Accetta e ama chi sei, per vivere la vita che vuoi
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4 anni fa
Leggi un estratto da "Non Voglio Più Piacere a Tutti" di Maria Beatrice Alonzi e scopri cosa può offrirti questo libro
Niente di questo libro, nessuna parola o paragrafo o capitolo farà cambiare chi sei.
Lo so, non è una favola di premessa ma vai avanti. Non cambierai la tua personalità o il tuo carattere, esattamente come, andando dal parrucchiere, non cambi i tuoi capelli. Non ne cambi la struttura, il corpo, il volume. Sembra… ma no.
Saranno più lunghi, più corti, di un colore posticcio, saranno artificialmente più o meno lisci ma, ricrescendo, la genetica ti dimostrerà quanto tutto questo sia passeggero.
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I libri di auto-aiuto di solito fanno questo, ti lanciano una bella coperta addosso che tu (se riesci a finirli) – dopo un po’ – fai scivolare a terra come un mantello pesante e torni, giustamente, a essere te.
Niente ti cambia: non ciò che vedi o leggi, solo l’esperienza o la psicoterapia ti possono cambiare.
Non è te stesso che devi cambiare: e questa è la prima grande cosa da respirare.
Non è te stesso che devi cambiare e questo libro non ti cambierà.
Che tu sia alto, basso, felice, triste, magra, grassa, storta, dritta, con le ginocchia in dentro, perspicace o lento, divertente o seria, preciso o disordinata, qualunque sia la combinazione magica ed essenziale delle caratteristiche della tua sopravvivenza, quali che siano le tue difese perfettamente oliate nei confronti dello stress o dell’angoscia, non cambierai.
«E allora che lo leggo a fare?» mi chiedi…
Per vederti.
Non cambierai ma ti vedrai.
Vedrai tutto quello che sei, capirai come stai, capirai da dove vengono alcuni tratti della personalità che ti caratterizzano, capirai te stesso così nel profondo e ti leggerai dentro così bene che tutto ti sarà possibile, raggiungibile.
Io non ti cambierò, questo libro non ti cambierà, queste parole non ti cambieranno, ma posso prometterti solennemente che tutto ciò che sei e che vorresti cambiare, invece, lo accetterai.
Ecco a cosa serve questo capitolo: a dirti che non sarà il cambiamento a cambiarti ma l’accettazione.
L’accettazione di chi sei, del come sei e di quello che vuoi. L’accettazione delle tue ferite, delle tue cicatrici, grazie all’introduzione di un concetto che va molto di moda ultimamente: la consapevolezza.
Ti svelo uno dei capisaldi di questo libro: con la consapevolezza puoi conquistare il mondo. Comprarti una montagna. Scalare una casa. Nuotare nell’aria e tuffarti da una nuvola.
Con la consapevolezza, chi ti sta di fronte diventa importante e guardi alle ragioni degli altri piuttosto che alle loro parole. Leggi nel tuo cuore chi muove i fili delle tue azioni e diventi il protagonista della tua anima, del tuo presente, facendo spazio fra urla e dolore, fra cocci e polvere, fra passato e futuro.
Conosco persone di successo che a 40 (e passa) anni ancora si chiedono «È davvero questa la mia strada?» e vanno avanti a cercarla, felici, senza accontentarsi e senza soffrire. Senza porsi il problema di «chi sono se ancora non ho trovato la mia strada?»
Questa è una versione perfetta dell’essere umano: in continuo cambiamento e in perenne stato di grazia.
Che la felicità non è una cosa statica, il successo non è un quadro, non una coperta (appunto) da buttarti sulle spalle e da lasciare lì.
Lo so, qui sembrano ancora parole vuote, ma era giusto che io mi prendessi del tempo per raccontarti che ciò che ti auguri, non succederà cambiando.
Ho voglia di prometterti qualcosa di sicuramente migliore e che funzionerà davvero, lasciando te immutato. Ti prometto che alla fine di questo libro ti vorrai bene e ti accetterai per quello che sei e che la consapevolezza maturata ti porterà a raggiungere la vita che desideri, giorno per giorno, passo per passo, con tutto quello che ci vuoi dentro.
E adesso cominciamo.
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