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Autosvezzamento: consigli pratici e un menù completo per l'estate (adatto a tutta la famiglia)

Pubblicato 2 anni fa

Lo svezzamento è la migliore occasione per rimettere ordine nell'alimentazione di tutta la famiglia: vediamo come fare

A livello alimentare viviamo oggi in un ambiente che ci sottopone a forti pressioni e all’interno del quale spesso ci sentiamo disorientati. Da un lato si tratta di un ambiente che possiamo definire obesogeno: la spinta a consumare cibi ultra processati a prezzi accessibili è molto forte – pensiamo alla pubblicità o ai claim, spesso ingannevoli, riportati sulle etichette dei prodotti. Dall’altro se non mangiamo “bene” e ingrassiamo, o ci ammaliamo, veniamo colpevolizzati, cioè si accusa il singolo di un problema che evidentemente è di natura soprattutto politica e sociale.

Questi fattori e molti altri (legati ad esempio all’inquinamento e al surriscaldamento del clima) rendono indispensabile una grande consapevolezza e attenzione nel guidare le nostre scelte alimentari di tutti i giorni.

Mangiare bene è forse il primo e più importante gesto di amore verso noi stessi, le persone che ci circondano e la terra: con i nostri comportamenti e le nostre preferenze alimentari compiamo più volte al giorno delle scelte di tipo etico, economico e politico. 

Indice dei contenuti:

La migliore occasione per “sistemare” la nostra alimentazione

Cosa c’entra tutto questo con l’autosvezzamento e con l’alimentazione complementare responsiva? C’entra molto, poiché il nostro comportamento rispetto al cibo si rifletterà quindi in ciò che mangeranno i nostri figli e le nostre figlie e influenzerà il loro stile alimentare. Possiamo considerare quindi l’arrivo di un bambino o di una bambina in famiglia non solo un grande onore, ma anche un’opportunità di crescere e migliorare, per poterli meglio accogliere e accompagnare nel loro percorso di crescita e nel trovare il loro posto nel mondo. 

Nella mia esperienza, è proprio quando la famiglia si allarga che molti genitori avvertono l’esigenza di curare di più la propria alimentazione, di documentarsi, condividere esperienze, sperimentare magari nuove ricette e dedicarsi maggiormente all’autoproduzione.

In effetti, è proprio così: la nascita di ogni nuovo bimbino può davvero essere l’occasione per ri-sintonizzarci con i nostri bisogni più profondi di connessione con la natura, con il luogo in cui viviamo, con il pianeta e con gli altri esseri viventi attraverso la scelta (o la conferma) di una alimentazione variata, gustosa e consapevole, che salvaguardi l’ambiente, il lavoro, la socialità, ci aiuti a stare in buona salute e sia ottimale per i nostri figli e le nostre figlie, specialmente durante il periodo delicato dell’alimentazione complementare.

Primi due anni di vita: protezione dalle malattie e formazione del gusto

La gravidanza, il parto, l’allattamento e l’introduzione dei cibi solidi rappresentano un periodo di cruciale importanza per il cucciolo d’uomo: è proprio nei primi due anni di vita che si pongono le basi per la prevenzione delle malattie non trasmissibili che oggi così pesantemente affliggono l’umanità sia nei Paesi ricchi che in quelli poveri. Nello stesso periodo si struttura il senso del gusto e si creano le preferenze e i comportamenti alimentari. Molti studi confermano quello che anche il buon senso suggerisce: ciò che fa stare bene gli adulti, è salutare anche per i bambini e le bambine, quindi è meglio che fin da subito imparino ad apprezzare i cibi “veri” (appartenenti possibilmente alla dieta mediterranea) nelle modalità in cui vengono consumati dalla loro famiglia.

Consigli pratici

La modalità dell’autosvezzamento implica proprio questo, il coinvolgere i bambini e le bambine alla nostra tavola offrendo più possibile gli stessi cibi sani consumati dagli adulti, opportunamente adattati alle loro capacità psico-motorie e masticatorie.

Questo comporta quindi che l’attenzione venga spostata da quello che mangia il bambino a quello che mangia tutta la famiglia. Il bambino viene poi incoraggiato a mangiare in autonomia: offriremo sì il nostro aiuto, ma lo lasceremo anche libero di afferrare i pezzetti di cibo con le dita e portarli alla bocca. Il Mangiare a tavola con i genitori, ed eventuali sorelle e fratelli, sarà non solo piacevole ma anche utile. 

