Le fresche insalate di cereali
Pubblicato
6 anni fa
Dealma Franceschetti
Foodblogger, autrice, insegnante di cucina e consulente macrobiotica
Riso, orzo, farro e quinoa: come prepararli in versione estiva per portare a tavola salute e sapore
Quando arriva il gran caldo, ci capita spesso di non avere voglia di mangiare e di sentire il bisogno di soli cibi crudi, freschi e rinfrescanti.
In estate è sicuramente utile consumare una maggiore quantità di verdure crude, anche semplicemente in insalata, ma possiamo continuare a mangiare i preziosissimi cereali in chicco consumandoli in una versione più rinfrescante.
Se avete in mente il cereale in chicco solo in versione calda vi sbagliate! Qualsiasi cereale può essere trasformato in un’insalata estiva, fresca e veloce da preparare. Per la classica insalata di riso iniziamo sostituendo il riso brillato con il più sano riso integrale e poi sperimentiamo anche il farro decorticato (non perlato, perché è raffinato!) oppure l’orzo decorticato (non perlato!) o anche con la quinoa.
Possiamo anche mescolare più di un cereale.
Cosa aggiungere alla nostra insalata di cereali?
Consiglio di mixare delle verdure crude con delle verdure cotte velocemente in padella, in modo che restino al dente. Ad esempio possiamo utilizzare sia cotte, sia crude: carote, fagiolini, cetrioli e zucchine e più raramente pomodori e peperoni.
Aggiungiamo poi olive, capperi, semi oleosi come mandorle e semi di zucca o di girasole, semini preziosi come i semi di papavero o di canapa (decorticati).
Come trasformare le verdure senza cuocerle?
Se le verdure semplicemente crude ci annoiano, possiamo trasformarle, senza cuocerle, per renderle più stuzzicanti, ad esempio lasciandole marinare nell’acidulato di umeboshi.
Un altro sistema è quello di pressare le verdure. Si tratta di tagliarle sottili, mescolarle con dell’acidulato di umeboshi e trasferirle in una ciotola.
Sopra le verdure dobbiamo porre un piattino a coprirle e sopra al piattino un peso che le schiacci (ad esempio una pentola piena d’acqua). Le lasciamo qualche ora in pressione e avremo delle verdure crude più digeribili e con una consistenza molto particolare. Possiamo anche aggiungere in pressione degli aromi come la buccia di limone o dei semi di finocchio.