Biodiversità, il modo giusto per riscoprire le nostre radici
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3 anni fa
La biodiversità rappresenta il patrimonio genetico dell’ecosistema terrestre. Si genera dalle capacità naturali e spontanee di trasformazione e adattamento evolutivo, ma non solo.
Biodiversità è anche tutto quel bagaglio di tradizioni che abbiamo ereditato, legate a un contesto storico e a un territorio, che ci rappresenta nel profondo. Sono le nostre radici e tutta la ricchezza che si può portare nelle tavole, nelle nostre vite e dentro di noi.
È un modo per ritrovare la connessione con le nostre tradizioni, attraverso la riscoperta di grani originari, non modificati e più digeribili, e legumi antichi, ricchi di storia troppo spesso dimenticata che non chiede altro che essere raccontata. Perché la ricchezza di una terra si misura dalla varietà che riesce ad esprimere.
Grazie ad una spiccata sensibilità nei confronti della biodiversità e alla collaborazione di appassionati agricoltori biologici, Sapore di Sole seleziona un gran numero di legumi e cereali di varietà antiche oltre a ricette della tradizione che meritano di essere rivalutate e diffuse per scoprire chi siamo e da dove veniamo. Prodotti della terra dal passato glorioso che si credevano perduti e che ricompaiono finalmente sulle nostre tavole, portando con sé le loro virtù e il loro valore storico e culturale.
C’è anche un altro aspetto da non sottovalutare: lo stretto rapporto stretto che intercorre tra biodiversità e salute. Recentemente, infatti, il mondo scientifico ha studiato le correlazioni tra declino della biodiversità e aumento di malattie a base infiammatoria, derivanti da una diminuzione delle difese immunitarie, a loro volta associate al microbioma e al suo benessere.
Per salvaguardare questa ricchezza, e di conseguenza la nostra salute, auspichiamo un impegno diffuso e collettivo per la difesa e la valorizzazione dei prodotti del territorio e dei contesti agricoli locali, puntando alla diffusione e alla riscoperta di colture dimenticate, tipiche e territoriali. Così come abbiamo assistito a un massiccio ritorno nei campi dei Grani Antichi, ci auguriamo che la «riscoperta» diventi un parametro e un obiettivo di una nuova, e insieme antichissima, concezione di agricoltura.