Vedendo l’esempio dei “grandi” il bambino può imparare come ci si comporta a tavola, ma anche a non fare bocconi troppo grossi, a masticare e deglutire in modo corretto.

Questa modalità ha molti vantaggi, non a caso è stata quella sempre adottata dall’umanità fino a un centinaio di anni fa, prima che si affacciasse la moda degli svezzamenti precoci, delle pappe e dei prodotti dell’industria del baby food.

L’implicazione più importante è forse l’opportunità, per il bambino, di poter scegliere cosa e quanto mangiare di quello che gli viene offerto, senza essere forzato a mangiare con l’inganno. Questa modalità favorisce nei bambini l’autonomia, la fiducia nelle proprie capacità e competenze e li aiuta a sviluppare un equilibrato senso di autoregolazione dell’appetito (a patto, chiaramente, di offrire solo cibi veri e non prodotti industriali ultra processati, e non si usi il cibo come ricompensa o consolazione).

L’autosvezzamento è più facile e piacevole anche per gli adulti, che imparano a essere flessibili e ad avere fiducia nelle competenze del bambino o della bambina. In questo percorso i genitori capiscono inoltre che è più importante occuparsi di cosa offrire al bambino e di educarlo a buone pratiche alimentari e alla gioia della convivialità, piuttosto che a focalizzarsi su quanto mangia. Continuando l’allattamento (al seno o con il latte formulato) esattamente come prima, almeno nei primi mesi di alimentazione complementare, staremo tranquilli che i bisogni alimentari sono comunque coperti, dando modo al bambino o alla bambina di progredire con i suoi tempi. 

Le basi dell'autosvezzamento

Alimentazione Complementare Responsiva

Cosa vuol dire?

  • Prendersi la responsabilità di offrire una varietà di cibi sani e di creare abitudini alimentari corrette.
  • Lasciare che sia il bambino a decidere quanto e cosa mangiare, fra i cibi che gli offrite.
  • Accettare i tempi e le modalità peculiari di ciascun bambino, senza crearsi aspettative sulla quantità di cibo perché è complementare all’allattamento.
  • Non forzare mai il bambino a mangiare, né convincerlo con l’inganno. 

Perché? 

  • La tappa di introduzione dei cibi solidi è più facile e piacevole per grandi e piccini. 
  • Si evitano i conflitti e lo stress a tavola.
  • Si favorisce l’autonomia del bambino, che impara a fidarsi dei suoi gusti e ad autoregolarsi. 
  • Si favorisce la creazione di buone abitudini alimentari in tutta la famiglia.

Ricetta Maionese Vegana

INGREDIENTI

100 ml di latte di soia, 200 ml di olio di germe di mais spremuto a freddo, 1 pizzico di sale, 20 ml circa di succo di limone, 2 cucchiaini di senape.

PROCEDIMENTO

Versare il latte di soia nel brick cilindrico del frullatore a immersione, o in una ciotola profonda.

Azionare il frullatore ad immersione e aggiungere lentamente e a filo, l’olio, sempre mescolando.

Aggiungere anche la senape, il sale e il succo di limone e continuare con il frullatore fino a che assumerà la consistenza della maionese, basteranno pochi minuti.

 

Ricetta Scarpaccia di zucchine

INGREDIENTI

8 zucchine medie, 2 cucchiai di farina, 1 cipolla, sale o dado pronto uso, timo, olio, acqua. 


PROCEDIMENTO

Affettare le zucchine a rondelle sottili. Metterle in una ciotola con 2 cucchiai di farina e 2 di acqua, poco sale o dado pronto uso, la cipolla affettata sottile.

Lasciar riposare 2 ore circa.

Ungere la leccarda o una teglia grande, e disporre le zucchine schiacciandole bene, per uno spessore di circa 1 cm.

Irrorare con olio e infornare per 30 minuti a fuoco medio, finché le zucchine diventano tenere e formeranno una crosticina in superficie.

 

Ricetta Burger di barbabietola rossa e ceci

INGREDIENTI 

150 g (1 tazza) di ceci già cotti e ben scolati,
200 g (1 tazza) di patate lesse schiacciate, 1 rapa rossa cruda (circa 200 g), 1 pezzetto di porro crudo o aglio fresco o cipollotto, 1 spicchio di limone (1 cucchiaino di ginger fresco grattugiato), 1 cucchiaio raso di dado pronto uso, 100 g di pangrattato, olio. 


