"Voglio una pelle bella, bellissima"
Pubblicato
1 anno fa
Daria Vita Fede
Copywriter, storyteller e content creator
Scopri come mantenere la pelle in salute e cosa mangiare per contrastare l’invecchiamento
Il tempo passa e, guardandoci allo specchio, ci ritroviamo a ripercorrere sul nostro viso e sul nostro corpo tutti i cambiamenti che abbiamo attraversato nel corso degli anni. Capita, ad esempio, di notare un invecchiamento della pelle. Magari appare spenta o priva di tonicità. Se la pelle è disidratata, le rughe e i segni di espressione possono sembrare più marcati, profondi.
Non bisogna aver paura di invecchiare: ogni segno sul nostro viso parla di noi e della vita che abbiamo vissuto. È normale però chiedersi perché la pelle invecchia e se c’è un modo per rallentare questo processo.
È possibile mantenere la pelle giovane? Forse, più correttamente, bisognerebbe parlare piuttosto di preservare la salute della pelle, senza rincorrere ideali di bellezza che hanno un impatto negativo sulla nostra salute mentale, danneggiano la nostra autostima e ci fanno vivere a disagio con il nostro corpo. Ogni pelle, da quella più giovane a quella più matura, ha solo bisogno di amore.
La mia pelle non è più tonica: perché la pelle invecchia e come capire se non è in salute?
La pelle è un organo, il più esteso del corpo, che funge da barriera tra noi e il mondo esterno. Riveste una funzione importantissima, proteggendo l’organismo, regolando la temperatura corporea interna e permettendoci di sintetizzare la vitamina D. Nel corso degli anni, la pelle viene esposta quotidianamente a uno stress ossidativo cellulare dovuto a diversi fattori, quali ad esempio un’eccessiva esposizione ai raggi solari, un’alimentazione scorretta e fattori inquinanti.
La pelle, oltretutto, necessita di collagene per mantenere la sua luminosità ed elasticità. Il collagene è una proteina che si trova al livello dell’epidermide, lo strato più superficiale della cute, contribuendo a mantenere la pelle compatta e tonica, forte ed elastica. La diminuzione del collagene è fisiologica e comincia intorno ai trent’anni, diventando una delle cause della comparsa delle prime rughe.
Si tratta dunque di un processo naturale e inevitabile, per questo motivo non da temere. La natura svolge il suo corso e per questo motivo dobbiamo andarle incontro, anziché contrastarla. Una pelle bella non è una pelle giovane, bensì una pelle amata e coccolata. Nutrita dentro e fuori, grazie a tutti gli accorgimenti che possiamo mettere in atto per mantenerla in salute e in un corretto stato di idratazione.
Quali sono i segni per capire che la pelle non è in salute?
Al di là delle rughe, ci sono diversi segnali che il nostro corpo ci invia e a cui possiamo fare attenzione. Tra questi:
- ridotta elasticità della cute e conseguente lassità della pelle,
- pelle che tira a causa di eccessiva secchezza,
- pelle che si assottiglia, diventando più sensibile,
- ruvidezza,
- grana irregolare e pori dilatati,
- macchie solari.
Quali sono le cause dell’invecchiamento, oltre al tempo che scorre?
Abbiamo già parlato dello stress ossidativo cellulare. Questo può essere accelerato da diversi fattori: eventuali patologie, stili di vita (come il fumo e il consumo di alcol) e l’esposizione ai raggi UV. Proprio l’esposizione eccessiva al sole, senza l’uso di una protezione solare adeguata, può accelerare il processo di invecchiamento intensificando la formazione di rughe e di macchie.
L’alimentazione gioca inoltre un ruolo essenziale in tal senso. Bere poca acqua, consumare eccessivamente prodotti industriali, confezionati, raffinati, zuccheri e alimenti ricchi di grassi saturi e polinsaturi contribuisce a intensificare lo stress ossidativo che danneggia non solo la nostra pelle, ma anche il nostro organismo.
Sarà capitato a chiunque di attraversare dei periodi in cui si trascura l’alimentazione o si adottano stili di vita potenzialmente dannosi. Pensateci bene, com’era la vostra pelle in quel momento? È possibile che fosse visibilmente stressata, forse ingrigita, spenta, pallida, priva di tenore. Non bisogna però scoraggiarsi: avere una pelle bella e in salute è possibile a prescindere dalla vostra età.
Cosa mangiare per avere una bella pelle?
Ebbene sì, esistono ovviamente alimenti che fanno bene alla pelle e che possiamo facilmente introdurre nella nostra alimentazione. O quantomeno, se li consumiamo già, possiamo incrementare l’uso che ne facciamo!
