Pulizia intestinale: prepara il tuo intestino
Pubblicato
9 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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La pulizia intestinale come base per ogni terapia
Cosa si intende per pulizia intestinale?
Con l’arrivo della bella stagione, siamo più pronti e più propensi a lasciare andare le tossine invernali e dedicarci alla cura del nostro organismo. Tutti noi sappiamo quanto sia fondamentale avere un intestino sano e ben funzionante. Una buona pulizia intestinale, praticata almeno una volta l’anno, è il primo passo per mantenere una flora batterica sana e un intestino più pulito.
Quando parliamo di pulizia intestinale ci riferiamo ad un circoscritto lasso di tempo in cui si assumono rimedi naturali e si segue un’alimentazione giusta per preparare l’intestino.
Prima di effettuare terapie più mirate, come l’utilizzo di fermenti lattici, sarebbe sempre bene bonificare il terreno in cui farli insediare.
Pulizia intestinale: come fare
Ci sono molte soluzioni che si possono adottare per effettuare una buona pulizia intestinale: secondo la logica della medicina tradizionale cinese, l’energia dell’intestino deve fluire verso il basso e per questo una buona terapia depurativa prevede l’utilizzo di sostanze che dall’alto (introdotte dalla bocca) fluiscono verso la parte bassa del corpo per ripulirlo.
L’intestino è un viscere molto importante per la nostra salute, fisica ed emotiva. Mantenere un buono stato di pulizia è fondamentale per il corretto funzionamento di molte strutture connesse.
Perché effettuare una pulizia intestinale? Perché all’interno si depositano spesso residui di cibo, si formano muffe e facilmente si popola di batteri fermentativi o putrefattivi che alterano la flora intestinale buona.
Queste condizioni vitali non permettono nemmeno un corretto ripristino della flora batterica.
Alcuni consigli pratici per la pulizia intestinale
Si parte con qualche correzione allo stile alimentare da protrarre per almeno 5-6 settimane:
- eliminare dalla dieta prodotti a base di latte di origine animale
- evitare cibi e bevande acidificanti come caffè e cioccolato
- limitare l’utilizzo di cereali, scegliendoli senza glutine
Ci sono poi alcuni rimedi naturali molti efficaci:
- olio essenziale di tea tree, per batteri e funghi presenti nell’intestino
- mallo di noce estratto, per ripulire le pareti dell’intestino
- chiodi di garofano, per un’azione rinfrescante sull’intestino
Una buona pulizia intestinale prevede anche l’introduzione di molta acqua: le scorie in accesso non hanno altro canale di uscita se non quello di essere sospinte dai flussi di acqua all’interno del corpo.
C’è un motivo specifico per cui effettuare una buona pulizia intestinale è così importante: consideriamo l’intestino come un terreno fertile popolato da molti abitanti.
Gli abitanti sono ovviamente la flora intestinale definita buona che permette il buon funzionamento: se si crea un ambiente inospitale, i batteri utili non trovano più spazio per proliferare e al contrario si formano sempre più spesso colonie di batteri dannosi che rallentano il buon funzionamento dell’intestino con conseguente danno anche a tutte le altre strutture limitrofe.