Una casa balsamica
di TuttaUnAltraCasa 1 anno fa

È quella con arredi in legno al naturale, che possono liberare i terpeni, benefici per il nostro organismo
Come spesso accade, quando ci vogliamo muovere nella direzione della salubrità, è guardando alla natura che possiamo trovare spunti progettuali più interessanti.
CALCE E ARGILLA CONTRO MUFFE E INQUINAMENTO INDOOR
Ma andiamo per gradi: il primo obbiettivo in un intervento volto alla cura del benessere abitativo, dovrebbe essere quello di scongiurare ogni rischio di proliferazione di muffa sull’involucro edilizio, così come ogni emissione di sostanze volatili nocive.
È un tema che può sembrare scontato (in effetti anche la legge in materia di “opere da costruzione” obbliga chi progetta e realizza abitazioni a perseguire tali risultati) e di cui si tende a sottovalutare l’importanza, ma se ci soffermassimo ad analizzare qualche evidenza scientifica emersa negli ultimi anni, non potremo che sobbalzare sulla sedia.
Secondo dati OMS ad esempio, la metà dei decessi di bambini con età inferiore ai 5 anni a causa di infezioni respiratorie acute è correlata all’inalazione di inquinanti presenti nell’aria domestica.
Usare prodotti naturali come la calce e l’argilla al posto del cemento per realizzare gli intonaci interni, ovvero la pelle delle nostre abitazioni, abbatte notevolmente il rischio di formazione di muffe grazie alla loro alcalinità che agisce da battericida.
BENEFICI TERPENI: POSSIBILE RESPIRARLI IN CASA?
Massima attenzione poi ai possibili inquinanti indoor, compreso detersivi, prodotti per le pulizie, profumi e incensi, tenendo però in considerazione un aspetto cardine: non tutte le sostanze volatili in realtà sono nocive, alcuni composti chimici, non di sintesi antropica bensì di origine naturale, hanno capacità rinvigorenti e rilassanti.
Recenti studi hanno messo in evidenza che respirare nelle giuste proporzioni miscele di queste sostanze, chiamate terpeni, ha notevoli benefici: rinforza il sistema immunitario, riduce stati di stress depressivo e migliora il funzionamento cardiovascolare.
Il pinene ad esempio è un terpene con proprietà anti-infiammatorie e antisettiche locali, sono noti i suoi effetti espettoranti e broncodilatatori. La ricerca ha anche dimostrato che può influenzare positivamente la nostra memoria. Oppure il limonene, un terpene capace di aumentare la concentrazione mentale e l’attenzione, oltre a favorire il benessere generale. Alcune ricerche ne hanno addirittura suggerito delle funzionalità antitumorali.
Quindi, se i materiali delle nostre case fossero in grado di emettere nell’aria interna tali sostanze nelle giuste concentrazioni, non potremmo sfruttarne i benefici?
LASCIAMO RESPIRARE IL LEGNO
I terpeni sono i costituenti principali delle resine di molte essenze vegetali, in particolare ne sono ricche le conifere (come abete, larice, pino). Ecco quindi il principio cardine per ambire a realizzare una casa con potenzialità balsamiche e terapeutiche: usare il legno, meglio se di determinate specie, appunto ricche di terpeni, e ponendo attenzione ad alcuni accorgimenti come minimizzare l’uso di prodotti in legno incollato o trattato con vernici superficiali.
Il processo di pressatura a caldo dell’incollaggio di alcuni prodotti a base di legno, infatti, potrebbe far evaporare la maggior parte dei terpeni contenuti nel legno stesso, privandolo delle caratteristiche balsamiche.
Per questo sarebbe auspicabile prediligere l’uso di sistemi costruttivi in legno massiccio non incollato e finiture e arredi in legno, ove possibile, lasciato al naturale o protetto da oli vegetali impregnanti che, a differenza delle vernici, non otturano i pori e consentono al materiale di emettere in ambiente le sostanze benefiche in esso contenute.