Alimentazione e comportamento
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1 anno fa
Ecco la dieta sana e naturale che favorisce la salute intestinale e influenza lo stato di benessere mentale dei nostri cani
Chi avrebbe mai pensato che la dieta potesse influenzare il comportamento dei nostri cani? Ma, se cambiamo la domanda in questo modo: «Chi avrebbe mai pensato che una dieta sana e naturale che favorisce la salute intestinale possa influenzare anche lo stato di benessere mentale dei nostri cani?»; risulta molto più chiaro quanto l’alimentazione sia direttamente legata al comportamento, passando per la salute e la pace interiore.
I fattori che influenzano il comportamento
È vero, non solo l’alimentazione influenza il comportamento dei nostri amici a quattro zampe. Tra i fattori coinvolti troviamo anche – e soprattutto – la sua genetica, l’esperienza della madre in gestazione, la loro successiva relazione e, quando entra a far parte della nuova famiglia, l’ambiente di vita, le esperienze e competenze acquisite. Il rapporto uomo-animale, ma soprattutto il rapporto tra il corpo fisico ed emozionale hanno uno tra i ruoli principali.
Anche l’alimentazione ha una funzione davvero importante. Non solo perché uno stato di malattia può comportare malessere con stati di ansia e agitazione, ma anche perché la stessa flora intestinale comunica direttamente con l’organismo e questo evidenzia quanto la salute intestinale generale sia fondamentale anche per il benessere mentale.
Alimenti industriali di scarsa qualità
Il nutrimento che offriamo ogni giorno ai nostri amici a quattro zampe influenza quindi il fisico (inteso come energia e muscolatura) e il comportamento. Un’alimentazione scorretta influisce negativamente sul comportamento e sul benessere del cane. Il cibo per cani e gatti è spesso prodotto con scarti e sottoprodotti di bassa qualità, mescolati con aromi, coloranti e conservanti per ottenere un pastone commerciabile.
Ma i sottoprodotti come piume, artigli, bucce e radici di cereali non sono nutrienti, non creano una buona muscolatura, né forniscono l’energia con cui un cane potrebbe alimentare costantemente la sua attività cerebrale. Al contrario: gli zuccheri rapidamente utilizzati, ad esempio dalla polpa di barbabietola o dagli scarti di vegetali forniscono all’organismo un’energia esplosiva, ma che si esaurisce rapidamente. Le sostanze neurotossiche spesso contenute nei composti di sintesi (come gli aromi) possono provocare nervosismo nel cane, ma non sempre questo nesso viene riconosciuto. Un organismo relativamente sano può compensare per qualche tempo le carenze e le sostanze sintetiche caratteristiche di un mangime industriale convenzionale, ma se lo portiamo al lavoro estremo prima o poi i meccanismi di disintossicazione non sapranno più come “tappare i buchi”. A questo punto arriveranno le manifestazioni visibili: può accadere che si sviluppino dei sintomi come prurito causato da allergie o altri problemi cutanei, digestivi o articolari e portare una situazione di disagio che può facilmente sfociare in problemi comportamentali.
Come riconoscere un prodotto alimentare sano
Come proprietari responsabili, anche se non possiamo eliminare tutto ciò che è potenzialmente dannoso per i nostri cani, possiamo sostenerli evitando sostanze chimiche inutili e nutrendoli con alimenti sani. In questo modo, abbiamo una grande influenza positiva sul loro stato di benessere fisico e psichico.
Per quel che riguarda l’alimentazione, cosa possiamo fare? Prima di tutto leggere attentamente le etichette e la composizione del cibo che stiamo dando ed evitare ciò che noi stessi non capiamo o non conosciamo.
In secondo luogo possiamo prediligere un’alimentazione naturale, con ingredienti genuini e adatti alla specie, e con preparazioni realizzate a basse temperature e senza additivi di sintesi. E, quando necessario, utilizzare degli integratori naturali che promuovano uno stato di quiete e serenità.