Aromaterapia per gli animali
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4 anni fa
L’utilizzo dell’aromaterapia con gli animali domestici può essere di grande aiuto per conservarne la salute e restituirgliela quando l’hanno persa riducendo moltissimo, soprattutto se abbinata a un’alimentazione sana, la necessità di ricorrere a cure farmacologiche. È comunque sempre necessaria la collaborazione con un veterinario quando i disturbi sono più seri e non passano. Vediamo i disturbi veterinari maggiormente trattabili con l’aromaterapia.
Per una cura olistica dei nostri amici animali sono molto importanti l’alimentazione, l’esercizio fisico, le pratiche di toelettatura, l’ambiente fisico ed energetico (i nostri animali assorbono le nostre emozioni) e un’esposizione il più possibile limitata a sostanze chimiche sintetiche.
Negli animali l’aromaterapia agisce su più livelli: fisico, emotivo, sottile ed energetico, di condizionamento. In realtà gli oli essenziali producono effetti fisiologici simili in tutti i mammiferi e in base agli effetti desiderati possono essere utilizzati per via topica, inalazione o diffusione, oppure possono essere usati per via interna. Massaggiare i nostri animali con una miscela di oli essenziali non solo porta un’azione benefica sul loro fisico, ma rafforza la relazione e il legame affettivo. È interessante l’uso di oli essenziali con proprietà calmanti e sedative con animali spaventati, tristi o arrabbiati che hanno subito maltrattamenti, è meraviglioso con i cani custoditi nei canili e i “trovatelli”.
Il meccanismo del condizionamento
Non si può dimenticare che gli oli essenziali agiscono come stimoli condizionanti. A questo proposito facciamo riferimento al cane di Pavlov che era stato addestrato a manifestare una determinata risposta fisiologica al suono di un campanello. Il cane imparava ad associare quel suono all’assunzione del pasto e salivava ogni volta che sentiva il campanello suonare. Allo stesso modo i cani (e altri animali) potranno manifestare determinate reazioni comportamentali e fisiologiche al profumo degli oli essenziali, proprio come il cane di Pavlov reagiva al suono del campanello. È importante dunque non associare qualcosa di negativo al profumo degli oli essenziali che desideriamo utilizzare (sgridate, temporale, e tutto ciò che gli è sgradito), è invece molto utile associarli ad esperienze positive.
Inoltre va ricordato che l’olfatto dei cani è molto più potente del nostro, dalle loro reazioni capiremo facilmente se il profumo è più o meno gradito, se la miscela è corretta o non adatta, l’osservazione è la base di ogni approccio terapeutico olistico.
Infine gli oli essenziali agiscono sul piano energetico e sottile, possono aiutare i nostri animali a superare traumi, a ritrovare un equilibrio emotivo, a regolare energie in eccesso e in deficit. Di seguito due ricette per disturbi molto comuni nei cani: nausea e intolleranze alimentari.
Nausea
- Un cucchiaio di olio di olio d’oliva
- 2 gocce cardamomo olio essenziale
- 2 gocce zenzero olio essenziale
- 1 goccia menta piperita olio essenziale
Aggiungere alla pappa 1 volta al giorno al bisogno
Intolleranze alimentari
- Lavanda vera olio essenziale
- Limone olio essenziale
- Menta piperita olio essenziale
Miscelare i 3 oli essenziali in parti uguali e aggiungere 3-5 gocce nella pappa
Olio essenziale di Cardamomo
Nome botanico: Elettaria cardamomum
Famiglia: Lauraceae
Ottenuto per distillazione in corrente di vapore
Parte della pianta: semi del frutto essiccato
Colore: giallo pallido
Aroma: caldo, speziato, con una leggera nota legnosa
Composizone chimica e molecole aromatiche caratterizzanti: esteri: acetato di terpenyle (40%), ossidi: 1,8 cineolo (30%), alcoli
Proprietà: antifermentativo, antiputrefattivo, gastroprotettore, antinausea, antinfiammatorio, antispasmodico, mucolitico, espettorante, antiossidante, chelante di metalli pesanti, tonificante
L’olio essenziale di cardamomo è tra i migliori per combattere tutti i disturbi della digestione: nausea, vomito, gastrite, alitosi, colite spasmodica e putrefattiva.
Olio essenziale di Zenzero
Nome botanico: Zingiber officinalis
Famiglia: Zinziberaceae
Ottenuto per distillazione in corrente di vapore
Parte della pianta: radice
Colore: giallo pallido, ambra
Aroma: caldo, speziato, fresco
Composizone chimica e molecole aromatiche caratterizzanti: Sesquiterpeni: zingibereni (40%), monoterpeni, alcoli, aldeidi alifatiche, esteri, chetoni.
Proprietà: tonico, antinfiammatorio, antisettico, espettorante, antielmintico, carminativo, digestivo, antitossico, vermifugo, stimolante metabolico, antiemetico, antiossidante, riscaldante
Ottimo per le miscele destinate a cani che soffrono di mal d’auto. Per contrastare la nausea alcuni danno da mangiare ai loro cani dolcetti allo zenzero, ma una goccia di olio essenziale su un biscotto per cani è altrettanto efficace anche senza lo zucchero contenuto nei dolcetti. È un efficace digestivo. Può essere usato nelle miscele per massaggiare animali che presentano strappi muscolari e stiramenti, displasia o artrite. L’effetto riscaldante dell’olio combinato con il massaggio favorisce la circolazione sanguigna verso l’area interessata. Si presta bene anche a essere miscelato con oli di agrumi per la creazione di shampoo o spray aromatici e deodoranti. È un olio atossico e non irritante, da utilizzare con tranquillità.
