Che cos'è il tantra?
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4 anni fa
Leggi un estratto da "Amore e Tantra" di Stefano e Corienne Ananda e scopri un percorso pratico per la felicità di coppia
Possiamo definire il Tantra come «una disciplina di sviluppo ed evoluzione che tocca tutti gli aspetti di un essere umano: fisico, mentale, emozionale e spirituale».
Il Tantra è la celebrazione della vita, che si basa sul «qui e ora», di cui nessun aspetto è rinnegato: la mondanità e l'ascesi, la solitudine e la condivisione, la luce e il buio.
È importante chiarire che il Tantra è una disciplina spirituale che pone il Divino al centro e ha come obiettivo l'illuminazione e la liberazione dal ciclo delle rinascite; pertanto praticare delle tecniche tantriche in modo profano senza mettere al centro l'aspetto spirituale, significa fare della semplice ginnastica. Per questo motivo siamo in completo disaccordo con quelle scuole di Tantra che trasmettono gli insegnamenti tantrici tralasciando l'aspetto spirituale e trascendente, perché senza di questi semplicemente non esiste il Tantra.
È una disciplina vastissima, che riguarda - come abbiamo detto - tutti gli aspetti della vita e le relazioni dell'essere umano con l'Universo e le sue leggi.
In questo libro tratteremo prevalentemente la sessualità e il rapporto di coppia, che costituiscono meno del 10% degli insegnamenti complessivi; pertanto ribadiamo ancora una volta che non ha assolutamente fondamento l'affermazione secondo la quale il Tantra si occupa solo di sesso.
Le caratteristiche del Tantra
Ci sono diversi aspetti che differenziano il Tantra dalle altre discipline di crescita e di evoluzione, di cui i più importanti sono:
- considera ogni aspetto della nostra vita come un'opportunità per la nostra evoluzione;
- utilizza la sessualità come chiave per il nostro sviluppo;
- rida centralità al corpo fisico, considerandolo un vero «tempio sacro»;
- valorizza il ruolo della donna, che in molte religioni e discipline di crescita personale viene invece penalizzato;
- pone la coppia come nucleo evolutivo fondamentale.
Vediamo in dettaglio i vari punti.
Considera ogni aspetto della nostra vita come un'opportunità per la nostra evoluzione
Uno dei principi base del Tantra, descritto da Lama Govinda, importante interprete delle dottrine orientali in Occidente, dice: «Il sacro e il profano, la sensualità e la spiritualità, la materia e la trascendenza, l'ignoranza e l'illuminazione non sono completamente opposte, ma sono due sfaccettature della stessa realtà».
Mentre le altre discipline di evoluzione adottano un atteggiamento duale e separano il sacro dal profano, la mondanità dalla spiritualità, il Tantra insegna a considerare ogni aspetto della vita come uno strumento per la nostra crescita sulla via della spiritualità e dà importanza non tanto a «cosa si fa» ma a «come si fa» (parleremo nel corso del libro dell'importanza di essere sempre presenti e coscienti).
Inoltre, il Tantra è sinonimo di accettazione: di tutto ciò che succede, di tutto ciò che vorremmo cambiare, dell'intero Universo con le sue caratteristiche positive e negative.
È una vera «resa» alla vita e al mistero che ci circonda.
Utilizza la sessualità come chiave per il nostro sviluppo
La sessualità, nella sua essenza, rappresenta la fondamentale tendenza di unire il (+) e il (-), il Solare e il Lunare, lo Yang e lo Yin, il Maschile e il Femminile, per poter raggiungere la neutralità dell'Assoluto (0).
L'uomo e la donna in unione sessuale non costituiscono un'immagine impura e peccaminosa. Al contrario, la loro unione è considerata un vero incontro divino, cui partecipa tutto l'Universo.
La libido non è intesa solo come pulsione sessuale, ma come desiderio ardente dell'anima di raggiungere la perfezione spirituale.
I saggi tantrici non erano lussuriosi e amanti del vizio, ma semplicemente avevano capito una verità molto importante: l'energia sessuale è l'energia più potente che l'essere umano possieda. Non usarla per il proprio sviluppo personale e spirituale sarebbe poco sensato. Per loro la sessualità è espressione di assoluta bellezza, un atto puro e sacro, sempre collegato all'amore; per i Tantrici, contrariamente a quanto molti ritengono, non può esistere sessualità senza amore.
Quando nell'incontro erotico i due amanti vibrano nell'intenso amore che li unisce, sono molto vicini alla fonte primaria che irradia amore, e cioè il Divino, l'Assoluto, e l'orgasmo viene vissuto come una vera esperienza mistica.
Ci sono persone che raggiungono più facilmente stati di misticismo quando sono in un incontro amoroso con il proprio amato, rispetto a quando partecipano a una funzione religiosa. Pertanto, spiritualità e sessualità sono in armonia.
Ovviamente l'energia sessuale può essere sublimata, elevata e utilizzata anche per altri obiettivi, al di là del rapporto sessuale vero e proprio.
Alcune esperienze mistiche dei santi presentano aspetti quasi sensuali. Nella sua autobiografia, Teresa d'Avila così descrive la sua estasi:
«Gli vedevo nelle mani un lungo dardo d'oro, che sulla punta di ferro mi sembrava avesse un po' di fuoco. Pareva che me lo configgesse a più riprese nel cuore, così profondamente che mi giungeva fino alle viscere, e quando lo estraeva sembrava portarselo via lasciandomi tutta infiammata di grande amore di Dio. Il dolore della ferita era così vivo che mi faceva emettere quei gemiti di cui ho parlato, ma era così grande la dolcezza che mi infondeva questo enorme dolore, che non c'era da desiderarne la fine, né l'anima poteva appagarsi d'altro che di Dio. Non è un dolore fisico, ma spirituale, anche se il corpo non tralascia di parteciparvi un po', anzi molto.»
