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Tutti a tavola, sì ma senza sprechi!

Pubblicato 3 anni fa

Tre idee per un pranzo Zero Waste

Il pranzo è potenzialmente uno dei pasti più dispendiosi. Non sono dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto da quello dei rifiuti che produce e degli sprechi alimentari.

Fin troppi ingredienti che siamo soliti consumare a pranzo, dalla pasta al riso, dai formaggi agli ortaggi, sono avvolti in confezioni di plastica o imballaggi monouso. Nulla, tuttavia, che non si possa combattere con piccoli accorgimenti e buone abitudini oltre che ricorrendo a ricette zero waste ed antispreco alimentare.

Ecco alcune idee e ricette adatte al pranzo.

Indice dei contenuti:

Pranzo zero waste, consigli per ridurre gli sprechi

Un pasto totalmente zero waste può essere utopia, nonostante tutti gli sforzi che si possano fare. Ma ridurre sprechi quali tovaglioli di carta, utensili di plastica, confezioni non riciclabili, è già una buona pratica. Ovviamente, del pranzo non possiamo controllare ciò che avviene prima, ovvero l'imballaggio nel quale il cibo arriva al negozio e come viene spedito e gestito in precedenza. Ciò che possiamo fare, è invece:

  • Eliminare gli imballaggi monouso
  • Fare i propri acquisti all'ingrosso, dove è possibile usare sacchetti e contenitori riutilizzabili
  • Acquistare frutta e verdura presso il mercato agricolo locale, senza plastica e dove si reperiscono principalmente prodotti di stagione.

Veniamo, adesso, alle ricette antispreco alimentare e zero waste che possiamo proporre in occasione del pasto principale della giornata. Già il fatto di preparare il pranzo in casa ci permette di gestire al meglio le risorse che abbiamo a disposizione e combattere gli sprechi inutili.

Minestra di orzo e zucca

Minestra di orzo e zucca

Avere rimasugli di cereali in dispensa, ed in frigo porri o sedano e scorze di parmigiano sul punto di passare a miglior vita, è comune a molti. Il miglior modo per farne buono uso è una zuppa come questa, capace di mettere insieme tutti gli avanzi. Un consiglio utile è quello di acquistare i cereali sfusi nei negozi specializzati utilizzando come contenitore un vasetto di vetro riutilizzabile e scegliendo di comprare la verdura direttamente presso il coltivatore.

Ingredienti

  • 1 porro
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva
  • 300 g di zucca
  • 2 coste di sedano
  • Qualche foglia di salvia
  • 100 g di orzo perlato
  • 1,2 lt di brodo vegetale
  • Sale e pepe
  • 1 scorza di parmigiano (facoltativa)

Preparazione

Affettate il porro a rondelle e fatelo rosolare in una casseruola con poco olio. Unite quindi la zucca a cubetti ed il sedano a pezzetti. Fate rosolare su fiamma bassa per fare ammorbidire il tutto, quindi aggiungete l'orzo perlato e mescolate bene prima di aggiungere il brodo. Aggiungete la scorza di parmigiano a pezzetti, se la usate, quindi condite con sale e pepe e fate cuocere per 35 minuti circa (o fino a quando la zuppa si sarà addensata).

Pasta con pesto di gambi di cavolo nero

pesto di cavolo nero in un barattolo di vetro

Per la serie “non si butta via niente”, con i gambi del cavolo nero si può realizzare uno sfizioso pesto per condire la pasta. In quanto a questa, la si può acquistare sfusa esattamente come i cereali e con le stesse modalità di trasporto.

Ingredienti

  • 1 tazza di gambi di cavolo nero tritati
  • 2 spicchi d'aglio
  • ½ tazza di pinoli tostati
  • 1 mazzetto di basilico
  • succo e scorza di 1 limone
  • sale e pepe
  • 1 tazza di olio d'oliva
  • 320 g di pasta

Preparazione

Versate i pezzi di gambo di cavolo nero in una pentola e riempitela con acqua sufficiente a coprirli a metà. Unite l'aglio e un pizzico di sale. Fateli cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti, o fino a quando i gambi diventano teneri. Scolateli e fateli raffreddare. Trasferiteli in un robot da cucina e tritate poco alla volta. Unite quindi il resto degli ingredienti tranne l’olio, che andrà versato a filo poco alla volta fino ad ottenere la consistenza desiderata. Regolate di sale e pepe e utilizzate per condire la pasta che avrete scolato al termine della sua cottura. Servite.

