire l'osso. Una madre o un padre amorevole possono disinfettare un graffio, ma l'intelligenza naturale e il sistema immunitario provvedono a ricostruire, rigenerare e guarire il tessuto.
Si può applicare questo potere di guarigione a problemi di salute cronici più complessi, come il cancro e le malattie autoimmuni, e a quelli mentali, come la depressione o l'Alzheimer? È stata soprattutto questa domanda che mi ha motivato a intraprendere un viaggio esplorativo e a cercare risposte dagli esperti.
Quanto è profondo il nostro potere innato di guarigione?
La nostra intelligenza naturale
Un ovulo e uno spermatozoo si incontrano ed ecco che cominciano a formarsi delle cellule. Iniziano a dividersi e a collaborare, e diventano cervello, ossa, occhi, dita, cuore, fegato. Esiste un'intelligenza naturale che trasforma un embrione in un bambino. Esiste un'intelligenza naturale che trasforma una ghianda in una quercia. Esiste un'intelligenza naturale che fa girare i pianeti intorno al Sole. Quella stessa intelligenza naturale sta lavorando nel tuo corpo, proprio in questo istante: i tuoi polmoni respirano e il tuo cuore batte.
Marianne Williamson
L'intelligenza che ci dà la vita, che fa battere il nostro cuore e ci fa digerire quello che mangiamo, che attraversa il sistema nervoso autonomo... è la più potente forza guaritrice al mondo. Noi dobbiamo soltanto farci da parte.
Je Dispenza
Da un lato la società progredisce, dall'altro noi ci allontaniamo sempre più dalla natura e dal ritmo, dalle funzioni e dall'ordine naturale delle cose.
Dobbiamo trovare il giusto equilibrio per sfruttare la saggezza degli antichi e la medicina naturale, e al contempo usufruire di ciò che di meglio e di meno dannoso la tecnologia e la scienza hanno da offrire.
La natura, tanto bella e complessa, funziona alla perfezione finché non si mette d'intralcio qualcosa di artificiale, prodotto dall'uomo. La natura trova il suo equilibrio da sola, si autoregola, si rigenera e si autopulisce. Lo stesso vale per il corpo umano: è progettato per autoregolarsi e guarire.
Sono la tecnologia (elettrica e chimica) e la coscienza della paura (l'inadeguatezza, l'avidità e l'illusione della separazione) a rappresentare un ostacolo.
È tempo di fondere la nuova scienza con la saggezza degli antichi e di ristabilire l'armonia e l'equilibrio che sono tanto evidenti in natura.
La più grande illusione dell'uomo è la convinzione che esistano cause esterne diverse dal suo stato di coscienza.
Neville Goddard
Sei tu l'architetto della tua guarigione
La ricerca scientifica ci sta dimostrando che ogni organo del corpo umano è in grado di guarire se stesso, se c'è l'ambiente giusto. Vale anche per quegli organi che, secondo quanto ci hanno insegnato, non ne sarebbero capaci, come i tessuti di midollo spinale, cervello, cuore, pancreas e prostata. Tutti questi organi sono progettati per risanarsi e guarire se si creano le giuste condizioni, l'ambiente adatto. Quali sono queste condizioni? Ecco il problema. Alcune sono ambientali, come l'acqua, l'aria e la qualità degli alimenti. Altre sono chimiche, e vi rientrano gli integratori e i composti a base di erbe che i nostri progenitori conoscevano e usavano per curare le malattie prima dell'avvento della medicina moderna. Sono fattori interessanti, ma ciò che mi affascina di più è l'ambiente interno, l'ambiente di cui Buddha ci ha parlato eloquentemente quando ha detto che ogni uomo e ogni donna è l'architetto della propria guarigione e del proprio destino.
Gregg Braden
La connessione mente-corpo è l'ambiente interno di cui parla Braden, forse uno dei fattori più importanti che determinano il nostro stato di salute. L'ambiente esterno e le scelte di vita — il cibo che mangiamo, l'acqua che beviamo, l'aria che respiriamo - in generale hanno un ruolo importante, ma per la guarigione ciò che conta di più forse sono i pensieri che abbiamo nella mente e le emozioni che proviamo nel cuore. Il tuo corpo è l'espressione vivente del tuo punto di vista sul mondo.
Carl Frederick
La medicina moderna ha iniziato solo di recente ad accogliere le scoperte scientifiche che dimostrano l'effetto della mente sul corpo.
In questo libro scopriremo come i nostri pensieri, le nostre convinzioni e le nostre emozioni influiscono sulla nostra salute, forse anche in misura maggiore rispetto alla dieta e all'esercizio fisico, o alle cure mediche. Impareremo che il corpo è davvero progettato per guarire da solo e capiremo come attivare il potente meccanismo curativo che è dentro di noi. Riprenderemo in mano le redini della nostra salute.
La medicina convenzionale ha un ruolo importante, e io sono grata di vivere in un'epoca in cui la conoscenza dell'organismo umano è tanto vasta. Ma, finché non scopriremo come funziona davvero il legame mente-corpo, resteremo vittime impotenti alla mercé di un mondo spaventoso.
Mente e corpo sono profondamente connessi e tutti noi, a nostra volta, siamo profondamente connessi con il mondo che ci circonda.
Possiamo fare molto più di quel che crediamo per curare il nostro benessere fisico. E possiamo diffondere il messaggio affinché tutti compiano scelte consapevoli e autonome, e vivano la vita al massimo, ogni giorno.
Il nostro corpo è naturalmente portato non soltanto a guarire da solo, ma anche a prosperare. E le risposte, come scoprirai, sono dentro di te.
Ci sono solo due giorni all'anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'altro si chiama domani. Perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere.
Sua santità il Dalai Lama
Punti chiave
- È ora di affrontare il problema della diffusione delle malattie croniche e introdurre dei cambiamenti a favore del benessere e dello stato naturale di salute.
- Il 90 per cento delle persone che si rivolgono a un medico soffre di un disturbo legato allo stress.
- Esistono tre tipi principali di stress: fisico, chimico ed emotivo; e tutti rischiano di compromettere il nostro equilibrio fisico.
- Il nostro corpo possiede un'intelligenza naturale che ci tiene in vita, permettendoci di autoregolarci e di rigenerarci senza esserne consapevoli.
- I nostri pensieri, le credenze e le emozioni si ripercuotono sulla nostra salute fisica.
- Dobbiamo prenderci cura della nostra salute e capire in che modo attingere alla connessione mente-corpo per attivare il potente guaritore che è dentro di noi.
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