Perché mangiare prodotti a base di quinoa?
Pubblicato
2 anni fa
Cosa è la quinoa
La quinoa, al contrario di quanto si pensi, non è un cereale. Si tratta di una pianta erbacea parente stretta della barbabietola e degli spinaci ma i suoi semi sono ricchi di proprietà nutritive e viene considerata dagli Incas la “Madre di tutti i semi”.
La quinoa è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Chenopodiaceae. È uno pseudocereale, in quanto, pur non appartenendo alla famiglia delle graminacee, i suoi semi hanno l’aspetto e le proprietà di un cereale vero e proprio.
Una volta raccolta, la pianta viene setacciata per staccare i semi che crescono numerosi sui vari rami del fusto, dove si formano delle spighe. I chicchi sono ricoperti dalla saponina, una sostanza amara capace di dissuadere gli uccelli dal cibarsene.
La quinoa viene quindi lavata ed essiccata al sole. Esistono diverse qualità di quinoa e diverse colorazioni: bianca, nera e rossa sono le più diffuse.
Fino a qualche anno fa esisteva solo quinoa importata non biologica, oggi esiste la quinoa italiana Biologica. Questo è una garanzia per la sostenibilità ambientale, l’etica e per tutelare la biodiversità.
Proprietà e benefici
Tante le proprietà e i benefici della quinoa che ne fanno un alimento adatto a tutti e che seppur non tipica della tradizione italiana può invece entrare a pieno titolo tra le indicazioni dietetiche della Dieta Mediterranea.
Elenchiamo alcune delle principali proprietà e benefici :
- Non contiene glutine per natura. La quinoa non è una graminacea, è privo di glutine, è quindi un alimento adatto a chi soffre di celiachia.
- Ha presenti tutti gli aminoacidi essenziali, indispensabili per la sintesi proteica. E questa è la prima caratteristica che contraddistingue la quinoa da tutti gli altri cereali
- La quinoa è particolarmente energizzante; 100 grammi apportano circa 350 calorie. Essendo un alimento molto nutriente, il suo consumo è consigliato soprattutto a bambini, donne in gravidanza, sportivi e convalescenti.
- Ha un contenuto proteico superiore a quello dei cereali come riso, mais, miglio e grano e ciò la rende una valida alternativa rispetto alla carne
- Ha una minor concentrazione di amido rispetto alla maggior parte dei cereali (il che è positivo, considerando che gli amidi sono alla base di problemi come obesità, ipertensione, colesterolo alto e diabete di tipo 2).
- E’ un alimento a basso indice glicemico. La quinoa, in quanto ricca di fibre alimentari risulta essere un alimento a basso indice glicemico, con la capacità di abbassare il picco glicemico postprandiale del glucosio, attraverso il rallentamento dello svuotamento gastrico e dell’assorbimento dei nutrienti rispetto ad altri cereali.
- Nella quinoa troviamo inoltre sali minerali come il magnesio, il sodio, il fosforo, il ferro e lo zinco.
- Ha un basso contenuto di grassi (circa il 4%), per lo più composti da grassi monoinsaturi e polinsaturi.
Non solo chicchi di quinoa
Quando si parla di quinoa si pensa ai chicchi di quinoa e/o alla farina di quinoa che sono degli ingredienti per preparare ottimi piatti in cucina.
Ma esistono diversi altri prodotti ,salati e dolci a base di quinoa, pronti per essere mangiati o utilizzati per le preparazioni. Gallette, mini gallette, crackers, soffiata, fiocchi, pasta, quinoa birrificata, biscotti.
Questo permette di beneficiare delle proprietà della quinoa nella alimentazione a partire dalla colazione, al pranzo, alla merenda, alla cena, aperitivo, opportunamente integrata agli altri alimenti e mangiare in modo bilanciato.
Sono prodotti ideali per i celiaci, i diabetici, gli sportivi, i vegani, i bambini, ma anche per coloro che seguono diete ipocaloriche e per variare l’alimentazione in modo sano.
La quinoa in tavola : alcuni suggerimenti
La domanda ricorrente è come cucino la quinoa? E spesso ci si limita a cuocere i chicchi di quinoa e aggiungerli ad altri ingredienti per farne un’insalata. In realtà in cucina possiamo fare di tutto, piatti dolci e salati. Con i chicchi si preparano primi piatti, caldi e freddi come ad esempio una “carbonara, un primo piatto, burger, polpette, cookies, muffin e altro.
La farina di quinoa si utilizza insieme alle altre farine perché da sola non lievita. Si aggiunge una percentuale che può variare tra 10-25 %. La quantità di farina di quinoa dipende anche dal gusto che si vuol ottenere. Miscelando la farina di quinoa alle farine che si preferiscono si utilizza per qualsiasi ricetta e quindi pizza, pane, crackers, focacce, biscotti, torte salate, impanature etc.
La soffiata si può utilizzare per preparare colazioni o merende con frutta fresca e secca, con latte o yogurt, ma anche per guarnire dolci, da aggiungere alle verdure …
Sfiziosi aperitivi si preparano guarnendo crackers e gallette.
Con la vostra fantasia potrete realizzare qualsiasi ricetta e stupire in famiglia e gli ospiti.
E soprattutto chi è celiaco, finalmente non deve più rinunciare a mangiare con gusto.