Prima di elencare le sostanze nutritive e i relativi cibi che le contengono, è importante specificare che bere tanta acqua è la chiave per avere una pelle in salute, fresca e luminosa.
Bere almeno 1,5 fino a 2 litri di acqua e consumare cibi ricchi di acqua (come pomodori, anguria e cetrioli) contribuisce a mantenere un corretto stato di idratazione della pelle. Senza di essa, non ci sono prodotti cosmetici che reggano!
Quali sono i cibi utili a contrastare l’invecchiamento della pelle?
Senza arrivare a parlare di supplementi e superfood, gli alimenti che possiamo integrare nella nostra alimentazione per ridurre il processo ossidativo di cui abbiamo parlato sopra sono semplici e alla portata di scaffale del supermercato.
Una corretta dieta per mantenere la pelle in salute è ricca di sostanze antiossidanti. Eccole:
Acidi grassi e omega-3
Stimolano la produzione di collagene e si trovano in abbondanza semi oleosi come quelli di chia o di lino e nella frutta secca, come le noci. Ne è ricco anche e soprattutto l’olio d’oliva.
Vitamina E
Contribuiscono a proteggere la pelle dai raggi UV e dai radicali liberi. È contenuta in semi di zucca, mandorle, nocciole e germe di grano.
Resveratrolo
Riduce la produzione di radicali liberi e ha una significativa funzione antiossidanti. Abbondano nei frutti di colore rosso e viola (come lamponi, ribes, mirtilli ecc.) e nell’uva.
Vitamina C
Conosciutissima per combattere il raffreddore e l’influenza, è un antiossidante naturale utile anche alla pelle. Si trova negli agrumi e in tanti frutti come uva, fragole, kiwi, mango, ribes nero. Tra le verdure: pomodori, cavolfiori e broccoli, peperoni rossi e gialli, rucola e in misura minore spinaci. Abbonda nei peperoncini.
Betacarotene
Questa sostanza è incontrastata nella lotta ai radicali liberi, oltre ad aiutare a stimolare la produzione di melanina che protegge la pelle dal sole. Si trova in frutta e verdura di colore giallo (albicocche arance, pesche, mango, melone, susine e chiaramente nelle carote) e nelle verdure a foglia verde (spinaci, bieta, cavolo nero ecc.)
Come potete vedere, non è difficile immaginare un pasto o una merenda che includa alcuni di questi elementi. Si può dire che mangiare per far del bene alla propria pelle sia una passeggiata! Se però avete bisogno di un’idea, ne abbiamo una che fa al caso vostro.
Vuoi mantenere la pelle giovane e tonica? Aggiungi alla tua tavola questi alimenti nutritivi:
Un frullato di bellezza: lo smoothie ai frutti di bosco che fa bene alla pelle
Sia che vi piaccia cominciare la mattina con uno smoothie fresco e dissetante sia che lo preferiate a merenda, questa ricetta fa al caso vostro. Nutriente e saziante, questa ricetta facilissima è piena di sostanze antiossidanti che fanno bene alla pelle e all’organismo.
Ingredienti:
- 50 g di frutti di bosco (lamponi, mirtilli, ribes)
- 1 banana
- qualche cimetta di broccoli bolliti in precedenza e congelati
- 1 cucchiaino di semi di chia (ti suggeriamo questi)
- 200 ml di bevanda vegetale alla mandorla senza zuccheri aggiunti (ti suggeriamo questa)
- 1 cucchiaino abbondante di burro di nocciole (ti suggeriamo il preferito dai nostri clienti) o di mandorle
Procedimento:
In un mixer abbastanza potente (lo trovi qui), unite tutti gli ingredienti e frullate alla massima potenza per un paio di minuti affinché anche i semi di chia riescano a disintegrarsi per bene. No, il sapore dei broccoli non si sente grazie alla dolcezza della banana e il gusto tipicamente acidulo dei frutti rossi.
Un concentrato di salute e di nutrimento!
Cerchi prodotti per contrastare l'invecchiamento della tua pelle? Scopri la nostra selezione di cosmetici naturali:
Disclaimer
Le informazioni fornite su Macrolibrarsi.it di Golden Books Srl sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato (cioè un laureato in medicina abilitato alla professione) o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, farmacisti, fisioterapisti e così via).
Le nozioni e le eventuali informazioni su procedure mediche, posologie e/o descrizioni di farmaci o prodotti d'uso presenti nei testi proposti e negli articoli pubblicati hanno unicamente un fine illustrativo e non consentono di acquisire la manualità e l'esperienza indispensabili per il loro uso o pratica.