Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Tantra: la via dell'estasi sessuale

Pubblicato 19 anni fa

La sessualità nel tantra

Molti chiamano il tantra “un modo femminile di fare l’amore”. In sanscrito “tantra” significa “metodo per ampliare la consapevolezza”.

Tutte e due le definizioni hanno il loro pregio, ma la seconda dà  senso alla prima. Anche se praticando le tecniche tantriche diventiamo dei migliori amanti, questo non è l’obiettivo principale, ma, piuttosto, un piacevole effetto collaterale.

In questo articolo parliamo di...

Indice dei contenuti:

Breve storia del TANTRA

Il tantra nacque intorno al  2000 a.C. nella valle dell’Indù fra gli Harappei, un popolo di matrice matriarcale, che avevano una vera e propria cultura del piacere: il lussuoso letto della padrona di casa stava nel salotto ed era lì che la donna festeggiava l’atto amoroso con l’uomo che aveva scelto. Il rapporto con la sessualità era molto cosciente, rilassato, naturale e fare l’amore era un atto sacro.

Nei secoli successivi, carichi di repressione sessuale, il tantra sopravvisse in alcuni ashram indiani segreti e in alcune linee del buddhismo tibetano. Arrivato in occidente circa 10 anni fa, trovò un terreno culturale fertile che era arato dalla rivoluzione sessuale e concimato dall’emancipazione della donna.

Oggi riscontra sempre più interesse proprio perché unisce in un’unica pratica i tre desideri umani più profondi: quello di fare sesso, quello di amare e quello di essere veramente se stessi.

In cosa consiste il TANTRA

La via tantrica comprende 3 passaggi:

1. Liberare la propria energia sessuale.

Non in senso di sesso sfrenato, ma in senso affettivo: sentirsi a proprio agio, ricollegare cuore e sesso, rilassarsi nell’atto amoroso e goderselo fino in fondo, distanziarsi dai tanti ideali che si ha in testa (il supermaschio, la donna sempre bella), ritrovare il piacere nel tempio del proprio corpo, coltivare una comunicazione intima col partner, abbandonarsi alle sensazioni più intime e condividerle in due.

Dopo aver guardato in faccia i propri mostri interiori, dopo essersi ricollegati con l’energia cruda del primo chakra, tutto questo non rimane più un sogno, ma diventa molto concreto: iniziamo ad accettarci  per quello che siamo, con le paure, con la follia, i sentimenti, i desideri e bisogni più intimi e profondi.

2. Aumentare il piacere

Molti faticano con la meditazione, non perché sia una prassi che viene dall’oriente o perché non sono abbastanza disciplinati, ma perché non sopportano il piacere che ne deriva.

Siamo tutti abituati a un certo limite di piacere e appena lo superiamo, inconsciamente mettiamo in atto delle strategie per ridurlo di nuovo. Per questo anche il periodo di innamoramento prima o poi finisce, non sopportiamo di essere così aperti, amorevoli e vulnerabili. Nel tantra invece ricostruiamo proprio lo stato innamorato, perché è lo stato che fa da trampolino per andare in estasi, è la chiave che più di qualsiasi pratica ascetica ci apre la porta al divino che ognuno contiene in sé.

Rivediamo la sessualità sotto una nuova ottica: possiamo riconoscere che quello che chiamiamo “sesso” è soltanto un 10% di quello che il sesso può essere, notiamo che, da buoni autodidatti (e in materia di sesso siamo tutti degli autodidatti), abbiamo una visione molto limitata del piacere.

Ora siamo pronti a sperimentare gli aspetti più fini e più sottili della sessualità, a viverla in un modo più sereno e più interiore, a provare altre forme di orgasmo oltre a quella che conosciamo, a portare l’energia sessuale (la kundalini) nei chakra superiori, a scambiarci delle energie tra uomo e donna che neanche sapevamo di avere.

3. Il prossimo passo dall’orgasmo ci porta all’estasi.

Qui non si tratta affatto di trasformare il sesso in “qualcosa di più puro o più spirituale”, come viene chiamato da una moderna corrente di repressione sessuale nella veste new age, ma di ampliare l’orgasmo nel vero e proprio senso. Estasi non è altro che un orgasmo più grande, un orgasmo che ci coinvolge pienamente, che pervade tutto il corpo, la mente e il corpo energetico per portarci al nostro centro, alla vacuità, alla piena consapevolezza, alla grande beatitudine.

Quando l’uomo sperimenta la parte femminile in sé e la donna la parte maschile in sé, può avvenire il cosiddetto matrimonio interiore che ci prepara ad incontrare noi stessi e il partner senza filtri, senza maschere, senza limiti e ad amarsi in quello spazio meditativo, dove uomo e donna si aiutano a vicenda a salire la scaletta dei chakra per unirsi nell’oceano dell’orgasmo estatico e fanno l’amore per ore.......

