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Trattarsi bene - Estratto da "Picnic e pranzi all'aperto"

Pubblicato 9 anni fa

Leggi un estratto dal libro "Picnic e pranzi all'aperto"

Molto tempo fa mi è capitato di incontrare in un bivacco in alta montagna un alpinista francese che, mentre il gruppetto di amici con cui ero si divideva pane e formaggio, scatolette e un po' di frutta, si era apparecchiato un buon pranzetto a base di salmone affumicato, pane fresco imburrato, crudità di verdure, una ciotolina di zuppa casalinga da scaldare sul fornello e sembrava che dal suo zaino continuassero a uscire meraviglie culinarie, almeno per il luogo in cui ci trovavamo.

Noi lo guardavamo ammirati e un po' stupiti e lui per tutta risposta articolò con una smorfia: "Il faut se soigner", ovvero "bisogna trattarsi bene", continuando a gustarsi il suo ottimo pranzo al sacco. Come dargli torto!

Da allora la battuta è entrata a far parte del nostro lessico familiare.

Oggi trattarsi bene vuol dire anche scegliere un'alimentazione prevalentemente di origine vegetale e il libro che vi trovate per le mani propone, infatti, ricette vegetariane e vegane, adatte per picnic e pranzi o cene all'aperto.

Mangiare all'aperto per grandi e piccini

Con la bella stagione cresce la tentazione di mangiare all'aperto: nel giardino o sul terrazzo per chi ce l'ha, oppure con il tipico picnic fuori porta: coperta sul prato, cestino di vimini, tovagliolini e piatti di carta. Chi ama passeggiare in montagna troverà interessanti suggerimenti per un pranzo al sacco diverso dal solito panino con salumi e/o formaggi. I patiti della spiaggia attingeranno a nuove idee con cui riempire la borsa frigorifera.

Tanti menu, quindi, e numerose ricette vegetariane, fotografate, che trasformeranno le vostre gite in buone occasioni per gustare piatti semplici e salutari che ricordino il sapore e la cura di casa.

A parte i suggerimenti per i picnic, non mancano i consigli per pranzi, cene, brunch e merende, seduti al tavolo all'aria aperta, nell'epoca in cui gli inviti ad amici e parenti sono più propizi. Menu che si possono preparare quasi del tutto con un certo anticipo per consentire al cuoco o alla cuoca di non passare troppo tempo ai fornelli mentre i commensali scherzano a tavola...

Le ricette, tratte dall'archivio di Cucina Naturale, sono di diversi autori che troverete indicati e sono tutte corredate di fotografie: ognuna è spiegata passo passo per facilitare la sua realizzazione; una nota aggiunta per questo libro indica come trattarla o come modificare la sua presentazione quando si intende usarla per un picnic.

Ancora un'idea: molte di queste ricette sono adatte anche per un "pranzo al sacco" da portarsi sul lavoro. Basta prepararne un po' di più.

Ricette da picnic

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il numero di piatti vegetariani facilmente utilizzabili anche per un "déjeuner sur l'herbe" è molto ampio. Eccone alcune categorie:

  • Insalate di cereali o di pasta o di cuscus, variamente condite: ne troverete diversi esempi nelle pagine che seguono e sono passibili di infinite variazioni.
  • Frittate e tortini di uova e verdure: qualche esempio è presente, ma è un tipo di piatto ben noto e diffuso.
  • Verdure infornate. Oltre alle ricette che troverete più avanti, un piatto di rapida esecuzione e buona riuscita sono le verdure gratinate, di cui nel box di pag. 7 vi propongo una ricetta, che si può variare a vostro gusto.
  • Creme di verdure da realizzare con verdure crude (alla moda del gazpacho), oppure cotte (come una minestra fredda): sono facili da trasportare in un contenitore ermetico e si possono tranquillamente servire in bicchieri da picnic o ciotoline. Da mangiare da sole o da accompagnare a verdure crude, tagliate a bastoncini o a spicchi (carote, sedano, finocchi, cetrioli, pomodorini...)
  • Spiedini: con verdure, tofu, oppure formaggio, si possono anche consumare senza posate per maggiore comodità.
  • Insalate di verdure crude e/o cotte. L'unica accortezza in questi casi è quella di portare il condimento in un vasetto con il tappo a vite, magari una vinaigrette già preparata. Basta agitare il vasetto e versarlo nella ciotola, una bella mescolata e il piatto è pronto.
  • Verdure ripiene, crude e cotte. Il re delle verdure crude ripiene è naturalmente il pomodoro, tra quelle cotte forse la zucchina. In ogni caso sono piacevoli da consumare a temperatura ambiente.
  • Torte salate. Tipicamente primaverili, sono perfette per il picnic, perché sono ottime da consumare a temperatura ambiente. Nel box qui di seguito trovate una descrizione del procedimento base che può poi essere implementato e modificato a piacere.
  • Tra i dolci, torte e tortine sono adatte per il picnic, ma lo possono essere anche alcuni dolci al cucchiaio, come vedrete più avanti: basta avere l'accortezza di portarsi dietro ciotoline o bicchieri e cucchiaini.
  • Nel capitolo bevande, molto spazio va dato all'acqua, semplice o frizzante, ma soprattutto abbondante. Un thermos di tè o infuso caldo a fine pasto potrebbe essere un'idea gradita.