PROCEDIMENTO

Nel bicchiere del mixer mettere i ceci e il cipollotto o l’aglio fresco puliti e tagliati a fettine, compresa parte della foglia. In alternativa, si può usare un po’ di porro, usando un po’ di parte verde (una foglia sarà più che sufficiente) e qualche centimetro di parte bianca, puliti e tagliati finemente. Frullare tutto. In una ciotola, grattugiare a julienne 1 rapa rossa, dopo averla lavata accuratamente con l’aiuto di uno spazzolino da verdura. Spruzzare con succo di limone fresco. A piacere, si può aggiungere a questo punto un cucchiaino da caffè di ginger fresco, tritato con la stessa grattugia delle rape.

Aggiungere il trito di ceci, il dado pronto uso, pepe, due terzi del pangrattato e mescolare bene.

Formare i burger, non troppo grandi, e passarli nel pangrattato. 

Dorarli per circa 10 minuti (5 per lato) in una padella di ferro o antiaderente, con il fondo coperto da circa 5 mm di olio.

Servire con maionese vegan e insalata verde

Ricetta Zuppa di Sole

INGREDIENTI

3 patate medie (circa 300 g totali), 1 cipolla grande o 2 piccole (circa 150 g), 2 peperoni gialli, maturi al punto giusto (circa 500 g da pulire), dado pronto uso, olio EVO, un cucchiaino di curcuma.


PROCEDIMENTO

Affettare le verdure. 

Farle stufare in un tegame di coccio con 2 cucchiai di olio finché si ammorbidiscono, per 5-10 minuti. Se necessario, aggiungere qualche cucchiaio di acqua.

Aggiungere la curcuma, un cucchiaio di dado vegetale e acqua calda fino a ricoprire le verdure. 

Cuocere coperto per circa 20 minuti e poi aggiustare di sale e passare al passaverdure oppure con il frullatore ad immersione. 

È buonissima tiepida o fredda, guarnita con foglioline di menta fresca oppure erba cipollina tagliata finemente. La curcuma, oltre a insaporire la zuppa, contribuisce al suo colore solare. Un modo molto sfizioso per guarnire questa crema è mettere in ciascuna scodella alcune fettine sottilissime di peperone rosso e/o giallo, una bella spolverata di gomasio e pepe. 

Ricetta Dado vegetale pronto all'uso

INGREDIENTI

2 carote, 1 gambo di sedano con tutte le foglie, 1 porro con tutta la parte verde, 2 spicchi di aglio, un ciuffo di prezzemolo, un rametto di timo, 100 g di sale integrale. Mixer o frullatore.

PROCEDIMENTO

Pulire le verdure, affettarle e tritarle nel mixer: si affettano e si mettono nel mixer fino a ottenere un trito molto fine. 

Arrestare il mixer e aggiungere il sale integrale; frullare ancora fino a ottenere un composto omogeneo, quasi una pappa.

Con l’aiuto di una spatola in silicone, trasferire il dado in uno o più vasetti di vetro, coprendo la superficie con dell’olio. 

Conservare in frigorifero, avendo l’accortezza di aggiungere l’olio via via che si consuma, in modo che la verdura non si ossidi. Il dado si può conservare fino a 2-3 mesi, ben chiuso. In estate, si può sostituire il porro con una cipolla.


Ultimi commenti su Autosvezzamento: consigli pratici e un menù completo per l'estate (adatto a tutta la famiglia)

Recensioni dei clienti

Lia M.

Recensione del 29/12/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 29/12/2024

Consigli utilissimi e non solo per il periodo dell'autosvezzamento. Mi piace come viene trattato il tema, con sicurezza e chiarezza, dato che molti genitori ancora non vogliono avvicinarsi all'autosvezzamento

Mattia D.

Recensione del 27/11/2024

Valutazione: 4 / 5

Data di acquisto: 27/11/2024

Grazie per i consigli molto interessanti presenti nell'articolo e grazie anche per le ricette. Si possono provare non solo per i piccoli, ma anche per accontentare tutta la famiglia.

Baristo T.

Recensione del 04/10/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 04/10/2024

Non male l'idea dell'autosvezzamento, non l'avevo mai sentita ma sembra un modo interessante di organizzare i pasti che mettano tutti d'accordo. Mi piacciono molto le ricette della zuppa di sole e della Scarpaccia di zucchine. Grazie per tutti i consigli.

Gilia M.

Recensione del 18/09/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 18/09/2024

E' un bellissimo articolo che spiega bene quanto lo svezzamento possa essere la migliore occasione per rimettere ordine nell'alimentazione di tutta la famiglia con ricette molto gustose e facili da fare che di sicuro saranno apprezzate anche dai piu' piccoli

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