Nel tantra si vive la sessualità in modo più interiore, si combinano sesso, amore e meditazione, si rivolge il faro della consapevolezza verso l’interno e non verso l’esterno, si scende nella profondità della propria anima, si viaggia nei territori della psiche umana, dove la donna solitamente ha più dimestichezza. Perciò è la donna che assume la guida nell’atto tantrico: guida i tempi, i ritmi, la velocità, le pause.....

La donna apre il suo corpo e l’uomo la penetra corporeamente, l’uomo apre il suo cuore e la donna lo penetra con il suo amore. Ognuno si apre completamente all’energia dell’altro e si lascia impregnare fino ad essere strapieno, fino ad arrivare ai limiti del proprio sistema corpo-mente e a scoprire ciò che lo aspetta al di là della coscienza ordinaria.

Tutti i libri sul TANTRA


Ultimi commenti su Tantra: la via dell'estasi sessuale

Recensioni dei clienti

Pierandrea X.

Recensione del 18/04/2024

Valutazione: 4 / 5

Data di acquisto: 18/04/2024

L'articolo "Tantra: la via dell'estasi sessuale" di Elmar e Michaela Zadra offre un'approfondita analisi della pratica del tantra, evidenziando come essa vada ben oltre una mera pratica sessuale. Definito come un "metodo per ampliare la consapevolezza", il tantra ci invita a esplorare e integrare sesso, amore e meditazione in un percorso unificato di vita, trasformando radicalmente sia la nostra esperienza quotidiana sia le nostre relazioni. A Tantra Tenerife (www.tantratenerife.es), condividiamo e approfondiamo queste convinzioni e tecniche. Il nostro approccio permette di scoprire come il tantra possa non solo migliorare la connessione e l'intimità tra i partner, ma anche servire come potente strumento di trasformazione personale e spirituale. Attraverso i nostri workshop e sessioni, guidiamo i partecipanti attraverso i tre passaggi fondamentali menzionati nell'articolo: liberare l'energia sessuale, aumentare il piacere e trasformare l'orgasmo in estasi.

Claudio V.

Recensione del 29/06/2012

Valutazione: 2 / 5

Data di acquisto: 29/06/2012

In merito al Tantra, vorrei ricordare che è una tecnica che prevede l'unione di energia maschile e femminile come presupposto per ottenere la sublimazione di se stessi nella Totalita, per estinguersi nel Tutto. In tempi più recenti, specie in occidente, è stata considerata più che altro come terapia sessuale per coppie in difficoltà. Vorrei tornare a ricordare il suo valore originario, esoterico di trasformazione interiore, quindi la valenza evolutiva e trascendentale del Tantra, al di sopra degli aspetti terapeutici che pur rimangono validi e comprovati. Un incoraggiamento al Tantra come tecnica evolutiva, ritrova l'autenticità del proposito per cui la tecnica è nata. Saluti a tutti.

Giovanni .

Recensione del 17/06/2012

Valutazione: 4 / 5

Data di acquisto: 17/06/2012

Ho cominciato a fare tantra ed non mi fermo più la mia donna che mi ha insegnato a farlo ora dice che finalmente è soddisfatta e la mia soddisfazione è al settimo cielo , non si poteva fare di meglio . grazie a chi lo a divulgato e fatto conoscere .

Viola .

Recensione del 10/12/2011

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 10/12/2011

molto interessante. Io conosco un uomo con cui faccio tantra ed è bellissimo, ma sono gelosa quando lui mi dice di farlo anche con un altra donna. Gradirei un consiglio

Paola N.

Recensione del 08/01/2010

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 08/01/2010

Quello che ho letto e' molto interessante, vorrei poter provare queste sensazioni con il mio uomo, perche' penso che fare l'amore sia una cosa sacra, non mi piace fare solo del sesso, puo' capitare, ma fare l'amore e' di gran lunga piu' soddisfacente. Solo una volta mi e' capitata una strana sensazione, un orgasmo mentale senza esser penetrata....non ricordo se lui facesse tantra, ricordo solo che e' stata un'unica bellissima esperienza... Grazie

Altri articoli che ti potrebbero interessare

Come la lentezza ti rende più felice e produttivo

Pubblicato 3 giorni fa. 12 visualizzazioni. 3 commenti.

Primo chakra: il chakra della radice

Pubblicato 9 giorni fa. 6669 visualizzazioni. 0 commenti.

Yoga: estate e gambe gonfie

Pubblicato 1 mese fa. 278 visualizzazioni. 2 commenti.