Sistema immunitario da Superman
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4 anni fa
10 consigli fondamentali per proteggersi dalle infezioni virali
Oggi disponiamo di conoscenze scientifiche meravigliose che ampliano sempre più le nostre possibilità preventive e curative, però le persone sembrano ammalarsi quasi con maggiore facilità rispetto al passato.
Durante la recente pandemia si è parlato in continuazione di malati e di morti, protezioni individuali, farmaci e vaccini ma, pur sapendo che il virus colpisce prevalentemente i deboli, nessun esperto ha alzato la voce per avvisare la popolazione che la prima terapia è tenere ben attivo il nostro sistema immunitario che, se è normofunzionante, sa difendersi molto bene. Quali sono allora i consigli più importanti per proteggersi dalle infezioni virali? Sono quelli che fortificano le nostre difese immunitarie innate aspecifiche: le sole che sono capaci di difenderci da tutti i germi.
1 - Avere un corretto stile di vita
Imparare a mangiare bene, fare un po’ di movimento quotidiano e rispettare i ritmi fisiologici e le necessità dell’organismo, non trascurando quella di dormire almeno 7 ore di notte.
2 - Controllare lo stress psico-fisico
Imparare ad adottare dei sistemi per ridurre lo stress: fare qualche breve vacanza, coltivare una passione, ricavare un po’ di tempo della giornata (anche poche decine di minuti) per fare qualcosa che è buono, piace e gratifica.
3 - Fuggire le occasioni di inquinamento
Oggi tutto è inquinato, ma se ci pensiamo bene, possiamo sempre fare qualcosa per difenderci:non fumare, mangiare poco, pochi cibi animali e non industriali, bere molta acqua o tisane.
4 - Porre attenzione al nostro corpo
Il nostro corpo ci parla, ma noi ascoltiamo la sua voce? Lui ci parla con i sintomi fisici, ma anche con sensazioni fisiche e psichiche. Più ci mettiamo in ascolto, più ci accorgiamo di ciò che ci disturba.
5 - Ridurre tutte le azioni immunosquilibranti
Nel nostro organismo, tutto è collegato: ogni apparato lo è con gli altri, il corpo con la psiche ed entrambi con lo spirito. Quindi il sistema immunitario è squilibrato da ciò che squilibra il “tutto”. Dobbiamo ridurre, oltre agli inquinanti, i farmaci chimici, il peso eccessivo, i pensieri negativi, la memoria di esperienze dolorose già passate.
6 - Aumentare le azioni immunostimolanti
Oltre a migliorare il nostro “tutto” con un corretto stile di vita, dato che tutti abbiamo qualche specifica debolezza, dobbiamo individuare i nostri punti deboli e migliorarli con qualche trattamento specifico: integratori (vitamine, minerali, aminoacidi essenziali, acidi grassi polinsaturi) o nutraceutici (antiossidanti, probiotici, fitoterapici, immunostimolanti specifici).
7 - Imparare a gestire le patologie acute senza i farmaci
I farmaci sono facili da usare, ma piano piano intossicano, squilibrano e indeboliscono l’organismo mettendo le basi per patologie sempre più frequenti e gravi. Impariamo a conoscere e usare i medicamenti naturali (omeopatici, fitoterapici, bioterapici ecc.) o terapie cinetiche, psicologiche, e tanto altro.
8 - Utilizzare tecniche e ausili di protezione
Cercare soluzioni per proteggersi dai campi elettromagnetici, evitare gli ambienti a rischio di infezione o le persone malate, ma senza temere troppo i germi. Questi sono sempre presenti in noi, ma se siamo forti, non ci possono fare nulla.
9 - Personalizzare ogni trattamento
Ogni nostra azione deve essere adattata alla nostra persona e quindi dobbiamo cercare un terapeuta che dedichi il tempo necessario a conoscerci, che abbia le conoscenze sufficienti per consigliarci la terapia più adatta: la vera medicina è quella personalizzata, integrata e umanizzata.
10 - Sorridere alla Vita
Tessere relazioni, leggere, studiare, osservare, ascoltare, pazientare, meditare… per imparare a guardare il mondo con ottimismo, fiducia, riconoscenza e con un atteggiamento di ringraziamento, perché tutto è dono.
Quando impariamo a vivere in questo modo e vediamo la Vita come scuola e occasione di crescita interiore, non c’è spazio per la paura e se non c’è la paura, non ci sarà l’immunodepressione e alla fine non ci sarà posto per una malattia grave.