I segreti del karma
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5 anni fa
Come sfruttare antiche conoscenze per liberarci dalle sue catene e procedere verso la nostra evoluzione
In sanscrito karma significa: azione, dovere, risultato. Giuseppe Tucci ci offre questa definizione filosofica: «Il karma è la maturazione implacabile ed inevitabile di ogni nostra volontà o atto».1 In fondo è semplice buon senso riconoscere che ad ogni azione corrispondono degli effetti, delle conseguenze; nelle società tradizionali era evidente a tutti gli esseri dotati di ragione.
Cosa è successo nella modernità? L’uomo moderno, mosso da avidità e da falso progresso tecnologico e industriale, si è illuso di vivere in modo separato dal cosmo e dalla natura.
CONOSCENZE ANCENTRALI E FONDAMENTALI
La conoscenza del karma e delle sue strutture è fondamentale e di difficile accesso; personalmente sono grato alla millenaria tradizione mistica vaishnava che mi ha permesso di attingervi.
La verità è che noi possiamo lavorare solo sul nostro karma individuale; la conoscenza degli altri tipi di karma ha un valore del tutto didattico, educativo; ci aiuta a vedere che ogni ordine e ogni stato nel mondo seguono un processo di perfetta giustizia ed equilibrio. Ciò ci dona la pace, la serenità. Il saggio agisce su se stesso e istruisce coloro che vogliono fare lo stesso lavoro.
Il nostro karma è quindi una sfida, una grazia. Pochi riescono però a vederla in questo modo, perché la resistenza psicologica è forte. Si tratta di riconoscere che siamo in catene e che spezzarle è una impresa eroica. Affrontare il proprio karma è da eroi: nulla lo modifica così radicalmente e velocemente come la pratica della scienza dello Yoga. L’azione nello yoga corretto brucia tutti i semi karmici…
I TRE GUNA
Al fine di agire e modificare il nostro karma è fondamentale conoscere la legge dei tre Guna, poiché l’intera energia materiale agisce in base a queste tre dimensioni. Si tratta della dottrina dell’inevitabilità, di ciò che porta gli esseri e le situazioni ad andare fino in fondo.
I Guna rappresentano la presenza, in noi e all’esterno di noi, di legami ben precisi che determinano le azioni e le circostanze. Essi rappresentano ciò che la scienza moderna chiama determinismo.
Il karma è un maestro severo, ma la grazia lo supera; occorre però aprirsi a questa energia denominata kripa- shakti. Tutto dipende dal nostro desiderio. Il desiderio dell’anima è il vero enigma del libero arbitrio, poiché è oltre lo spazio-tempo.