Combinazioni alimentari raw
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6 anni fa
Impariamo a combinare gli alimenti in maniera corretta per migliorare la digestione e non solo
Le giuste combinazioni degli alimenti sono necessarie per una corretta digestione e assimilazione. Stomaco, bocca e intestino producono oltre 300 succhi digestivi: la digestione è complessa e quasi ogni categoria di cibo ha il proprio succo digestivo.
Ci sono succhi che funzionano in ambiente acido e altri in ambiente alcalino. Mangiando insieme due cibi che richiedano uno un ambiente acido e l’altro alcalino, la conseguenza sarà che i cibi non verranno digeriti.
Frutta acida, semiacida, dolce
Frutta dolce: banane, fichi, mango, papaya, cachi, datteri, prugne, frutta essiccata.
Semiacida: mele, pere, uva, susine, pesche, nettarine, albicocche, ciliegie, mirtilli.
Acida: arance, mandaranci, mandarini, clementine, ananas, uva asprigna, limoni, fragole, lamponi, ribes, pompelmi, melagrane.
Cosa mangio con cosa?
Ecco allora alcune indicazioni da tenere sempre a mente. Nel crudismo è più semplice, bastano pochi accorgimenti:
- la frutta va mangiata da sola, prediligendo il pasto monofrutto, oppure abbinando frutta dolce con frutta semiacida, oppure frutta semiacida con frutta acida. Mai frutta dolce con frutta acida;
- per quanto riguarda le verdure, queste si abbinano bene specie con semi, noci e avocado.
- via dunque ai frullati di frutta per fare i famosi green smoothies;
- i fruttortaggi si mescolano bene con le foglie, così come i germogli. Spazio dunque alle insalate di tutti i tipi. Magari da condire con un po’ di limone che aiuta l’assorbimento del ferro contenuto nelle verdure a foglia verde;
- i grassi come semi, noci e avocado invece non vanno mai mescolati con la frutta dolce, per promuovere un corretto metabolismo degli zuccheri.
Le combinazioni top
- Frutta secca con frutta fresca o dolce;
- cereali biologici, grano, mais, riso, avena, molto meglio i chicchi e le farine biologiche e integrali con verdure, radici o frutta dolce;
- alimenti ricchi di fecola o tuberi farinacei con verdure e succo d’uva;
- legumi e verdure, pomodori, melanzane, insalate, zucca;
- pane biologico integrale, e frutta fresca dolce
- verdure, radici e pomodori con oli e frutta oleosa;
- oli e frutta oleosa con pomodori, melanzane, insalata, zucca;
- olio, verdura e radici con patate, cereali o legumi secchi;
- banane e frutta farinosa con frutta dolce;
- ortaggi (lattuga, sedano, cicoria ecc.) con cereali o patate;
- insalata di foglie verdi, radici con olio, cereali o patate;
- noci o olive con cereali e ortaggi;
- piselli, lenticchie, fagioli, ceci con gli ortaggi
- cereali biologici (grano, mais, riso, avena, ecc.) con frutta secca dolce.
Rimane che ognuno deve provare le varie combinazioni, uniformandosi a quelle che saranno idonee al suo metabolismo. Ma c’è da tenere sempre presente una regola fondamentale: il nostro metabolismo funziona a pieno regime nelle ore diurne ed è migliore al mattino, andando progressivamente rallentando.
Quindi è meglio fare abbondanti pasti al mattino, medi a mezzogiorno e scarni alla sera, questo se si vuole stare sempre bene.