Quando serve la paleo dieta?
Pubblicato
9 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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La paleo dieta migliora l’infiammazione dei tessuti all’interno del corpo
Scopriamo l’alimentazione alla base della paleo dieta
La paleo dieta è un tipo di alimentazione che si basa prevalentemente sul consumo di frutta, verdura, semi, bacche e in misura minore di carne di animali di piccola taglia (come una lepre o del pesce).
Viene così denominata perché vuole richiamare lo stile alimentare dell’uomo primitivo che viveva a contatto con la natura più selvaggia e meno contaminata dall’uomo.
Nell’ottica della paleo dieta anche le coltivazioni e gli allevamenti non sono contemplati: per questo è sbagliato etichettare la paleo dieta come l’alimentazione a base di carne. La carne non è esclusa dalla dieta paleo ma non è certamente il principale elemento.
In base alle regole della paleo dieta, il consumo di carne da allevamento o di cibi da coltivazione come i cereali, non è ammesso e nemmeno salutare.
I benefici della paleo dieta
È innegabile che uno stile alimentare basato sulle indicazioni della paleo dieta possa portare benefici a livello organico. Ci sono molti studi a riguardo e molti casi clinici visibilmente migliorati con l’adozione della paleo dieta.
I cibi maggiormente consumati nella paleo dieta sono la frutta, la verdura e i semi: alimenti prevalentemente alcalinizzanti. Il consumo di alimenti più acidificanti come carne, pesce e uova sono in quantità minore e sempre in rapporto 1:3 con le verdure.
Cosa vuol dire? Che per ogni porzioni di proteina animale ci sono 3 porzioni di vegetali. Questa associazione permette al corpo di beneficiare dell’effetto delle proteine senza alterare l’equilibrio acido-base del corpo.
La paleo dieta migliora lo stato di infiammazione all’interno del corpo ripristinando l’equilibrio acido-base.
Attraverso l’introduzione di molti cibi alcalinizzanti (verdura in grande quantità, soprattutto cruda) si mantiene un organismo privo o quasi di stati infiammatori.
Ciò che crea infiammazione nei tessuti sono i cibi acidificanti con valore glicemico più elevato che alzano la glicemia ogni qualvolta vengano introdotti nell’organismo.
Per chi è più indicata la paleo dieta
La paleo dieta è più indicata per quelle persone che soffrono di squilibri glicemici, che hanno la glicemia alta o soffrono di diabete. E ancora è particolarmente indicata in chi soffre di patologie cardiovascolari come l’ipertensione.
La paleo dieta ha mostrato grandi risultati anche in persone che soffrono di malattie degenerative gravi o tumorali: in questi ultimi casi, la malattia è nata da uno stato infiammatorio costante all’interno del corpo che si è protratto per periodo molto lungo (parliamo anche di decine di anni).