Tonifica pelle e circolazione
Pubblicato
1 anno fa
Con la tecnica della spazzolatura a secco abbinata agli oli essenziali drenanti
La primavera segna il tempo del risveglio e della rinascita: dal silenzio e dalla meditativa quiete invernale è il momento di riprendere lo slancio verso la bella stagione con rinnovata energia. È un tempo perfetto per la purificazione del corpo a tutti i livelli. A questo scopo, la tecnica della spazzolatura a secco e l’aromaterapia sono ottimi strumenti e alleati. La spazzolatura a secco, nota anche come dry brushing, è una tecnica antichissima: era praticata già nelle antiche civiltà di Grecia, Cina e Giappone, oltre a essere menzionata nei testi vedici. All’inizio del 1800 fu ripresa dall’abate tedesco Sebastian Kneipp, padre dell’idroterapia.
La pelle
La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo: deputato a numerose funzioni di regolazione e collaborazione, è considerato un organo emuntore secondario, che permette cioè al nostro corpo di liberarsi di una parte di tossine e scorie.
La pelle:
- agisce come barriera protettiva verso gli agenti esterni,
- mantiene l’equilibrio idrolipidico del corpo,
- mantiene la termoregolazione del corpo,
- collega gli stimoli esterni con i centri nervosi,
- completa la funzione di eliminazione delle tossine degli altri organi (fegato, reni, polmoni e intestino).
Benefici della spazzolatura
La spazzolatura può avere importanti benefici sia a livello estetico sia dal punto di vista fisiologico:
- migliora la circolazione dei tessuti dell’epidermide, di conseguenza la pelle sarà meglio ossigenata e risulterà visibilmente più luminosa,
- è di impulso per la circolazione linfatica, riducendo gonfiori e contribuendo a contrastare la cellulite,
- promuove il drenaggio del corpo,
- favorisce il rilassamento e funzionalità del sistema connettivo fasciale migliorando la mobilità e flessibilità del corpo,
- stimola il tono energetico per la migliore circolazione del Qi, l’energia vitale.
Massaggio e aromaterapia transdermica
L’azione meccanica data dallo spazzolamento produce una perfetta esfoliazione del corpo: lo strato corneo superficiale, costituito da cellule morte, viene rimosso, così da rendere la pelle maggiormente ricettiva rispetto ai trattamenti successivi.
Grazie al loro peso molecolare, a differenza di altre materie prime di origine vegetale, gli oli essenziali sono in grado di attraversare tutti gli strati cutanei, arrivando fino al circolo sanguigno e linfatico e raggiungendo attraverso di essi tutto il corpo.
Per questa ragione sarebbe opportuno applicare un olio o una crema arricchite da oli essenziali dopo l’effettuazione dello spazzolamento, in base alle esigenze specifiche della propria pelle.
Tonificare la circolazione
Olio essenziale di Limone: depurativo e purificante viene largamente impiegato per contrastare cellulite, stasi venosa e linfatica. Il limonene di cui è ricco protegge le cellule dall’azione lesiva dei radicali liberi coinvolti nel meccanismo dell’invecchiamento cutaneo.
Olio essenziale di Cipresso: noto per le proprietà diuretiche, decongestionanti a livello venoso e linfatico, e antinfiammatorie. La sua azione antiossidante e tonificante lo rende utile nel trattamento dei problemi legati alla circolazione con tendenza alla dilatazione dei capillari.
Favorire il drenaggio
Olio essenziale di Ginepro: per le sue proprietà antinfiammatorie1 e diuretiche, è perfetto in caso di ritenzione idrica e per contrastare gli inestetismi della cellulite.
Olio essenziale di Rosmarino cineolo: grazie alla sua azione antinfiammatoria2 è impiegato per il trattamento di dolori muscolari e come tonificante in caso di stasi venosa/linfatica.
Rilassare la muscolatura
Olio essenziale di Lavanda: le sue proprietà miorilassanti e lenitive sono note fin dalla notte dei tempi.
Olio essenziale di Litsea cubeba: antinfiammatorio, decontratturante.
Per l’applicazione cutanea è opportuno veicolare sempre gli oli essenziali in un olio/burro vegetale o crema neutra, in ragione dell'1%.
Note
1. Tumen I, Süntar I, Eller FJ, Keleş H, Akkol EK. Topical wound-healing effects and phytochemical composition of heartwood essential oils of Juniperus virginiana L., Juniperus occidentalis Hook., and Juniperus ashei J. Buchholz. J Med Food. 2013 Jan;16(1):48-55. doi: 10.1089/jmf.2012.2472. PMID: 23297713.
2. Hassani FV, Shirani K, Hosseinzadeh H. Rosemary (Rosmarinus officinalis) as a potential therapeutic plant in metabolic syndrome: a review. Naunyn Schmiedebergs Arch Pharmacol. 2016 Sep;389(9):931-49. doi: 10.1007/s00210-016-1256-0. Epub 2016 May 13. PMID: 27178264.