Se vai in vacanza mi porti con te?
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4 anni fa
Consigli per una vacanza rilassante con i nostri pelosetti
Viaggio, che bel suono ha questa parola. Ed è ancora più armoniosa se con noi portiamo i nostri meravigliosi amici a quattro zampe. Pronti, partenza e… ecco le linee guida da rispettare.
In aereo, treno o nave valgono le disposizioni delle compagnie. In linea di massima in aereo fino a 7 kg di peso – compreso di trasportino – il nostro amico a quattro zampe diventa un “bagaglio” a mano.
In treno il regolamento richiede museruola e guinzaglio o trasportino per i cani di piccola taglia e i gatti. In nave, invece, l’accesso ai nostri amici animali non è consentito nelle cabine. Viaggeranno pertanto, in posto ponte o gabbie fornite dalla compagnia.
I pelosi dovranno essere muniti di biglietto e di certificazione veterinaria che attesti che abbiano eseguito tutte le principali vaccinazioni e profilassi e, ovviamente, per i cani l’iscrizione all’anagrafe canina.
Nelle tratte internazionali è obbligatorio sia per i gatti che per i cani il passaporto rilasciato dalla ASL di competenza che attesti la vaccinazione antirabbica.
Come rendere piacevole il viaggio con i fiori di Bach
Il nostro amico non sa che sta per fare una vacanza: durante il trasporto potrebbe avere paura di quello che sta accadendo e mostrare ansia, agitazione, ipersalivazione, vomito o anche perdita di urina e di escrementi. Ma visto che conosciamo bene il nostro peloso, almeno 10 giorni prima della partenza iniziamo la somministrazione di Fiori di Bach.
Quando si viaggia consiglio sempre l’utilizzo preventivo di questi Fiori, soprattutto per quei soggetti notoriamente più sensibili che possono soffrire di malore da trasporto. Ecco quali scegliere in base all’emozione che si manifesta in viaggio.
Quando si è chiusi in un trasportino, ma anche in auto o in una stiva, può comparire una insofferenza perché ci si sente oppressi (Elm), oppure perché si ha paura del mezzo di trasporto (Mimulus); o per il fastidio del movimento del mezzo (Scleranthus) o ancora ci può essere insofferenza perché si è obbligati a restare fermi (Impatient). Talvolta possiamo non essere certi del motivo che scatena l’insofferenza oppure può esserci più di un motivo: in questi casi possiamo somministrare più Fiori insieme.
Questi consigli valgono sia per i cani che per i gatti. Ma sono ben pochi i gatti che accettano di buon grado il cambiamento di ambiente, per cui il mio consiglio, se la vacanza è breve, è di lasciarli a casa. I gatti, infatti, amano stare nel loro ambiente e saranno più felici a casa con qualcuno che li accudisce.
Il cane, invece, animale da branco, ama stare con il padrone. Sarà felicissimo di venire in vacanza e magari anche in spiaggia.
Il cane in spiaggia
In questo caso è bene assicurarsi che la spiaggia sia dog friendly. Ve ne sono di vario tipo, alcune attrezzate anche con aree di svago mentre altre esclusive per cani. Così come ci prendiamo cura dei nostri bambini quando li portiamo in spiaggia proteggendoli dalla calura, allo stesso modo bisogna tenere presente che con il caldo forte, asfalto, cemento e sabbia diventano bollenti, e anche se le zampe dei nostri amici sono protette dai cuscinetti, possono andare incontro a vere e proprie ustioni. Esistono in commercio delle creme isolanti che spalmate sui cuscinetti sono di aiuto sia per il contatto con le superfici calde che per quelle ghiacciate.
Inoltre bisogna tenere conto che l’esposizione a temperature elevate per lungo tempo – come lunghe passeggiate sotto il sole, la chiusura in ambienti poco areati e per di più con assenza di acqua – così come per noi, anche per i pelosi può provocare il colpo di calore. In alcune razze, quelle Brachicefale in special modo, questo può essere letale in quanto alla nascita presentano una ostruzione delle vie respiratorie superiori.
Come riconoscere il colpo di calore? I sintomi sono: respiro pesante, debolezza, mucose molto rosse, temperatura corporea superiore a 41 °C. La terapia di pronto soccorso consiste nell’abbassare la temperatura corporea bagnando con acqua fredda zampe, inguine e testa e poi recarsi con urgenza dal veterinario. Prestare attenzione a questi pochi ma essenziali punti vi aiuterà a rendere più gradevole e sicura la vacanza.