Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Intolleranza al Nickel: gli alimenti da evitare

Pubblicato 5 anni fa

Scopri quali sono gli alimenti consentiti in caso di intolleranza al nickel e quali cibi evitare

L’intolleranza al nickel colpisce ogni anno un numero sempre più crescente di persone. Il motivo è facilmente deducibile: metallo particolarmente diffuso, il nickel oltre che in diversi oggetti di utilizzo quotidiano e gioielli (in questo caso si parla di allergia da contatto) si trova all’interno di parecchi alimenti, seppur in quantità variabili.

E’ praticamente impossibile riuscire ad escluderlo totalmente dalla propria alimentazione. Eppure, bisogna necessariamente essere a conoscenza di cosa mangiare e di quali alimenti siano consentiti oltre, ovviamente, evitare quelli che non lo sono.

Ecco cosa una dieta per intolleranza al nickel può comprendere.

Indice dei contenuti:

Cos'è il nickel

L’abbiamo studiato un po’ tutti a scuola: il nickel è uno dei metalli appartenenti al gruppo del ferro.

Duttile e malleabile, si trova all’interno di una vasta serie di oggetti che tutti, ogni giorno, in una certa misura utilizziamo, tra i quali anche alcuni detergenti e detersivi.

Ma non solo: come anticipato, si tratta di un componente di alcuni cibi che non si trova naturalmente al loro interno, ma che viene trasmesso attraverso il terreno e le tecniche di lavorazione degli alimenti stessi.

Intolleranza al nichel: cosa mangiare

Si parla di allergia al nickel quando i sintomi sono dovuti ad un contatto fisico con il metallo. L’intolleranza al nickel, invece, prevede che le reazioni si manifestino dopo averlo ingerito.

Possiamo affermare con certezza come sia pressoché impossibile escluderlo dalla propria alimentazione in quanto presente in natura. Ciò premesso, una dieta per l’intolleranza al nickel prevede che si evitino tutti quegli alimenti che ne contengono una buona percentuale, tale da risultare pericolosa in sostanza, per la nostra salute.

Intolleranza al nickel - Pomodori

Gli alimenti da evitare

Per evitare spiacevoli conseguenze per la nostra salute, come ad esempio pruriti, mal di testa, asma, stanchezza, nausea o gonfiore addominale, gli alimenti da evitare sono:

  • tutti i cibi in scatola – tonno sott’olio in primis, ma anche legumi, pomodori pelati
  • alcuni ortaggi quali asparagi, cipolle, spinaci, pomodori, funghi, ed ancora le carote, la lattuga, i cavoli, i cetrioli, le patate, i funghi
  • alcuni tipi di farine come quella di mais e quella integrale, segale, avena, miglio, grano saraceno
  • soia e derivati, fagioli rossi, piselli, lenticchie, arachidi, ceci
  • la frutta secca (specie mandorle, noci, nocciole ed arachidi)
  • alcuni frutti come i mirtilli ed i lamponi, le albicocche, pere cotte e crude, le prugne, il cocco, l’uva passa ed i kiwi
  • cacao e cioccolato
  • lievito chimico
  • margarina
  • alcuni pesci (aringhe, platessa, ostriche e molluschi in genere)
  • integratori che contengono nichel
  • vino e superalcolici

Gli alimenti consentiti

Gli alimenti consentiti, ovvero quelli che possono essere consumati con tranquillità, sono:

  • le verdure come radicchio, indivia, valeriana, finocchi, melanzane, zucchine, peperoni, cetrioli, barbabietole
  • alcuni tipi di frutta (melone ed anguria, agrumi, pesche, banane, fragole, uva)
  • latte e latticini
  • farina 00
  • riso
  • carne di qualunque tipo
  • pesce tranne quelli non consentiti
  • lievito di birra

Intolleranza al nickel - Frutta secca

Intolleranza al nickel: accorgimenti in cucina

Importante è, allo stesso modo, prendere alcune precauzioni in cucina sia nella conservazione che nella lavorazione ed infine nella cottura degli alimenti.

Ad esempio, quando si utilizza l’acqua del rubinetto, è bene farla scorrere per un minuto per eliminare del tutto eventuali tracce di nickel depositatesi all’interno delle tubature.

Per la cottura dei piatti è consigliato prediligere pentole in vetro, pirex, alluminio, ceramica non smaltata, teflon. E’ bene evitare di lasciare a lungo le posate infilzate nei cibi. Nella realizzazione delle nostre torte è consigliato utilizzare le fruste elettriche rivestite di plastica ed evitare di effettuare cotture al cartoccio utilizzando dei fogli di alluminio come involucro.

In via generale, infine, conoscere il quantitativo di nickel presente negli alimenti può renderci più sereni: basta evitarli prediligendo quelli che, invece, non ne contengono troppo per poter tenere a bada i sintomi.

Se è vero che il cioccolato, ad esempio, è tra gli alimenti da evitare, è bene anche sapere come una piccola quantità assunta di tanto in tanto non possa risultare così nociva: consultatevi con il vostro allergologo per conoscere le quantità giornaliere di nickel che è possibile assumere senza andare incontro a complicazioni.

Per approfondire puoi leggere...


Ultimi commenti su Intolleranza al Nickel: gli alimenti da evitare

Recensioni dei clienti

Mattia D.

Recensione del 05/02/2025

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 05/02/2025

Sapevo che il nickel, in quanto duttile, è un metallo utilizzato praticamente ovunque. Immaginavo potesse "contaminare" i cibi, ma non credevo che potesse produrre un'intolleranza in fase di digestione. Certo, è un metallo, ma ero convinto che fosse contenuto in quantità talmente irrisorie da non dare problemi, problemi che invece dà al contatto in maniera piuttosto evidente. Grazie per le informazioni, sono state molto utili.

Baristo T.

Recensione del 04/11/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 04/11/2024

Articolo estremamente interessante per ovviare a tutti i problemi di questa intolleranza seguendo i giusti consigli dell’autrice. Grazie per tutte le spiegazioni.

Gilia M.

Recensione del 22/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 22/10/2024

E' impressionante la gamma di cibi da evitare se si è intolleranti al nickel. Di contro se è necessario bisogno variare completamente la propria dieta per stare bene ma senza esagerare perché se una piccola assunzione non fa male allora basta diminuire i cibi più a rischio.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

I sapori della Grecia: ricordi e ricette

Pubblicato 3 giorni fa. 0 visualizzazioni. 1 commenti.

Che cos’è la Stevia?

Pubblicato 5 giorni fa. 1272 visualizzazioni. 3 commenti.

Frittatine speziate di verdure e portulaca

Pubblicato 11 giorni fa. 544 visualizzazioni. 3 commenti.