Santa Teresa d'Avila, Libro della mia vita
Oppure, se leggiamo il Cantico dei Cantici, che è un testo contenuto nella Bibbia ebraica e in quella cristiana, percepiamo un sottile ed elegante erotismo. Vediamo alcuni brani:
«Mi baci con i baci della sua bocca! / Sì, migliore del vino è il tuo amore. / Per la fragranza sono inebrianti i tuoi profumi / profumo che si spande è il tuo nome / per questo le giovinette ti amano. / Attirami dietro a te, corriamo! / M'introduca il re nelle sue stanze: / gioiremo e ci rallegreremo per te, / ricorderemo le tue tenerezze più del vino. / A ragione di te ci si innamora!»
«Tu mi hai rapito il cuore, / sorella mia, mia sposa, / tu mi hai rapito il cuore / con un solo tuo sguardo, / con una perla sola della tua collana! / Quanto è soave il tuo amore, / sorella mia, mia sposa, / quanto più inebriante del vino è il tuo amore, / e il profumo dei tuoi unguenti, più di ogni balsamo. / Le tue labbra stillano nettare, o sposa, / c'è miele e latte sotto la tua lingua.»
Rida centralità al corpo fisico
Per il Tantra la conoscenza intellettuale non è sufficiente. Uno strumento fondamentale per l'evoluzione è il corpo, che viene visto dai Tantrici come un «vero tempio sacro», il tempio dell'energia e della Coscienza Divina.
Mentre molte altre correnti spirituali tendono a considerarlo poco importante, peccaminoso, o addirittura pericoloso per la propria evoluzione, il Tantra lo considera importante quanto lo spirito con il quale forma un tutt'uno inscindibile e indivisibile.
Lo Hevajra Tantra afferma: «Senza un corpo fisico armonioso e pieno di vitalità non esiste beatitudine suprema»
Valorizza il ruolo della donna
Il mistero della donna è al centro del Tantra, ed è la base per ogni aspirazione spirituale; infatti il Tantra enfatizza l'importanza pratica e metafisica del Principio Femminile.
Per questo motivo il Tantrismo è strettamente associato allo Shaktismo, essendo a sua volta incentrato sul culto della Dea Shakti; la donna è l'iniziatrice, rappresenta il potere universale e, grazie alla sua intuizione, è collegata profondamente alla natura e all'Universo, di cui percepisce il ritmo e il respiro e di cui comprende i cicli.
Allo stesso modo, la donna possiede le chiavi di tutti i misteri, conosce gli intimi segreti dell'essere umano e riesce ad arrivare nella profondità della coscienza. Ma soprattutto è colei che dona la vita, è il potere creatore per eccellenza, tutti gli esseri umani sono nati attraverso di lei.
Per questo è degna e meritevole di essere adorata come una Dea; l'uomo dovrebbe riconoscere i suoi meriti e comprendere che se è vivo, se esiste in questo mondo, se può sviluppare le sue capacità, è solo grazie a lei e al suo potere.
Oggi si studiano nei minimi dettagli la gravidanza e il parto e si analizzano l'influenza dei geni, gli ormoni, la fecondazione. Si è perso completamente il senso del mistero, il più grande di tutti, ovvero la nascita della vita, che è stata banalizzata e sepolta da una miriade di dati scientifici. In realtà, scoprire che cosa accade nel ventre della donna significa conoscere il più grande e importante segreto dell'Universo.
«La donna è la creatrice dell'universo, / l'universo è la sua forma [...]/ non vi è, non vi è mai stato, né vi sarà mai / un luogo sacro come sacra è una donna. / Non vi è preghiera che valga una donna. / Non vi è, non vi è mai stato, né vi sarà mai / uno yoga paragonabile a una donna, /[...] Non vi è, non vi è mai stato, né vi sarà mai /un tesoro che valga più di una donna.»
Shakti-Sangama Tantra in Daniel Odier, Desideri, passioni & spiritualità
Pone la coppia come nucleo evolutivo fondamentale
Il Tantra enfatizza l'importanza della coppia, del maggiore sviluppo personale e della più rapida crescita che i due amanti possono ottenere attraverso la loro relazione. È l'unica disciplina di evoluzione che la pone al centro.
La donna è percepita dal suo amato come simbolo vivente nonché manifestazione terrena di una vera e propria Dea (Shakti). Allo stesso modo, per lei l'uomo rappresenta il Principio Maschile Universale (Shiva).
Secondo il Tantra, se l'uomo ha, per esempio, un'energia sessuale di cento e la donna di altri cento, la loro unione non attiva un'energia sessuale di duecento, ma molto maggiore; questa enorme energia, se ben utilizzata, può accelerare tantissimo la crescita spirituale.
Conclusione
Se analizziamo i vari punti appena trattati, è facile capire perché il Tantra stia riscuotendo grande successo negli ultimi anni e perché venga considerato come la disciplina di evoluzione personale e spirituale più adatta ai nostri tempi. Non a caso sempre più persone, in tutto il mondo, si stanno avvicinando al Tantra.
Infatti, in tempi in cui è difficile chiedere sia agli uomini sia alle donne un'astinenza sessuale, in cui è difficile proporre una disciplina molto rigida, una pratica spirituale molto impegnativa, il Tantra abbraccia ogni aspetto della nostra vita e ci insegna che tutto ciò che accade può essere utilizzato per la nostra crescita e per il nostro sviluppo.