Anteprima Il Soffio della Coscienza LIBRO di Claudio Guarini

Leggi in anteprima alcuni estratti dal nuovo libro di Claudio Guarini, Il Soffio della Coscienza

Estratti del libro

«Christopher, quando scoprirai chi sei, quando saprai il perché del tuo nome.. allora tutto ti sarà più chiaro e non avrai bisogno di inseguirmi nei tuoi sogni così a lungo.. perché io sarò già accanto a te.
Basterà voltarti per prendermi la mano e vivere la realtà... quella vera»

«Fin da bambini hanno vissuto all'interno di questa prigione. Non hanno mai visto altro. Quindi non ti è difficile constatare che questa è tutta la loro realtà. A te può sembrare un mondo limitato, tu ti sei accorto che c'è qualcosa di più, ma per la maggior parte dei prigionieri, questo modo di vivere sembra normale proprio perché non ne conoscono un altro, non ne hanno mai sospettato l'esistenza, o se è accaduto, non ci hanno creduto, hanno ritenuto che fossero solo fantasie».

 

Video Trailer Il soffio della coscienza - scopri chi sei!

 

ESTRATTO DEL I° CAPITOLO

«Ehi voi! Se non volete che inizi a farvi vedere i vostri demoni, datevela a gambe .. ORA!!» esclama decisa la ragazza accanto a me, di cui ancora non conoscevo il nome.
Allora io, preoccupato della situazione a cui stavamo per andare incontro, le dico:
«No, lascia stare, non giudicare! Credo sia controproducente»
«Ok, allora faccio una constatazione..» ribatte prontamente e dal tono ironico.
«Mmmmmm... Quindi?» le chiedo io.
«Massa di trogloditi!» dice con tono secco e deciso, mentre, per fortuna, i ragazzi vanno via in un silenzio che mi sorprende.
«Ma hai giudicato!!!» le dico con stupore.
«Noooo, ma che dici?? Fa finta che abbia detto INCONSAPEVOLI o, meglio ancora, SONNAMBULI DI UN'ALLUCINAZIONE MENTALE che osano chiamare vita "reale". Meglio ora, Christopher? In ogni caso rimangono solo parole prive di reale significato se non quello che tu dai, caricandole di una polarità specifica e a sua volta pronunciate in uno stato che può esser di SONNO - e qui sorgono i tuoi problemi, se li vuoi chiamare così - o di VEGLIA, dove il mondo sembra lo stesso ma in realtà lo vedi senza il filtro che ti era stato appiccicato sugli occhi»

«Allora provo a strofinarmi gli occhi, così mi sveglio» ribatto ironicamente ma pronto ad eseguire il gesto.
«ATTENTO!» mi dice con tono di sfida tipico del monaco guerriero «Questa è solo la prima fase.. poi ti tocca, se avrai coraggio e vera volontà, essere sempre vigile e presente perché le tue palpebre si chiuderanno nuovamente, condizionate dal passato, senza che te ne accorga e a quel punto crederai di vedere; ti illuderai di vedere, ma in realtà starai proiettando immagini fasulle e distorte di una realtà parallela della tua mente»

«Quindi cosa devo fare..» le chiedo desideroso di una risposta concreta «come distinguo la realtà vera da quella illusoria?»
«Per adesso fai l'unica cosa che può tirarti fuori dal fango melmoso nel quale ti trovi: diventa consapevole che ti ci trovi dentro. Diventa consapevole che non sei sveglio. Diventa consapevole che pensi e agisci nel sonno. Diventa consapevole che sei una macchina programmata a reagire a determinati stimoli esterni. Ti credi questa macchina a cui è stato dato un nome, un altezza, un peso variabile, un'etichetta, un codice. Non sei poi così diverso dai prigionieri dell'olocausto durante la seconda guerra mondiale. Solo che tu non ne sei consapevole. Non ne hai preso ancora coscienza perché sei stato programmato a ritenere normale ciò che non lo è. Sei stato programmato a ritenerti un'immagine distorta di ciò che in realtà sei nella parte più profonda di te stesso».

 

---