Agnocasto, la pianta del femminile
Pubblicato
7 anni fa
Francesca Rifici
Naturopata esperta di medicina tradizionale cinese e Riflessologa
L'agnocasto è utile alle donne di ogni età: scopri cos'è, quali sono le sue proprietà e i suoi usi, e quali controindicazioni presenta
Pianta conosciuta fin dai tempi antichi, l’agnocasto è un’alleata preziosa e fondamentale per la vita di ogni donna. Scopriamone i benefici e le proprietà.
Agnocasto, virtù femminili
L’agnocasto è una pianta che racchiude molte proprietà curative ed è conosciuta da tempi antichi: è molto apprezzata per i disturbi del ciclo mestruale.
Il nome scientifico di questa pianta è Vitex Agnus Castus, pianta arbusto, tipica delle zone mediterranee. Viene comunemente denominata “falso pepe” perché i suoi frutti sono molto simili a quelli del comune pepe che siamo abituati a vedere in forma essiccata.
Cresce con facilità in ambienti caratterizzati da una spiccata umidità. L’arbusto di agnocasto può raggiungere fino a sei metri di altezza e i suoi fiori sono caratterizzati da sfumature che vanno dal viola al blu.
La parte della pianta più utilizzata per le sue proprietà curative sono soprattutto i frutti che contengono l’olio essenziale, glicosidi, alcaloidi e flavonoidi. Sono tutti elementi che pare agiscano in maniera diretta sull’ipofisi che controlla la produzione di ormoni progestinici, riducendo la prolattina e l’FSH e aumentando la produzione di LH.
Per queste sue caratteristiche, trova una applicazione diretta sui disturbi del ciclo mestruale, ma l’agnocasto racchiude anche altri benefici.
Come utilizzare l’agnocasto
Questa pianta è spesso associata al mondo femminile, proprio per le sue proprietà legate ai disturbi del ciclo mestruale. In realtà all’agnocasto sono attribuite proprietà sedative sull’organismo, utili in caso di stress o leggeri spasmi intestinali. Nella fase che precede il ciclo mestruale, riscontriamo i migliori benefici.
Ecco i casi in cui può essere utilizzata:
- ciclo irregolare: agendo sull’ipofisi, si regola il rilascio e il controllo di ormoni progestinici, regolando i tempi del ciclo mestruale
- fertilità: per aumentare la fertilità, l’agnocasto aiuta quelle coppie che non riescono a concepire con facilità, grazie alla regolazione dei livelli di prolattina, della sua produzione e rilascio
- dolori premestruali: se assunto qualche giorno dell’arrivo previsto del ciclo (in caso di ciclo regolare) può alleviare i sintomi come tensione al seno, spasmi e fitte uterine, dolori lombari, cefalea, dolore ai muscoli e tensione
- controllo dell’umore: l’agnocasto agisce favorevolmente anche sui disturbi dell’umore causati dal ciclo
- menopausa: l’agnocasto è la pianta del femminile a 360 gradi che sostiene la donna anche nel passaggio alla menopausa e nel periodo successivo, riducendo gli effetti delle vampate di calore, ritenzione idrica, perdita di capelli, rilascio di ormoni.
Effetti collaterali e interazioni farmacologiche
L’agnocasto è una pianta che non presenta particolari controindicazioni.
Per il suo effetto sul ciclo ormonale, è sconsigliato l’uso per le bambine e ragazze che non hanno raggiunto lo sviluppo del ciclo mestruale.
Attenzione alla somministrazione anche per le persone che assumono farmaci estroprogestinici o terapie ormonali in generale.