Accessori da picnic

  • La coperta scozzese a quadri, così come il cestino da picnic, non sono indispensabili ma certo aiutano, in particolare se la vostra meta è un prato fuori porta. Non dimenticate i tovagliolini di carta!
  • Stoviglie: chi non è dotato del servizio da picnic può usare i piatti di carta compostabile, sono robusti e resistenti (ma leggeri) e si possono buttare, appunto, nella spazzatura organica senza sentirsi in colpa per aver usato piatti usa-e-getta. Dello stesso materiale ci sono anche coppette e bicchieri. Fatene una buona scorta come inizia la buona stagione.
  • Posate: usate pure quelle usa-e-getta compostabili, con l'accortezza di portarvi dietro almeno un coltello vero, anche a serramanico, per tagliare tortini, pane, frittate ecc. e qualche cucchiaio grande per mescolare e servire le insalate, se previste.
  • Contenitori ermetici per il trasporto del cibo: quelli a ciotola con il coperchio a pressione vanno più che bene per quasi tutti i piatti. Ma per trasportare verdure ripiene, spiedini, involtini, crocchette e polpette, meglio utilizzare contenitori in cui il cibo non si sovrapponga, ad esempio una scatola bassa quadrata o tonda con tappo a pressione. Meglio usare contenitori in plastica perché quelli in vetro sono più pesanti e più fragili.
  • Condimenti e salse: inserite quelli già pronti in vasetti con il tappo a vite (tipo quelli della marmellata). Se volete portarvi sale e olio, utilizzate bottigliette e salini ben richiudibili per evitare disastri.
  • Borse frigorifere: ce ne sono fondamentalmente di due tipi, una a parallelepipedo, rigida, comoda per stivare il cibo e le bevande e le mattonelle refrigeranti, meno per il trasporto, perché ingombrante; altrimenti ci sono borse di materiale floscio, più facili da trasportare perché dotate di tracolla o di spallacci, ma dove il cibo si stiva meno bene. La scelta dipende anche da quanto a lungo bisogna trasportarla a piedi. Da prendere in considerazione l'uso di due o più borse termiche di dimensioni medie.
Picnic e Pranzi all'Aperto

Picnic e Pranzi all'Aperto

Con la bella stagione cresce la tentazione di mangiare all’aperto: nel giardino o sul terrazzo per chi ce l’ha, oppure con il tipico pic-nic fuori porta: coperta sul prato, cestino di vimini, tovagliolini e piatti di carta.

Chi ama passeggiare in montagna troverà interessanti suggerimenti per un pranzo al sacco diverso dal solito panino con salumi e/o formaggi.

I patiti della spiaggia attingeranno a nuove idee con cui riempire la borsa frigorifera.

Non mancano poi i consigli per pranzi, cene, brunch e merende, seduti al tavolo all’aria aperta, nell’epoca in cui gli inviti ad amici e parenti sono più propizi.

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Ultimi commenti su Trattarsi bene - Estratto da "Picnic e pranzi all'aperto"

Recensioni dei clienti

Gilia M.

Recensione del 13/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 13/12/2024

Ho subito messo il libro nel carrello perché mi interessano tantissimo tutti i consigli e le ricette che vi troverò dentro. Anche io amo mangiare all'aperto e quando fa bel tempo anche solo apparecchiare in giardino dà tutto un altro sapore al cibo.

Baristo T.

Recensione del 03/09/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 03/09/2024

Sicuramente sul prossimo carrello perché ci sono un paio di idee che ho letto in questo articolo che già mi stuzzicano! Concordo che mangiare all'aperto faccia bene, si prende anche più tempo per gustare e non mangiare di corsa come se si stesse aspettando la campanella. Che sia il classico picnic, sotto il portico o sul terrazzo, trovo che sia convivialità d'altri tempi che non sempre si riesce ad ottenere al chiuso. Grazie per questo estratto che ci permette di conoscere meglio questo libro.

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