Risotto verdure e funghi

Risotto verdure e funghi

Non è un risotto di verdure e funghi qualsiasi, questo. Delle prime, infatti, vengono utilizzati anche gli scarti, ovvero le bucce ed i gambi, impiegati nella realizzazione di un gustosissimo brodo. Ecco come.

Ingredienti

  • 1 cipolla dorata (bucce sciacquate e messe da parte)
  • 2 spicchi d'aglio tritati (bucce sciacquate e messe da parte)
  • 4 rametti di timo (foglie e gambi separati)
  • 250 g di asparagi
  • 250 g di funghi a scelta (in alternativa 15-20 gambi di funghi avanzati)
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 200 g di riso Arborio
  • 200 ml di vino bianco secco
  • 2 cucchiai di olio
  • 150 di tofu cremoso
  • Sale e pepe

Preparazione

Preparate il brodo vegetale aggiungendo ad 1 lt e ½ di acqua la buccia della cipolla e dell’aglio lavate, i gambi di timo e i gambi duri degli asparagi. Fate bollire per 25 minuti, quindi tagliate i funghi a pezzi, e gli asparagi a pezzetti e teneteli da parte. Affettate la cipolla sottilmente e tritate l’aglio. Fate soffriggere in un tegame con olio di oliva per 5 minuti. Unite gli asparagi tritati, i funghi ed il riso Arborio, e mantecate per due minuti. Versate il vino, il timo e mescolate fino ad evaporazione dell’alcool. Filtrate il brodo e iniziate ad unirlo al riso un mestolo o due alla volta. A fine cottura allontanate la pentola dal fuoco e mantecate con del tofu cremoso a piacere regolando di sale e pepe. Lasciate riposare il risotto per qualche minuto, quindi servitelo caldo.


Ultimi commenti su Tutti a tavola, sì ma senza sprechi!

Recensioni dei clienti

Mattia D.

Recensione del 11/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 11/12/2024

Articolo degno di nota, non solo per le ricette di cui ringrazio, ma per la nota introduttiva sugli imballaggi. È vero, non possiamo eliminarli del tutto, ma possiamo mettercela tutta per riciclare e differenziare la spazzatura. Nel mio piccolo, sono molto sensibile a questo argomento e cerco di fare il possibile per produrre meno spazzatura possibile e per utilizzare gli scarti ancora buoni per ricette salva cibo. Riciclo tutto il possibile e sono convinto che se lo facessero tutti, la qualità della nostra vita ne risentirebbe solo in positivo.

Baristo T.

Recensione del 18/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 18/10/2024

È inutile dire che gli sprechi sarebbero da evitare in ogni dove, ma se si possono apportare sempre più accortezze e quindi creare meno rifiuti (di ogni genere) sarebbe meglio. A parte gli scarti è bene scegliere sempre prodotti che abbiano gli imballaggi riciclabili o meglio ancora compostabili e fortunatamente oggi si possono trovare anche quelli con minore impatto di CO2. Come evidenziato in articolo le scelte ci sono e sono tante, sia noi consumatori che i produttori dovrebbero sempre più optare per queste. Grazie per tutti i suggerimenti e per le splendide ricette.

Gilia M.

Recensione del 02/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 02/10/2024

Ho provato queste ricette e sono ottime, a parte che in genere ho già tutto in casa, ma gli accorgimenti per scegliere prodotti con imballaggi sostenibili sono da segnare e tenere ben a mente per le prossime volte che si acquista qualcosa.

Mariaekoe X.

Recensione del 08/02/2022

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 08/02/2022

Buongiorno Roberta. Ottimi suggerimenti e ricette decisamente appetitose. In particolare, non ho mai pensato di poter riutilizzare le bucce dell'aglio e della cipolla, splendido. Vorrei solo precisare che ci sono diversi negozi e piccole aziende che iniziano a scegliere anche imballaggi alimentari compostabili. Esistono sacchetti in natureflex e buste in PLA che possono venire smaltiti nella frazione organica della raccolta differenziata, per cui conviene sempre leggere anche le etichette. Oltre tutto dovrebbe diventare sempre più semplice, visto anche che da luglio diventerà obbligatorio indicare sulle confezioni i codici di riciclo.

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