Tutti a tavola, sì ma senza sprechi!
Pubblicato
3 anni fa
Roberta Favazzo
Web editor e foodblogger
Tre idee per un pranzo Zero Waste
Il pranzo è potenzialmente uno dei pasti più dispendiosi. Non sono dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto da quello dei rifiuti che produce e degli sprechi alimentari.
Fin troppi ingredienti che siamo soliti consumare a pranzo, dalla pasta al riso, dai formaggi agli ortaggi, sono avvolti in confezioni di plastica o imballaggi monouso. Nulla, tuttavia, che non si possa combattere con piccoli accorgimenti e buone abitudini oltre che ricorrendo a ricette zero waste ed antispreco alimentare.
Ecco alcune idee e ricette adatte al pranzo.
Pranzo zero waste, consigli per ridurre gli sprechi
Un pasto totalmente zero waste può essere utopia, nonostante tutti gli sforzi che si possano fare. Ma ridurre sprechi quali tovaglioli di carta, utensili di plastica, confezioni non riciclabili, è già una buona pratica. Ovviamente, del pranzo non possiamo controllare ciò che avviene prima, ovvero l'imballaggio nel quale il cibo arriva al negozio e come viene spedito e gestito in precedenza. Ciò che possiamo fare, è invece:
- Eliminare gli imballaggi monouso
- Fare i propri acquisti all'ingrosso, dove è possibile usare sacchetti e contenitori riutilizzabili
- Acquistare frutta e verdura presso il mercato agricolo locale, senza plastica e dove si reperiscono principalmente prodotti di stagione.
Veniamo, adesso, alle ricette antispreco alimentare e zero waste che possiamo proporre in occasione del pasto principale della giornata. Già il fatto di preparare il pranzo in casa ci permette di gestire al meglio le risorse che abbiamo a disposizione e combattere gli sprechi inutili.
Minestra di orzo e zucca
Avere rimasugli di cereali in dispensa, ed in frigo porri o sedano e scorze di parmigiano sul punto di passare a miglior vita, è comune a molti. Il miglior modo per farne buono uso è una zuppa come questa, capace di mettere insieme tutti gli avanzi. Un consiglio utile è quello di acquistare i cereali sfusi nei negozi specializzati utilizzando come contenitore un vasetto di vetro riutilizzabile e scegliendo di comprare la verdura direttamente presso il coltivatore.
Ingredienti
- 1 porro
- 1 cucchiaio di olio d'oliva
- 300 g di zucca
- 2 coste di sedano
- Qualche foglia di salvia
- 100 g di orzo perlato
- 1,2 lt di brodo vegetale
- Sale e pepe
- 1 scorza di parmigiano (facoltativa)
Preparazione
Affettate il porro a rondelle e fatelo rosolare in una casseruola con poco olio. Unite quindi la zucca a cubetti ed il sedano a pezzetti. Fate rosolare su fiamma bassa per fare ammorbidire il tutto, quindi aggiungete l'orzo perlato e mescolate bene prima di aggiungere il brodo. Aggiungete la scorza di parmigiano a pezzetti, se la usate, quindi condite con sale e pepe e fate cuocere per 35 minuti circa (o fino a quando la zuppa si sarà addensata).
Pasta con pesto di gambi di cavolo nero
Per la serie “non si butta via niente”, con i gambi del cavolo nero si può realizzare uno sfizioso pesto per condire la pasta. In quanto a questa, la si può acquistare sfusa esattamente come i cereali e con le stesse modalità di trasporto.
Ingredienti
- 1 tazza di gambi di cavolo nero tritati
- 2 spicchi d'aglio
- ½ tazza di pinoli tostati
- 1 mazzetto di basilico
- succo e scorza di 1 limone
- sale e pepe
- 1 tazza di olio d'oliva
- 320 g di pasta
Preparazione
Versate i pezzi di gambo di cavolo nero in una pentola e riempitela con acqua sufficiente a coprirli a metà. Unite l'aglio e un pizzico di sale. Fateli cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti, o fino a quando i gambi diventano teneri. Scolateli e fateli raffreddare. Trasferiteli in un robot da cucina e tritate poco alla volta. Unite quindi il resto degli ingredienti tranne l’olio, che andrà versato a filo poco alla volta fino ad ottenere la consistenza desiderata. Regolate di sale e pepe e utilizzate per condire la pasta che avrete scolato al termine della sua cottura. Servite.
Risotto verdure e funghi
Non è un risotto di verdure e funghi qualsiasi, questo. Delle prime, infatti, vengono utilizzati anche gli scarti, ovvero le bucce ed i gambi, impiegati nella realizzazione di un gustosissimo brodo. Ecco come.
Ingredienti
- 1 cipolla dorata (bucce sciacquate e messe da parte)
- 2 spicchi d'aglio tritati (bucce sciacquate e messe da parte)
- 4 rametti di timo (foglie e gambi separati)
- 250 g di asparagi
- 250 g di funghi a scelta (in alternativa 15-20 gambi di funghi avanzati)
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 200 g di riso Arborio
- 200 ml di vino bianco secco
- 2 cucchiai di olio
- 150 di tofu cremoso
- Sale e pepe
Preparazione
Preparate il brodo vegetale aggiungendo ad 1 lt e ½ di acqua la buccia della cipolla e dell’aglio lavate, i gambi di timo e i gambi duri degli asparagi. Fate bollire per 25 minuti, quindi tagliate i funghi a pezzi, e gli asparagi a pezzetti e teneteli da parte. Affettate la cipolla sottilmente e tritate l’aglio. Fate soffriggere in un tegame con olio di oliva per 5 minuti. Unite gli asparagi tritati, i funghi ed il riso Arborio, e mantecate per due minuti. Versate il vino, il timo e mescolate fino ad evaporazione dell’alcool. Filtrate il brodo e iniziate ad unirlo al riso un mestolo o due alla volta. A fine cottura allontanate la pentola dal fuoco e mantecate con del tofu cremoso a piacere regolando di sale e pepe. Lasciate riposare il risotto per qualche minuto, quindi servitelo caldo.