Olio essenziale di Lavanda vera (angustifolia)
Nome botanico: Lavandula officinalis
Famiglia: Labiateae
Ottenuto per distillazione in corrente di vapore
Parte della pianta: sommità fiorite
Colore: incolore
Aroma: dolce, floreale, erbaceo
Composizone chimica e molecole aromatiche caratterizzanti: Esteri: acetato di linalyle (35%), acetato di lavandulyle (5%); alcoli (linalolo 30%), sesquiterpeni, monoterpeni, ossidi, aldeidi aromatiche, aldeidi alifatiche, chetoni, fenoli ed etri fenolici, lattoni e cumarine
Proprietà: antisettico, immunomodulante, balsamico, analgesico, cardiotonico, decongestionante circolatorio, ipotensivo, antispastico, antireumatico, cicatrizzante, citofilattico, diuretico, antitossico, regolatore del sistema nervoso, antistress, ansiolitico, rivitalizzante
È l’olio essenziale più famoso e per buone ragioni! ha numerose proprietà terapeutiche, oltre che un aroma gradevole e una natura delicata tanto che si può utilizzare anche senza diluirla. Ottima in miscele per molti disturbi comuni negli animali, perfetta per la cura delle malattie della pelle. L’estrema delicatezza combinata con le proprietà antibatteriche e antipruriginose e i potenti effetti rigeneranti la rendono il rimedio di elezione per le problematiche cutanee. Essendo un sedativo per il sistema nervoso centrale ha un’azione calmante, questo effetto può essere ulteriormente potenziato miscelandola con altri oli essenziali rilassanti. Gli ibridi della lavanda, come il lavandino, sono meno delicati, perciò la varietà più indicata è la lavanda vera, o Lavandula angustifolia. Nelle intollerante alimentari dei cani agisce tanto sul sistema nervoso quando sul tratto digerente, utile anche per dispepsia e colon irritabile in miscela con altri oli essenziali, ha anche un effetto sul fegato applicato localmente sulla zona epatica.
Olio essenziale di Limone
Nome botanico: Citrus limon
Famiglia: Rutaceae
Ottenuto per spremitura delle scorze
Parte della pianta: scorza
Colore: giallo
Aroma: fresco, pungente, intenso, agrumato
Composizone chimica e molecole aromatiche caratterizzanti: Monoterpeni: limonene (70%), beta-pinene (10%).
Proprietà: antisettico, antibatterico, antivirale, antimicotico, vermifugo, immunostimolante, febbrifugo, antinfiammatorio, antitossico, astringente, stimolante, antianemico, antireumatico, depurativo, diuretico, lipolitico, dimagrante, ipotensivo, cardiotonico, tonificante dei vasi, alcalinizzante organico, digestivo, eubiotico intestinale, defaticante muscolare, cicatrizzante, antiossidante, astringente.
L’olio essenziale di limone è un eubiotico intestinale, utile in caso di intolleranze alimentari e malassorbimento, è un antibatterico ed ha anche un effetto antinausea. È altamente fotosensibilizzante, perciò non va applicato direttamente sulla pelle dell’animale ed è consigliabile diluirlo fortemente nelle miscele per uso topico. L’impiego di questa essenza in candele, diffusori o spray per ambienti disinfetta l’aria della casa ed elimina completamente l’odore di stantio e di cane bagnato.
Olio essenziale di Menta piperita
Nome botanico: Mentha piperita
Famiglia: Labiateae
Ottenuto per distillazione in corrente di vapore
Parte della pianta: sommità fiorite
Colore: chiaro
Aroma: fresco, erbaceo, intenso, pungente
Composizione e molecole aromatiche caratterizzanti: Alcoli: mentolo (30%); chetoni: mentone (25%), monoterpeni, ossidi, sesquiterpeni, esteri
Proprietà: disinfettante, antisettico, antimicotico, vermifugo, digestivo, stimolante, antinevralgico, antidolorifico, antinfiammatorio, astringente, carminativo, antinausea, antispasmodico, vasocostrittore, drenante linfatico, riduce la temperatura, decongestionante, antiedema, tonico cardiaco, antidolorifico, ossigenante, insetticida, larvicida
Ottimo per il sistema digerente, facilita lo svuotamento gastrico, efficace con olio essenziale di limone. Agisce sul meteorismo, la fermentazione intestinale (con cardamomo in parti uguali), sulla colite e gli spasmi, ha anche un effetto antinausea. È un antibatterico e un antidolorifico, ha un effetto raffreddante sulla zona su cui viene applicato.
Bibliografia
Dog Facts: The Pet Parent’s A-to-Z Home Care Encyclopedia: Puppy to Adult, Diseases & Prevention, Dog Training, Veterinary Dog Care, First Aid, Holist
Dr. Kidd’s Guide to Herbal Dog Care
Dr. Pitcairn’s Complete Guide to Natural Health for Dogs & Cats
Prontuario terapeutico veterinario SCIVAC-SIVAE. Medicina del cane e del gatto. Medicina degli animali esotici
Hébert Fabrice, Guida pratica di medicina interna veterinaria. Cane, gatto e NAC
Natural Health Bible for Dogs and Cats: Your A-Z Guide to over 200 Conditions, Herbs, Vitamins, and Supplements
NaturalMente Cani: manuale pratico di naturopatia veterinari