Gallette o fette biscottate: colazioni a confronto
Pubblicato
6 anni fa
La Redazione di Macrolibrarsi
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Gallette e fette biscottate sono da tempo alla base della colazione casalinga e hanno sostituito nel tempo il classico pane e marmellata.
Gallette e fette biscottate: punti in comune
Sono entrambi ottimi sostituti del pane, pratici da usare e salutari da inserire nell’alimentazione. In comune vantano diversi punti:
- sono preparate entrambe con farine di cereali
- sono facilmente digeribili
- rappresentano la dose di carboidrato che sostituisce il pane o la pasta
- si adattano in ogni pasto, non solo a colazione
Sono due alimenti simili in apparenza e si abbinano con gli stessi alimenti: burro, marmellata, creme spalmabili, carne, pesce, verdure e uova. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Come fare a scegliere allora? Ecco le differenze, a chi sono consigliate e a chi meno.
Gallette o fette biscottate: cosa scegliere?
La prima differenza fra questi due alimenti è data dalla possibilità di trovare in commercio gallette preparate con diversi tipi di farina come grano, farro, kamut, mais, grano saraceno, quinoa, sorgo, miglio mentre le fette biscottate sono preparate con cereali classici come grano, kamut e farro, con qualche eccezione per le versioni senza glutine.
Se si sceglie le fette biscottate, è consigliato consumare quelle preparate con farina integrale, salvo alcuni casi particolari come la presenza di diverticoli intestinali o altre patologie che si accentuano con l’utilizzo di fibre alimentari.
La fetta biscottata favorisce un maggiore senso di sazietà rispetto alla galletta: due fette saziano di più che due gallette.
La fetta biscottata è un prodotto da forno, che spesso contiene lievito e non è particolarmente indicato per chi soffre di allergia ai lieviti o ha tendenza al gonfiore intestinale. In questi casi meglio preferire una galletta preparata con un cereale senza glutine (grano saraceno, mais, riso).
Prima dell’attività sportiva, la fetta biscottata offre un maggior apporto di calorie e dona quindi maggiore energia, mentre la galletta può essere utilizzata a colazione quando la giornata è più tranquilla e sedentaria.
Le fette biscottate rispetto alle gallette contengono maggiori nutrienti proprio perché la loro lista ingredienti è più nutrita. La galletta, a prescindere dalla tipologia di cereale utilizzato, offre un break leggero, veloce, digeribile e salutare. La sua preparazione la rende un alimento povero di calorie e particolarmente indicato nelle diete per perdere peso. Attenzione a scegliere un prodotto di qualità, preparato con farine biologiche e nessun componente chimico aggiunto.
Esistono controindicazioni?
Sia le gallette che le feste biscottate sono un alimento non adatto a tutti, vediamo perché.
Entrambe sono di natura secca, non umida e non vanno d’accordo in caso di bruciore di stomaco, reflusso gastrico e soprattutto stipsi. Questo discorso vale di più per le fette biscottate che per le gallette ma entrambe vanno consumate con parsimonia, in questi casi.
Siete un amante di fette e gallette? Niente paura, l’importante è accompagnare l’utilizzo sempre con un liquido, possibilmente caldo, come una bella tisana o un buon tè.