Il miglio è un cereale (o meglio, uno pseudocereale) spesso sottovalutato, ma davvero interessante, soprattutto per chi ha problematiche intestinali o segue una dieta senza glutine. È naturalmente privo di glutine, quindi indicato anche per chi è celiaco. Tuttavia, essendo della famiglia delle graminacee, chi ha una sensibilità specifica verso questa famiglia botanica dovrebbe prestare attenzione. Il fatto che sia decorticato è un punto a favore: risulta più digeribile e meno infiammante per l’intestino rispetto ai cereali integrali, senza però perdere le sue qualità nutritive. È molto versatile: si può usare a pranzo o a cena, in piatti dolci o salati. Ottimo per preparare creme (anche per i bambini!), polpette vegetali gustose e consistenti, oppure dessert leggeri, ad esempio cotto nel latte di riso o mandorla, con cocco grattugiato. Un altro aspetto che apprezzo è la semplicità di cottura: basta usare 1 parte di miglio e 3 parti d’acqua, lasciarlo bollire per circa 10 minuti, poi spegnere il fuoco. Ottimo!